Navigatore ed esploratore all'epoca delle grandi scoperte d'Oltreoceano, Giovanni da Verrazzano nacque nell'omonimo castello a Greve in Chianti nel 1485. Una statua di Romeo Pazzini ne ricorda tutt'oggi la figura, in piazza Matteotti. Di navigatori, da queste parti, non ne nascono più come prima. In compenso, a La Cantina, a 250 metri dall'omaggio a Giovanni da Verrazzano, c'è una famiglia navigata nel campo della ristorazione, che da quarant'anni ha ridato lustro all'ex ghiacciaia ottocentesca dei Cini. E da allora propone i sapori più genuini della tradizione toscana, conditi da un'accoglienza schietta e amichevole, marchio di fabbrica del titolare Alessandro Manetti, e accompagnata dagli apprezzati vini del Chianti Classico.

Una storia iniziata nel 1982


La Cantina è stata aperta nel 1982 da Lorena e Giovanni, genitori di Alessandro. Lui praticamente è cresciuto qui (“Mi è sempre piaciuto stare nel ristorante, sin da piccino”, spiega) ed è subentrato nell'attività nel 1992, come seconda generazione. Qui tutto racconta la storia e la passione della famiglia Manetti per la propria terra, le sue tradizioni, i suoi sapori. E racconta anche la famiglia stessa, incluse le cagnette – identiche – che si sono alternate a fare da ombra a Lorena e Giovanni. Prima Zara, che appare anche su una delle etichette dei vini della casa, e ora Lara.

L'ambiente, trionfo di pietra e legno


Quando si entra nella sala principale del ristorante-pizzeria La Cantina, si rimane a bocca aperta ben prima che arrivi l'antipasto. E non solo perché Alessandro ha una bollicina sempre pronta, sia per chi siederà a tavola, sia per chi ordina pizza da asporto. Ci si trova infatti immersi in una struttura circolare con soffitto a volta e archi in mattoni rossi risalente all'Ottocento: qui c'era la ghiacciaia dei Cini che serviva tutti i commercianti di carne e generi alimentari della zona. D'estate, inoltre, si può anche godere di due grandi terrazze esterne.

Gli antipasti e i primi, tra classici e vegan friendly


L'imperdibile antipasto della casa è il Tagliere della Cantina con selezione di salumi, pecorino fresco e stagionato, stracchino, patè di fegatini, marmellate e coccoli. Fra i primi trionfa la pasta fatta in casa come tagliatelle, pici e ravioli, oltre alla pappa al pomodoro e alla ribollita, con i loro sapori veraci. Le tagliatelle sposano con egual successo sia i funghi porcini, sia il tartufo fresco, mentre il cinghiale - ça va sans dire - si apprezza nel tradizionale abbraccio con le pappardelle. Fra le chicche i Maccheroncini alla Norcina con salsiccia e tartufo fresco, mentre la Carbonara vegana è la fotografia dell'approccio ecumenico della proposta de La Cantina.

Le pizze, i calzoni e le focacce


Una quarantina le proposte sul menu delle pizze, che hanno nomi di amici o di realtà del territorio. Come l'Asd Grevigiana (tartufo fresco e lardo di colonnata), la Greve Nuoto (salamino piccante, cipolla e gorgonzola) o la Volley Greve Asd (wurstel e patatine fritte), tutte con base pomodoro e mozzarella. Fra le bianche, la Cantina è condita con mozzarella, tartufo fresco, bresaola e rucola. Ci sono poi le focacce e i calzoni: fra le prime spicca la Cristina con salsiccia, stracchino e rucola, fra i secondi il Siciliano con ricotta e prosciutto cotto.

I classici di terra, il mare, la torta speciale


Bistecca alla Fiorentina, tagliate e filetti sono i re della griglia, mentre chi predilige profumi e sapori più tipicamente locali si indirizza sulla Tagliata al Chianti e sul Peposo dell’Impruneta. Chi sceglie il pesce, viene “salutato” dalla Gran tegamata di mare con gamberoni, cozze e vongole al pomodoro. Per concludere, la torta di mele di Mamma Lorena è preceduta dalla sua fama.

Gli ospiti, dai cicloturisti agli amanti del trekking


Lo sanno anche i numerosi camminatori, camperisti, cicloturisti e motociclisti che arrivano a Greve in Chianti. Così come ai fiorentini che affrontano con piacere la mezz'ora, quaranta minuti di macchina per scoprire o riscoprire la Cantina. A ogni orario. Perché questo ristorante pizzeria è aperto da colazione a cena, con l'obiettivo di “rendere felice il mondo: se pensi solo al cash, nella vita, non ti rimane nulla” Alessandro dixit.

I vini


La lista dei vini ospita i pregiati rossi toscani del Chianti Classico, Montalcino, Montepulciano, così come selezionati rosé di aziende agricole locali e bianchi provenienti da tutta Italia, con un occhio particolare per il Vermentino di Toscana. I tre vini della casa sono Alessandro e Lorena, entrambi Chianti classici annata 2019, e Giovanni, riserva 2015, prodotti dall'azienda Corte di Valle di Greve in Chianti.

Lo staff


Ad affiancare Alessandro, dal 2018, c'è la compagna Liliana che ha preso le redini della cucina da Lorena e si è creata uno staff di fiducia. Il forno invece è guidato da , pizzaiolo instancabile e di lunga esperienza, ormai diventato un'icona delle pizze superfarcite della Cantina. La squadra di sala, che peraltro comprende anche Ionela, la figlia di Liliana, rispecchia lo spirito e la tradizione del locale: brillante, reattiva, cordiale, sempre pronta a regalare agli ospiti un sorriso e un "a presto".



Ristorante Pizzeria La Cantina
Piazza Trento - Greve in Chianti
Tel: 055854097.

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