Elegante dimora, casa d'accoglienza e “prigione dorata” di personaggi illustri durante la Firenze Capitale. Oggi, invece, il Regency di Firenze è un rinomato hotel 5 stelle nonché un sinonimo di esperienza gourmet con un servizio di assoluta eccellenza: al Relais Le Jardin, dalla scorsa primavera, la mano leggera e l'estro creativo di Claudio Lopopolo firmano piatti sorprendenti, presentati con discreto garbo da Paolo Mercurio. Un vero e proprio laboratorio creativo, un viaggio quasi fiabesco fra la Sala Zodiaco, la Veranda o la corte interna, reso ancora più interessante da vini ora rinomati, ora sorprendenti.

La cena gourmet e la mano gentile dello chef Claudio Lopopolo


Trentatre anni, mano gentile e firma riconoscibile in tutti i piatti, Claudio Lopopolo è dalla primavera scorsa l'Executive Chef del Relais Le Jardin restaurant: il suo estro e la sua pulizia rendono unico il menu gourmet che calamita l'interesse dei buongustai dal martedì al sabato, fra le 19 e le 22. Piatti elaborati e molto puliti, quelli di Claudio, origini pugliesi, un passato alla Pescatoria e a Montalcino, ma anche in Australia e a Londra, una valigia piena di suggestioni e ricordi che racconta in ogni sua creatura.

Il menu gourmet ospita quattro antipasti, quattro primi, altrettanti secondi e altrettanti dessert, con buon equilibrio fra proposte di carne, pesce e vegetariane oltre a due menù degustazione. Un valzer di colori e ingredienti, nel piano euclideo delle tre consistenze. Un esempio? Risotto Margherita con riduzione ai tre pomodori, crema di Mozzarella di Bufala campana Dop e basilico cristallizzato.

Il bello, il buono e gli imperdibili della primavera / estate


Nel menù del Relais Le Jardin Restaurant si trovano piatti unici ideati e realizzati dallo chef Claudio Lopopolo. I menù degustazione “Endo & Eso” rappresentano i percorsi che lo chef ha intrapreso dalla sua terra d'origine la Puglia fino alle esperienze internazionali dall’Australia a Londra, oltre che ad una riflessione introspettiva sul proprio modo di intendere e vivere la cucina.

La mano raffinata e la regola del 3, ovvero 3 ingredienti, 3 consistenze, 3 sapori per una cucina in equilibrio, stile unico di uno chef di soli 33 anni che desidera portare a Firenze una cucina di alto livello. Tra i piatti, disponibili anche alla carta, troviamo Lingua di vitello con ostriche Gillardeau, salsa alla salicornia e chips di cipollotto, Astice con maionese al lime, lattuga liquida e polvere di olive taggiasche e Uovo croccante, mousse di pecorino di Pienza Dop, spinaci saltati e tartufo nero pregiato tra gli antipasti.

Come primi, invece, il Risotto Margherita, signature dish dello chef in omaggio all’emblema della cucina italiana, i Tagliolini all’olio con ristretto di cacciucco di pesce, ricci di mare, caviale e crema di mozzarella di bufala e i Bottoni al cacao ripieno di cinghiale con fonduta al Parmigiano Reggiano 24 mesi, aria di zafferano e fondo di cinghiale.

Come secondi, infine, lo chef si è concentrato sulla preparazione di piatti a basi di alcuni grandi classici della carne italiana, tra aia ed allevamento: Petto e coscia di piccione, con carota alla vaniglia, foie gras e gel di cioccolato aromatico, Filetto di triglia ripiena di scampi, latte di cocco, agretti al limone e ravanelli marinati all’arancia e Pancia di maiale cotta a bassa temperatura con chutney di mela, sedano rapa e barbabietola.

L'attenzione per gli ospiti, le sale, la cantina


Oltre a un'ospitalità d'eccellenza, l'Hotel Regency ha puntato su una ristorazione d'alto livello, dagli ingredienti e dalla loro lavorazione fino all'accoglienza in sala: non solo l'abilità dello chef, ma anche di chi presenta il piatto a tavola. Per una proposta raffinata, un'accoglienza che è una carezza. Al Relais Le Jardin tutto è finalizzato a far sentire i clienti a casa propria, riservando loro discrete attenzioni e cercando di anticipare ogni richiesta.

A disposizione degli ospiti ci sono sei tavoli nell'elegante sala principale, altrettanti in giardino, quattro nella sala Zodiaco e altri nei punti bar all'aperto. La cantina conserva sempre etichette importanti, per andare incontro a quanti non sanno rinunciare a un vino rinomato, oltre che d'eccellenza. Ma spiccano anche calici di nicchia, selezionati con cura.

L'Hotel Regency e il rapporto diretto con Firenze


Assieme al banqueting e alle degustazioni, il ritorno del brunch domenicale porta con sé un messaggio alla città: l’Hotel Regency non è solo un lussuoso luogo di passaggio, me vuole continuare a essere un punto di riferimento per i fiorentini. Avere un rapporto diretto con la città, spiega la direttrice della struttura Claudia Gallo, è fondamentale. E fa parte della storia stessa di questo prestigioso villino, che ha sempre aperto le sue porte e continua a farlo anche con il brunch, occasione per famiglie, coppie o amici di godersi una domenica in assoluto relax in compagnia.

Eventi esclusivi e una meravigliosa corte interna


Il Relais Le Jardin può essere una cornice intima e decisamente unica per eventi familiari e professionali: compleanni, comunioni, cresime ma anche cene aziendali, convegni e piccole conferenze, fino a matrimoni esclusivi con un numero di invitati che non superi la cinquantina di unità. Chiaramente il ristorante è riservato in esclusiva.

Punto di forza del Relais Le Jardin, fra gli altri, è la corte interna, un eden nel centro di Firenze che, oltre alle cene gourmet serali, ospita anche la colazione dei clienti dell'Hotel Regency al mattino. 

I volti del Relais Le Jardin

La nuova squadra del Relais Le Jardin è stata voluta e consolidata dalla general manager dell'Hotel Regency, Claudia Gallo. Lo chef, dalla scorsa primavera, è Claudio Lopopolo. In sala, l'esperienza del maitre Paolo Mercurio, mentre il bartender è Massimo Perini.

Relais Le Jardin Restaurant
Indirizzo: Piazza Massimo D'Azeglio, 3 - Firenze
Telefono: 055245247

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