Sono trascorsi nove anni da quando Autostazione ha iniziato la sua corsa, era il 30 agosto 2012. Quasi un decennio dopo il ristorante e cocktail bar di Cittadella può affermare di averne fatta eccome, di strada. Sempre all'avanguardia, trend setter nel settore, mai uguale a nessuno e capace di un rinnovamento continuo. Tenendo fede al suo pilastro: qualità degli ingredienti - in cucina come al bar - esaltata da una continua ricerca dietro le quinte. Autostazione è una certezza che riesce sempre a stupire. Hai detto poco...

Quando l'originalità affonda le radici nella storia

L'edificio che ospitava la vecchia stazione delle corriere di Cittadella nasce negli anni '50 da un progetto dell'architetto Brunetta ed è vincolato dalle Belle Arti. Ora è il palcoscenico della realtà più originale del centro, articolata in spazio bar, sala ristorante e dehors nella piazza cittadina. Un ensemble di ambienti uniti dall'attenzione al servizio e da un'unione di intenti e di ingredienti che lega la cucina al cocktail bar. Così si evitano gli sprechi e si delinea un percorso gustativo coerente e riconoscibile. In pieno stile Autostazione.

Quando "fluido" è meglio 

Zero etichette, niente formalismi, nessun tentativo di incasellare ciò che è fluido per definizione: l'esperienza. Autostazione è conosciuta a Cittadella e ben oltre per i suoi cocktail da manuale (i classici) e creativi come è difficile trovarne altrove (i signature). Qualunque strada tu prenda verrai sorpreso dalle note di sapore e dall'estetica: colore, garnish, bicchiere. Tutto perfetto. 

Non sono da meno la cantina, con più di 200 etichette vinicole con tante referenza di piccoli produttori artigianali, e il reparto sprit: circa 1000 distillati minuziosamente scelti. Il reparto brassicolo sfoggia parecchie artigianali, alla spina ma soprattutto in bottiglia. 

E il ristorante viene per ultimo? No. Non si tratta di un accessorio capriccioso bensì di un tassello fondamentale dell'esperienza Autostazione: la linea culinaria è in continua evoluzione, regala accostamenti originali e denota un rispetto profondo per gli ingredienti e le cotture.

Quando arriva il momento di ordinare 

Iniziamo dicendo che il menù è stagionale (e sempre consultabile nel sito web di Autostazione), dunque i piatti non sono mai in lista troppo a lungo. A rimanere inalterata è la giostra di sapori, colori, sorprese, concetti sulla quale ti trascinerà la cucina di Autostazione. Potrai scegliere tra una selezione di fritti; antipasti di carne, di pesce e veggie; una sezione dedicata alle poke e ai secondi piatti di crudo (come la tartare di manzo Damini battuta al coltello), e di pesce di carne cotti al forno josper. Poi club sandwich, burger, tacos e il dulcis in fundo: i dessert fatti in casa. 

...e il forno Josper? 

Siamo onesti: Autostazione lo utilizza da anni e ha fatto da precursore a molti. Si tratta di un forno professionale, funzionante a carbone vegetale, che offre vari livelli di cottura alla brace. Più rapido della griglia, assicura consistenza e sugosità alla carne e cotture d'alta resa anche per pane e pizze. Anche se non sei un addetto ai lavori, puoi capire come siano i dettagli a fare la differenza. Autostazione lo sa: è la cucina, dietro le quinte, il luogo dove avviene la magia.

Quando Autostazione ti fa gola ma preferisci cenare a casa 

Il servizio take away è attivo dal lunedì alla domenica dalle 18:00 alle 19:30 e l'ordine può essere effettuato in qualsiasi momento scegliendo il giorno e l'orario di ritiro. Se Autostazione ti piace parecchio puoi anche regalarla. Lo sapevi’ Il merchandise firmato con l'iconica A è un invito allo shopping selvaggio: bicchieri in diversi formati, tazza e persino i tovaglioli. Ma il vero regalone è la E-Gift card che il fortunato potrà spendere da Autostazione. Per la serie: le vere gioie si mangiano (e si bevono!)

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