Tra i vigneti e la sponda veronese del lago di Garda, nell’entroterra di Lazise, c’è un luogo tutto da scoprire. Se non l’hai ancora fatto, dovresti assolutamente fare un salto da Masi Tenuta Canova. Il vino è il protagonista assoluto e tutto diventa un’esperienza da vivere, dalla visita in cantina ai piatti da assaporare. In questo luogo si cela una cantina, un ristorante, un museo del vino e forse anche qualcosa di più. In questa tenuta si bevono i grandi vini della Valpolicella, ma anche qualche new entry green. Si assaggiano gli ingredienti a km zero e le ricette di un tempo rivisitate in chiave moderna. Noi amanti del buon vino e dei locali capaci di trasmettere fin da subito grandi emozioni, siamo tornati a far quattro chiacchiere con il Responsabile Servizi dell’Ospitalità ed Executive Chef Vitangelo Galluzzi e con Alessia Pasotti, che si occupa della Promozione della Masi Wine Experience.

Il biologico a Tenuta Canova è una componente importante, perchè questo accostamento?


Vitangelo: "Il bio è sempre stato di casa, molti sono i vini Masi bio. Anche nei nostri piatti cerchiamo di utilizzare prodotti a km zero e di origine biologica. Da un po' di tempo abbiamo anche un orto dove coltiviamo erbe aromatiche e ortaggi che utilizziamo poi in abbinamento alle nostre ricette. Vogliamo proporre al consumatore un prodotto fresco e di stagione, ma soprattutto salutare. Ci avvaliamo anche del supporto di produttori locali, così da portare in tavola sempre piatti preparati con ingredienti di prima qualità".

Il territorio gioca un ruolo importante. 


Vitangelo: "Cerchiamo di collaborare con produttori della zona proprio perchè il territorio è parte integrante della nostra filosofia e della nostra storia. Cerchiamo poi di attingere dal passato per creare i nostri piatti, prendendo gli insegnamenti che ci hanno lasciato le nostre nonne. Rielaboriamo alcune ricette di ieri, così da portare in tavola anche la storia del nostro territorio. Utilizziamo sia la cottura a bassa temperatura e anche nuove tecniche più innovative. Senza però dimenticare le nostre radici".

Il vino resta il protagonista però. 


Vitangelo: "Esatto, tutti i nostri piatti nascono con un filo conduttore comune ovvero il vino. In base al vino che scegliamo poi creiamo un menù ad hoc per l’occasione. Partiamo dal vino, da tutto quello che si può percepire, da ciò che ci trasmette e poi si va a creare il piatto. Vogliamo dare una continuità".

C’è una forte collaborazione con l’enologo perciò. 


Vitangelo: "Non solo con il reparto di enologia, ma anche con quello commerciale, con la produzione ecc. La cosa bella di Masi è che siamo una grande famiglia, c’è una forte sintonia del team, tutto è collegato. Troviamo sempre il modo di scambiarci idee e opinioni per lavorare insieme, portando avanti un progetto comune".

In tema di progetti, anche quelli sociali hanno un grande valore per Masi, come per esempio quello legato ai ragazzi del carcere minorile. 


Vitangelo: "Da quando abbiamo iniziato nel 2016 con il progetto Cotti in Fragranza, non ci siamo più fermati. Questo è il nome dato al laboratorio creato per la realizzazione di una linea di pasticceria secca ispirata a vecchie ricette di famiglia, nato all’interno del carcere minorile Malaspina di Palermo. Questo progetto è un’opportunità di riabilitazione e di inclusione sociale per i giovani detenuti. Oggi i biscotti creati non sono più un prodotto di nicchia, ma parte di una grande produzione. Cerchiamo di portare avanti progetti comuni e di trasmettere i nostri valori a questi ragazzi. La sostenibilità sociale per noi è all’ordine del giorno. Collaboriamo anche con tante altre diverse cooperative".

Anche per quanto riguarda il mondo degli eventi e dell’ospitalità c’è sempre qualcosa in cantiere in casa Masi. Alessia, cosa non dovrebbero perdersi i nostri lettori? 


Alessia: "Venerdì 15 settembre si potrà partecipare all’evento “L’arte della Vendemmia: un’esperienza tutta da vivere” a Tenuta Canova a Lazise. Dopo un calice di benvenuto, gli agronomi e gli enologi del Gruppo Tecnico Masi accompagneranno gli ospiti nell’attività di vendemmia. Non mancheranno poi la visita delle cantine, del Wine Discovery Museum e una cena degustazione. Chiuderemo poi l’estate con un altro bell’evento “Degustando l’Opera”, nell'elegante Tenuta Possessioni Serego Alighieri in Valpolicella. Qui si potrà assistere ad un concerto di musica lirica dedicato ad alcune tra le più famose opere dedicate al vino e si proseguirà con una speciale cena degustazione".

Tutto diventa un’esperienza nelle tenute di Masi. Chi sceglie per esempio di trascorrere del tempo a Tenuta Canova di Lazise o in quella della Valpolicella Possessioni Serego Alighieri, può prenotare diverse attività. 


Alessia: "Si possono abbinare diverse esperienze in tutti gli ambienti di Masi. Per esempio nelle realtà veronesi Possessioni Serego Alighieri e Tenuta Canova si possono prenotare dalla degustazione alla visita guidata, ma anche a quella del nostro museo e fermarsi per pranzo o per cena a Tenuta Canova. Possiamo poi abbinare dei tour in e-bike con pedalata assistita alla scoperta del territorio e dei nostri vigneti, sia a Lazise che in Valpolicella, ma anche passeggiate a cavallo. Siamo sempre disponibili poi, per organizzare eventi privati e aziendali". 

Insomma che sia per un calice di vino, un evento privato, una grande occasione, o un'esperienza culinaria da vivere, una passeggiata a cavallo oppure in bicicletta, da Masi di certo non c'è posto per la noia. Qualunque cosa tu scelga, è sempre un'emozione. 

Masi Tenuta Canova
Indirizzo: Località Cà Nova Delaini, 1 - Lazise (VR)
Telefono: 0457580239


Foto di copertina e di repertorio di Masi Tenuta Canova di Lazise 

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