La Beppa Fioraia: Ecco 8 Motivi Per Andarci

  • RECENSIONE
  • INFO
  • COMMENTI

(Questo evento è passato)

PERCHE' SI MANGIA BENE
- La cucina di La Beppa Fioraia ha un occhio di riguardo per gli antipasti, proposti in abbondanti taglieri, di diverse dimensioni, con numerosi assaggi, ma anche per la carne alla griglia, primi piatti, pizza.

- Alcune specialità: tagliere Mega Beppa, con prosciutto, salame, finocchiona, rigatino, pecorino maremmano, salva cremasco DOP, brie, noci, marmellatine fatte in casa, carciofo romano sott'olio, crostini con gorgonzola, flan di parmigiano, coccoli, stracchino, pappa al pomodoro, ribollita, patè di fegatino; bistecca di Angus scozzese.

- Qui tutto è fatto in casa: marmellate servite nei taglieri, alcune ricottine, sughi, pasta fresca, dolci.

E' L'IDEALE SIA IN COPPIA CHE IN GRUPPO
- I piatti della Beppa sembrano fatti apposta per essere condivisi: basti pensare ai grandi taglieri, ai secondi o alle pizze giganti.

- Per tavoli numerosi, è possibile scegliere anche i menu fissi che vanno da 22 euro a 35 euro, con antipasto e pizza, antipasto e bis-tris di primi piatti, antipasto e tagliata di manzo oppure bistecca.

HA UNA CARTA DEI VINI RINNOVATA
- La carta dei vini è nuova di zecca e vanta vini di tutt'Italia, di cui diversi biologici.

L'AMBIENTE E' ORIGINALE E METTE DI BUONUMORE
- L'ambiente è colorato, informale, ma caratterizzato dalla cura dei dettagli: gli oggetti presenti nel ristorante, come le sedie di paglia colorate, i lampadari ricavati da antichi scolapasta, i tavolini di forme differenti con le mattonelle colorate, i divani del giardino fatti con i pancali, tutto è creato da loro grazie al recupero di oggetti in disuso.
 
HA UNA POSIZIONE INCANTEVOLE E UN AMPIO GIARDINO
- Il locale è situato in un angolo incantevole della città, via dell'Erta Canina, sotto il piazzale Michelangelo, circondato dal verde oltre le mura del quartiere di S. Niccolò.

- I tronchi degli enormi alberi, che s’inframmezzano tra corridoi e sale, annunciano l'immersione del locale nella natura, impressione confermata dal grande giardino, aperto da aprile.

HA UNA STORIA CURIOSA
- Il locale porta il nome di una fioraia, conosciuta da tutti a Firenze, perché si dice cjhe regalasse fiori agli impiegati quando passava da S. Frediano, e moglie di un giardiniere di Boboli, e, per questo, con libero accesso a Pitti, dove andava a portare i fiori: le  malelingue dicevano che fosse nelle grazie di Leopoldo II. In ogni caso era la prediletta di tutta l'aristocrazia.

ORGANIZZA EVENTI PERIODICI
- Una volta ogni 2-3 mesi vengono organizzati eventi con i produttori di aziende vinicole con degustazione.

HAI A DISPOSIZIONE UN AMPIO PARCHEGGIO
- Per niente trascurabile è la possibilità di parcheggiare comodamente lungo la strada oltre le mura, all'interno della quale è collocato il locale.
 

  • CENA
  • PRANZO

ALTRO SU 2NIGHT

×