Suggestioni esotiche da bere e da mangiare nel cuore della movida monzese

Per raccontare Paloma, il nuovo locale di Giovanni Liuzzi, trionfatore della Campari Barman Competition 2018, si deve iniziare col definire un tiki bar. Si tratta di un locale a tema esotico che miscela cocktail elaborati, con spiriti d’ispirazione caraibica. I tiki bar si riconoscono anche per l’arredamento, che rimanda alle culture tropicali, in particolar modo a quella polinesiana e hawaiana. Dallo scorso giugno anche Monza ha il suo hawaiian tiki bar, in via Bergamo, proprio nel cuore pulsante della movida brianzola.

Un format nuovo a Monza

Il format del locale nasce da un’idea di Giovanni Liuzzi, 32 anni, monzese, che si è fatto conoscere in questi anni per le sue creazioni mixologist. Insieme a due soci ha inaugurato Paloma, con il preciso intento di portare a Monza qualcosa che non c’era. “Era da un po’ che volevo lanciare qualcosa di mio e questa è stata l’occasione giusta”, ci racconta Liuzzi. È un posto dove si possono scoprire i Caraibici e i Tropici sia a cena che con un drink dopo aver già mangiato. Una trentina di coperti e un’atmosfera esotica: Paloma è un posto dove riscoprire il mood di popoli poco conosciuti come quelli hawaiani, facendo rivivere le loro usanze, bevendo e mangiando proprio come farebbero loro. Per fare uno sforzo di estrema sintesi: passare di qui significa sentirsi alle Hawaii.

A cena si mangia come alle Hawaii

Il menu è un invito esplicito a scoprire le specialità caraibiche e delle Hawaii. Iniziando da un pokè, il piatto simbolo dello street food hawaiano - riso e pesce - che qui è speciale grazie allo “chef touch”. Per provare qualcosa di originale, ci sono le arepas, tipiche focacce venezuelane, con un impasto a basa di farina di mais bianco, molto leggere e altrettanto croccanti. Tra i ripieni da scegliere, c’è quello alla polpa di granchio, preparata con una cottura a 38 gradi sottovuoto che dura per una notte. Healthy food servito in un locale completamente plastic-free.

Alta miscelazione con un tocco esotico

La cocktail list è firmata Giovanni Liuzzi e comprende signature ma anche grandi classici. E proprio per questi ultimi hanno un’attenzione particolare dietro al bancone perché l’intento è quello di riscoprirli. La Pina colada, classicone a base di rum, latte di cocco e succo d’ananas, originario di Porto Rico, è miscelato con un ananas che arriva ogni giorno in aereo direttamente dai Caraibi, più un pizzico di sale. Il tocco che lo rendo originale. Un altro drink evergreen è il Margarita che viene servito in tante varianti originali, tutte da provare.

Cocktail d’autore

Dietro il bancone c’è Giovanni Liuzzi, sempre pronto a recepire le ultime tendenze in fatto di arte mixologist e sintetizzarle nel bicchiere. Il bartender monzese ha vinto la Campari Barman Competition 2018 con il drink Unalirae50, ispirato all’opera d’arte di Depero “Sifone e Bicchiere”, a base di 40 ml di Campari, 10 ml di Grand Marnier, 1 goccia di ardente, 30 ml di soda al lampone, vaporizzazione di aroma al pepe rosa e pompelmo rosa. Monza rispetto a Milano è sicuramente meno abituata alla sperimentazione. Affermazione valida prima di essere passati da Paloma ed aver assaggiato un signature drink. Eh sì perché poi cambia tutto. Provare per credere!

  • RECENSIONE
IN QUESTO ARTICOLO
  • Paloma

    Via Bergamo 13, Monza (MB)

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