Ha aperto in piazza Vittorio Emanuele II a Monopoli, in una posizione strategica tra il centro storico e il resto della città, Il Punto Cardinale, una trattoria unica nel suo genere. Entrando nel locale ti sembrerà di lasciare alle spalle la trafficata città e di entrare in una masseria, dislocata rispetto alle tradizionali strutture immerse nelle campagne nostrane. Lo dimostrano gli interni curati (e coerenti) nei minimi dettagli, i classici pomodori appesi, le decorazioni naturali e la tipica architettura ad arco pugliese. In poche parole, una trattoria nel borgo nata per fare la differenza.

L’esperienza fa la differenza


Nel passato i proprietari, Sergio e Antonella, si sono dimostrati avanguardisti in tema di tendenze. Lo storico Punto Cardinale nasceva più di 10 anni fa nel centro storico di Monopoli quando, in tempi non sospetti, era considerato essere solamente “il paese vecchio” e non il cuore pulsante di una località turistica molto frequentata da tutta la Puglia (e non solo). Ed ecco arrivare ad oggi, con un balzo in avanti molto lungo, verso una nuova tendenza: il rispetto dell’ambiente e delle sue ritualità (anche e soprattutto a tavola).

Filosofia slow (non solo food)

Se il mondo circostante ci costringe ad avere ritmi frenetici, fatti di consumazioni frugali e fugaci, a Il Punto Cardinale tutto sembra aver cliccato sul pulsante “pausa”. Il locale sceglie con precisione gli alimenti provenienti dal presidio Slow Food, conservando l’idea di “tempi naturali” sia nella scelta delle materie prime, che nella loro preparazione delle portate. Facendo qualche esempio, ecco un piccolo accenno del loro menù che ha come denominatore comune la cucina mediterranea e pugliese: spaghettone con pomodorino regina appeso, burrata e origano oppure fritture, braciola di asina e polpette al sugo. Ovviamente tutto il menù è soggetto alla disponibilità giornaliera, proprio per seguire il principio della rigorosa freschezza delle materie prime. Stesso discorso vale anche per le specialità di mare che seguono ancora di più il rispetto delle acque nostrane.

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