"Grazie a Punto De Oro ho scoperto che l'amore per la ristorazione esiste davvero"

Parli con Dumitru e capisci che l'amore esiste. L'amore per le piccole cose, per i dettagli e, soprattutto, per la ristorazione. A 33 anni Dumitru Stavila è responsabile della ristorazione del Venezia Padel Club in zona Taliercio e, sopratutto, è l'anima e il corpo di Punto De Oro, il ristorante del circolo che spazia dai pranzi, agli aperitivi, alle cene e agli eventi privati. Un luogo dove la qualità e la sostenibilità si incontrano in una proposta raffinata ma accessibile, in linea con la visione inclusiva di Dumitru.

Dumitru, come sei finito a Punto De Oro?

"È una storia che comincia quasi per caso. Ero già nel settore della ristorazione da anni e avevo alle spalle esperienze significative, come quella di direttore in un ristorante a Venezia. Poi, un giorno, mi si è presentata questa opportunità: un locale con tanto potenziale. Mi hanno offerto la possibilità di prendere in mano l’intero progetto, dalla cucina al concept generale. È stata una sfida entusiasmante: ho visto subito che potevo trasformarlo in qualcosa di unico. Quando ho messo piede nel locale per la prima volta, mi sono innamorato immediatamente. Creare una realtà che riflettesse ciò che sono e ciò che amo fare era un piccolo grande sogno. Desidero portare eleganza e qualità nella ristorazione mantenendo tutto accessibile a tutti.

Cosa rende speciale il tuo locale?

"La sua anima. Da subito ho voluto che si rivelasse un luogo dove le persone si sentissero a casa, ma con quel tocco di esclusività che rende ogni visita un’esperienza. Per farlo, ho lavorato su due fronti principali: l’atmosfera e la cucina. Il design è essenziale, ma ricercato: abbiamo scelto materiali ecosostenibili, linee moderne e un’atmosfera che trasmettesse calma e raffinatezza. Non volevamo un posto ostentato, ma qualcosa che invitasse le persone a tornare, sia per un pranzo di lavoro che per una cena speciale. La cucina, poi, è un cuore che pulsa grazie a una squadra giovane e affiatata. Da noi si trovano piatti semplici ma curati nei dettagli, perché credo che la vera forza della ristorazione stia nelle piccole cose. Lavoriamo ogni giorno per offrire piatti che siano al tempo stesso contemporanei e radicati nel territorio, con un occhio di riguardo anche per l'impiattamento. Ogni elemento del menu è studiato con cura.

A pranzo siete partiti col botto grazie a una formula originale?

"Il Power Lunch è una delle formule di cui sono più orgoglioso. È pensato per chi lavora nei dintorni e cerca un pasto veloce, ma senza rinunciare alla qualità. A pranzo abbiamo un menu snello, che cambia spesso per seguire la stagionalità degli ingredienti. Facciamo poche cose, ma le facciamo bene. Ad esempio, prepariamo insalate gourmet, primi leggeri e secondi semplici come il petto di pollo marinato o un hamburger di carne locale, il tutto accompagnato da contorni freschi. Il prezzo è sempre competitivo. Credo che il segreto del nostro successo sia stato proprio questo: combinare gusto e accessibilità in un ambiente elegante ma che mette a proprio agio.

E la sera?

"La sera ci trasformiamo. È il momento in cui ci possiamo permettere di essere più creativi e sperimentare. Il nostro menu si amplia, e accogliamo i clienti con piatti che raccontano storie. Ad esempio, la crema di broccoli diventa un elemento centrale di un piatto sofisticato (colore e gusto all'ennesima potenza), mentre i taglieri misti includono prodotti ricercati come acciughe del Cantabrico e formaggi artigianali. Non manca mai un tocco di innovazione, ma senza mai perdere di vista il nostro obiettivo: offrire una cucina che metta al centro il cliente. La sera è anche il momento in cui il nostro giardino estivo e la terrazza danno il loro meglio. Il nostro è un menu principalmente di carne con griglia e affumicatore sempre in azione: la cottura a bassa temperatura rende la carne più morbida e appetitosa e, grazie all'essicatore, possiamo anche ridurre lo spreco. Vogliamo essere il più sostenibili possibili.

Parlaci della proposta beverage.

"Abbiamo una carta vini che cambia regolarmente, perché amo scoprire nuove etichette, specialmente quelle di cantine locali che lavorano con metodi biologici e sostenibili. Per i cocktail, puntiamo su un mix di classici e proposte innovative. Non vogliamo strafare: lo spritz rimane uno dei più richiesti, ma offriamo anche alternative come un Americano rivisitato o un Negroni con ingredienti locali. E poi ci sono le birre artigianali, che selezioniamo con attenzione, privilegiando piccoli birrifici della zona. Ogni bevanda ha una sua storia, e per noi è importante raccontarla al cliente"

Cosa rendono speciali la terrazza e il giardino estivo?

"Se c’è una cosa che amo del nostro locale, è lo spazio esterno. La terrazza è perfetta per chi cerca relax e vuole godersi un aperitivo al tramonto. È un luogo che abbiamo curato nei minimi dettagli, con arredi eleganti ma confortevoli, e un’atmosfera che cambia a seconda del momento della giornata. Poi c’è il giardino estivo, che è diventato uno dei nostri punti di forza. È un angolo di pace, con divanetti e spazi intimi che permettono ai clienti di vivere un’esperienza più informale, ma sempre curata. Stiamo anche lavorando a un progetto per l’inverno: un igloo trasparente che renderà il giardino utilizzabile anche nei mesi più freddi. Sono convinto che sarà una delle attrazioni più apprezzate della zona, con tanto di food truck".

Qual è il vostro approccio alla sostenibilità?

"La sostenibilità è al centro di tutto ciò che facciamo. Dalle materie prime che selezioniamo, sempre locali e di stagione, alle tecniche di cottura che adottiamo, tutto è pensato per ridurre al massimo gli sprechi. Ad esempio, utilizziamo la cottura sottovuoto non solo per esaltare i sapori, ma anche per conservare meglio i prodotti e minimizzare gli scarti. Anche i materiali che usiamo per il servizio, come tovagliette biodegradabili e arredi in materiali riciclati, riflettono il nostro impegno verso un futuro più responsabile. Per noi, la sostenibilità non è solo un obbligo etico, ma una scelta che fa parte della nostra identità".

Come vedi Punto De Oro tra cinque anni?

"Non mi piace fare progetti troppo a lungo termine, ma una cosa è certa: desidero che Punto De Oro continui a crescere, mantenendo sempre saldi i valori che ci hanno portato fino a qui. Mi auguro che diventi un punto di riferimento per chi cerca un luogo dove la qualità si sposa con l’accessibilità e l’innovazione. La mia speranza è che, tra cinque anni, i nostri clienti ci considerino parte della loro quotidianità. Se ci riusciremo sarà merito di una squadra di cui sono davvero orgoglioso.

Punto de Oro - Venezia Padel Club
Via Vendramin, 11/C - Mestre (Ve)
Tel. 3894696958