Nascosto tra le vie discrete del centro, Il Vizio unisce eleganza e sapori esotici in un raffinato gioco tra cucina giapponese e mediterranea.

Situato in una via riservata a pochi passi dalla Galleria Vittorio Emanuele, Il Vizio è il ristorante di Gianluca Mosca, un luogo chic ma senza ostentazione. Le ampie vetrate si affacciano su una tranquilla strada milanese, via Hoepli. Pur comunicando con l’hotel Sina della Ville, Il Vizio mantiene la sua indipendenza, regalando agli ospiti un’atmosfera raffinata e intima. Qui, lo chef giapponese Taro Simosaka firma un menù che celebra la fusione perfetta tra i sapori autentici dell’Oriente e le influenze mediterranee, offrendo un’esperienza culinaria che colpisce per equilibrio e creatività.


Iniziamo con l’amuse bouche della serata, un delizioso assaggio composto da tre piccole creazioni culinarie. Il primo è una tempura di riso venere, croccante e accompagnata da una fresca crema di limone sotto sale fermentata, che aggiunge una nota agrumata sorprendente. Il secondo assaggio è una tartellette realizzata con morbida crema di patate e castagna, guarnita con anguilla arrostita, arricchendo il piatto con un sapore affumicato e avvolgente. Infine, troviamo una carta di riso gonfiata, abbinata a una crema di carbone vegetale e aglio fermentato, che offre una croccantezza unica e un profilo aromatico intrigante. Questi assaggi non solo stuzzicano l’appetito, ma preparano il palato a un viaggio gastronomico indimenticabile.


L’antipasto che apre la nostra esperienza sensoriale è una reinterpretazione del tradizionale karaage giapponese, preparato con rana pescatrice. Solitamente realizzato con pollo, questo piatto povero della tradizione nipponica viene qui proposto con un trancio di rana pescatrice disossata, per esaltare il sapore naturale del pesce. La rana pescatrice viene marinata secondo la classica preparazione del karaage, una combinazione di sapori orientali che si fonde perfettamente con un rivestimento croccante di farina e mais, preparato in casa nella cucina del ristorante. Il risultato è un antipasto che esprime i colori del Mediterraneo ma conserva un autentico gusto orientale. L’attenzione meticolosa ai dettagli, dalla marinatura alla frittura, crea un’esperienza visiva e gustativa equilibrata.


Il secondo piatto servito è una raffinata tagliatella di calamaro fresco, un’elegante reinterpretazione degli spaghetti. I calamari pescati nel Mediterraneo vengono finemente tagliati e presentati come sottili tagliatelle, accompagnati da una delicata julienne di insalata mista arricchita da bottarga e tartufo, che donano una complessità aromatica unica. La salsa ponzu viene versata al momento, conferendo freschezza e un tocco di acidità che bilancia perfettamente gli altri sapori. In Giappone, questa preparazione è conosciuta come Ika Some: “ika” indica i calamari e “some” si riferisce alla pasta, ma qui lo chef ha sostituito la pasta tradizionale con strisce di calamaro, trasformando un piatto della tradizione con creatività culinaria.
Il pesce freschissimo arriva al ristorante Il Vizio due volte a settimana, tagliato e abbattuto con precisione utilizzando coltelli giapponesi artigianali. Ogni coltello ha una funzione specifica, dal disossare al sfilettare, e porta incisi i nomi dei maestri artigiani che li hanno creati, provenienti da Sakai, un quartiere di Osaka famoso per la lavorazione dell’acciaio fin dal 1700. Lo chef Simosaka spiega che questi strumenti garantiscono precisione e portano con sé una tradizione secolare, aggiungendo valore alla preparazione.


Il carpaccio di tonno Bluefin servito non è solo un classico, ma una nuova interpretazione che rende omaggio alla qualità e alla tradizione. Il taglio utilizzato è uno dei più pregiati e leggermente più grasso, conferendo al piatto un sapore ricco e intenso. Per bilanciare la grassezza naturale del tonno, lo chef lo abbina a un’insalatina leggera e a frutta fresca, che donano una piacevole freschezza. A impreziosire ulteriormente il piatto è la yuba, un tofu essiccato tagliato finemente e fritto, che aggiunge una nota croccante irresistibile. Al centro del piatto, il succo di yuzu offre una spinta agrumata che rinfresca il palato e completa armoniosamente questa nuova proposta del menù.

Una delle affascinanti opportunità offerte da Il Vizio è l’omakase, un’esperienza che invita gli ospiti a “fidarsi” dello chef. Questa pratica, tipica della tradizione giapponese, consente a Taro Simosaka di creare una degustazione personalizzata, adattata ai gusti e alle preferenze dei commensali. L’omakase non solo offre un’interazione più profonda con il cibo, ma permette anche allo chef di esprimere la sua creatività e passione, rendendo ogni visita un’esperienza unica e divertente.


Il gunkan di capasanta rivisitato è una delle perle del menù, caratterizzato da un’innovativa reinterpretazione. Qui, l’alga tradizionale è sostituita dal pesce stesso: la capasanta, tagliata finemente e disposta con cura, si trasforma in un letto di freschezza. A completare l’opera, un tuorlo di quaglia si adagia delicatamente sopra, arricchito da una generosa dose di caviale che aggiunge una nota sapida e intensa. Questo accostamento esalta il sapore delicato della capasanta, creando un’armonia perfetta tra freschezza e ricchezza. Un assaggio che mette in luce la maestria dello chef nel reinterpretare la tradizione giapponese in chiave contemporanea, offrendo un’esperienza gastronomica unica e memorabile.


In sintesi, Il Vizio è più di un ristorante: è un viaggio sensoriale che unisce sapori, tradizioni e atmosfere. La selezione di sakè, proveniente direttamente dal Giappone, offre l’abbinamento perfetto per i piatti, consentendo agli ospiti di esplorare nuove dimensioni di gusto. Ogni sorso di sakè invita a immergersi nella cultura giapponese e a scoprire la sua ricchezza.
La location, con la sua atmosfera conviviale ed elegante, è il palcoscenico ideale per questa esperienza. Gli arredi, caratterizzati da velluti brillanti in contrasto con i monumentali grès effetto marmo, creano un ambiente accogliente e raffinato.


Il Vizio - Via Ulrico Hoepli, Milano. T: 028051231

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