Wine First, non è solo un motto da Masi a Tenuta Canova

Le colline verdi coperte da filari di vigneti e uliveti, il rosso della terra, il cielo azzurro, il casale di pietra antico, in lontananza le montagne e il luccichio del sole che riflette sul blu delle acque del Garda, sembra di essere dentro ad un dipinto e invece si tratta di Masi Tenuta Canova. Ambiente informale e rilassante, un’oasi di pace e tranquillità, il luogo ideale, per gli amanti del buon vino e della cucina. Oltre a circa 40 ettari vitati e uliveti a conduzione biologica, la Tenuta ospita: il tradizionale fruttaio, dove appassiscono le uve prima della pigiatura, in cassette con fondo di canne di bambù, permettendo così ai grappoli, di respirare meglio; la cantina dove affina il celebre Campofiorin, prodotto per la prima volta nel ’64; il Masi Wine Discovery Museum, che con i suoi strumenti multimediali e sensoriali ti porta “letteralmente” dentro al processo di vinificazione; un elegante Wine Shop e infine l’accogliente Wine Bar Vino e Cucina. Da Masi, nella sua Tenuta Canova, nell’entroterra di Lazise, tutto è studiato meticolosamente e nulla è lasciato al caso. Qui ricerca, innovazione e tradizione si mescolano abilmente, grazie alla passione di Sandro Boscaini il presidente e caposaldo della famiglia proprietaria del gruppo Masi, ma anche grazie al Gruppo Tecnico di esperti, che ogni giorno, interpreta e attualizza l'eredità storica e tradizionale, migliorandone le potenzialità. 

Location 

Siamo a Lazise, poco distante da Verona, con vista Lago di Garda, in una piccola cornice isolata dal traffico dove il protagonista assoluto in ogni cosa è il vino. L’ambiente è easy e il country si intreccia con il wine style, per momenti di relax all’insegna del buon gusto per farti vivere un’esperienza a 360°, difficile da dimenticare. L’esterno curato, il verde intorno, l’arredamento in legno riciclato, le barrique, il vecchio carretto che trasportava le botti, giocano con il fascino del tempo, qualsiasi cosa riconduce al vino e così ogni giorno a Tenuta Canova diventa speciale. Se in inverno si mangia all’interno, nell’ampia veranda oppure sul soppalco in legno in un ambiente elegante e accogliente, nelle belle stagioni si sta all’aria aperta, nella corte antica, sotto agli uliveti o nell’ampio spazio verde, che diventa anche area di picnic con cestini Masi, vini e prelibatezze tipiche all’insegna di escursioni culinarie. Tutto diventa wine experience e lo spirito di ogni vino si svela, prima ancora che al naso o al palato, al mood che si vive in questa struttura. Wine, good food, hospitality, è questo il lato pleasure del concept di Masi.

La storia di una famiglia

Attualmente sono la sesta e la settimana generazione, quelle al timone dell’azienda, ma il nome Masi arriva da lontano, dal 1772, esattamente 250 anni fa, data della prima vendemmia della famiglia Boscaini nei pregiati vigneti del Vaio dei Masi, nel cuore della Valpolicella Classica. Tra le prime imprese vinicole ad essere quotate in borsa, da Masi si respira sempre, come un tempo, aria di famiglia, di tradizioni tramandate e per l’appassimento delle uve, utilizzano il metodo, opportunamente attualizzato, che ricorda quello usato in epoca romana. Sebbene il suo presidente venga spesso chiamato, “Mister Amarone”, perchè con il suo Amarone Masi, ha reso questo vino, un importante ambasciatore di eccellenza italiana, non sarà di certo strano, incontrarlo nella sua Tenuta Canova, a conversare con i clienti di storia e cultura enologica. Nell’azienda di famiglia, al suo fianco, lavorano anche i figli Raffaele e Alessandra, i fratelli Bruno e i nipoti Anita e Giacomo.

Wine experience

Prima di accomodarti a tavola, che sia per un aperitivo, o un evento total green di degustazione di vini bio, il consiglio che vogliamo darti, è quello di fare una vista in cantina e al museo, quest’ultimo fortemente voluto e creato dall’idea del presidente Sandro Boscaini. Il Museo è un percorso sensoriale che conduce dai terreni alle uve e alle tecniche, dagli antichi scatti che immortalano la famiglia, agli ultimi premi vinti, fino all’ingresso nell’antico tino di legno da 50.000 litri, alto 5 metri. Un’esperienza unica che, ti darà la sensazione di essere dentro ad una botte a pigiare l'uva, proprio come succedeva in passato con i nonni in campagna, mentre nell’aria si respira il profumo di mosto. Il museo non è l’unica parte visitabile, a Tenuta Canova si possono visitare anche il fruttaio e la cantina. Masi è una delle prime cantine, ad aver aperto le porte di casa e come in passato continua a farlo. Un tempo, non era inusuale fermarsi in foresteria per l’acquisto di vino o di altri prodotti agricoli, per riposare dal lungo viaggio. Quest’idea di accoglienza è rimasta innata e in ogni luogo di Masi è possibile vivere un’esperienza enoturistica, con attività di visita e degustazioni: presso la sede storica di Masi e nelle possessioni Serego Alighieri in Valpolicella, sul Lago di Garda da Masi Tenuta Canova, a Valdobbiadene a Canevel, all’estero a Zurigo nel Masi Wine Bar and Restaurant, a Mendoza in Argentina nella Tenuta ecosostenibile Masi Tupungato e da Masi Wine Bar Al Druscié di Cortina D’Ampezzo. Inoltre presso Tenuta Canova di Lazise, sono numeorosi gli eventi a tema, dalle degustazioni di vini bio o di spumanti agli abbinamenti culinari come la serata Fresco di Masi e pizza. 

Wine first 

Non è solo un motto, ma la regola che vige nel Masi Wine Bar: prima si sceglie il vino e poi l’abbinamento culinario. Sono più di 50 le etichette che accompagnano il viaggio nel ristorante di Tenuta Canova, prodotte da Masi, includendo anche i grandi formati e una selezione di vecchie annate. A guidare questo locale, il Wine Bar “Vino e Cucina” è lo chef e sommelier Vitangelo Galluzzi, un artista dei fornelli, oggi responsabile dell'ospitalità della Masi Wine Experience. Il vino esalta il territorio ad ogni portata. L’olio è biologico e proviene dalla tenuta, molte delle verdure e delle erbe aromatiche che si trovano nei piatti, arrivano dall’orto dello Chef. Le proposte culinarie e l’elemento vitivinicolo, si valorizzano completandosi a vicenda. Il menù segue il corso delle stagioni e  delle fasi enologiche e la qualità è sempre molto alta. Tutti gli ingredienti provengono da piccoli produttori locali della zona, dal Garda al Baldo, dalla Lessinia alla Valpolicella. Nel menu si trovano sempre anche proposte vegetariane e per celiaci. I menù di Tenuta Canova sono sempre due: uno legato al territorio veneto e l’altro fusion, più eccentrico secondo l’estro dello Chef e i prodotti del momento. Si possono trovare piatti semplici ed equilibrati, che prendono per la gola, con abbinamenti familiari: come la selezione di ‘cicchetti’ di stampo veneziano, i bigoli leggermente piccanti con sarde, pomodorini e olive gardesane, fino all’immancabile risotto all’Amarone, oppure il pollastro in tecia con olive patate e peperoni. Tra i dolci non può mancare la torta sbrisolona, accompagnata dalla grappa di Amarone. Ogni portata è sempre proposta con l’abbinamento di un vino e la squadra in sala, giovane e sempre cortese, sa perfettamente guidarti al meglio. Così tra modernità, storia e tradizione, ogni momento ha sempre il calice giusto, in una sera d’estate con la fresca verve di Rosa dei Masi, un rosato delle venezie IGT, fresco, morbido, molto equilibrato, che seduce, in netta contrapposizione al Brolo Campofiorin, secco, ricco, vellutato, complesso ed elegante. 

MasiGreen 

Anche per Tenuta Canova, come per il resto delle altre strutture del Gruppo Masi, i valori sociali, etici e l’ecosostenibilità sono temi centrali. L’attività e l’intera filiera produttiva aziendale fondano le  radici sulla filosofia MasiGreen. Presso la tenuta sono disponibili anche colonnine per ricaricare bici e auto elettriche. Sono numerose le certificazioni biologiche dei vigneti, che nel tempo con molto lavoro, il Gruppo Masi è riuscito a perseguire. Basti pensare ad esempio, all’appassimento delle uve, su graticci di bambù, un materiale lavabile e riutilizzabile, che permette una migliore sanità dei grappoli, ai sensori di illuminazione e climatizzazione, posizionati in modo da evitare futili sprechi energetici, alle le acque residue, che sono sempre depurate prima dello scarico. Anche l’attenzione all’impatto ambientale dei materiali per il packaging, è da sempre una priorità: sia per quanto riguarda il confezionamento e anche per l’imballaggio. Il riciclo e la riduzione degli sprechi, sono all’ordine del giorno. Non amano sbandierarlo ai quattro venti, ma da Masi c’è un’altissima attenzione anche per il sociale e per le nuove generazioni. Ne è testimone il progetto “Cotti in fragranza”, che ha coinvolto lo stesso Vitangelo Galluzzi. Non è passato molto tempo, da quando lo Chef si è recato a Palermo in un carcere minorile e con il supporto di una Onlus locale, ha insegnato ai ragazzi a realizzare alcuni dolci, come la sbrisolona, zaletti e frollini allo zenzero, da abbinare alla novità di casa Masi, l'Elisir allo zenzero, tutti dolcetti che si trovano in vendita nei Wine Shop. Essere vicini alle nuove generazioni e mostrare loro un futuro diverso da quello criminale: con questo intento Masi si è impegnata in un progetto di spessore e oggi, grazie alla tenacia di Vitangelo, molti di quei ragazzi hanno cambiato la loro vita e hanno seguito le sue orme.

Masi Tenuta Canova
Località Cà Nova Delaini, 1 -  Lazise (VR)
Tel: 0457580239.


Le fotografie appartengono alla pagina Facebook di Masi Tenuta Canova