Con le belle giornate abbiamo voglia di stare all’aria aperta, magari pranzando con un piatto tipico della nostra cucina veneta. Questo è possibile alla Yarda, in pieno centro storico di Padova in uno degli angoli più belli e verdi della città.

“La Yarda” propone i classici “cicchetti” veneti: semplici, saporiti e perfetti come alternativa ad un primo piatto o ancora meglio con un buon calice di vino o una birretta. In foto: cicchetti con sarde in saor, pomodori gratinati, zucchine ripiene e polpette di zucchine e ricotta. Una vera goduria per il palato.

 Un menù dedicato alla tradizionale cucina veneta diviso tra primi e secondi rigorosamente preparati al momento.

 I piatti che assaggerei sono tantissimi, spiccano “le tagliatelle di grano duro al ragù”, “i maccheroni integrali con verdure stagionali” o “il fegato alla veneziana con polenta”, preparati nei rispetto della tradizione casalinga.

Mi faccio conquistare dal loro tortino al cioccolato e dal loro salame al cioccolato, perfetti anche per la pausa caffè golosa.

La loro proposta cambia ogni giorno, quindi per gli habitué non c'è modo di annoiarsi. In particolar modo in cucina scelgono quotidianamente prodotti freschi e del territorio, utilizzando anche metodi di cottura insoliti come la cucina a bassa temperatura. Prestano grande attenzione anche alla proposta di piatti vegetariani.

È stato molto bello anche perdersi nella loro selezione di spritz, all’interno del locale infatti si trova il “muro dello spritz” con varianti adatte a tutti i gusti.

 Mi è piaciuto molto sedermi nel loro dehors in Piazza Capitaniato. È uno dei posti più belli a Padova per rilassarsi e ordinare il proprio bicchiere alcolico. Lo staff può anche suggerire per il piatto l'abbinamento con il drink.

La Yarda ti aspetta anche la sera con una selezione di taglieri e cicchetti tipici veneti.
 

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scritto da:

Giulia Sattin

Architetto urbanista con la passione del vino. Da dove nasce la mia passione? Da mio nonno paterno! Fin da piccola lo aiutavo a vendemmiare nei pochi filari che aveva: amo ricordarlo come un mago che tramutava l’uva in una curiosa bevanda, a me un tempo vietata! La crescente passione mi ha portata fino al conseguimento del titolo di Sommelier: una grande soddisfazione che rappresenta per me un punto di partenza, piuttosto che un punto di arrivo. La mia curiosità infatti non si è fermata: continuo a degustare vini e ricercare nuovi abbinamenti cibo-vino!

IN QUESTO ARTICOLO
  • La Yarda

    Via Dondi Dall'Orologio 1, Padova (PD)

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