La novità più bella dell’estate è l’arrosticino di Ardente finalmente anche al mare
Fabrizio Guerra con il suo Ardente ci ha abituati alle novità e soprattutto alle scommesse vinte, ma l’ultima è davvero eccezionale, perché un arrosticino come il suo in riva al mare non si era mai visto prima. Ce lo aveva promesso e lo ha fatto: “Ardente al Mare” adesso è una realtà. Tutte le specialità che abbiamo avuto modo di apprezzare nel tempo nella sede di Pescara centro in Piazza San Francesco sono disponibili ora nella nuova location all’interno dello stabilimento balneare Baia delle Sirene a Francavilla al Mare. E ci sono poi anche tante novità: i coccetti, la scamorza alla puttanesca, la pancetta di pecora e una interessante selezione di primi tipici della tradizione abruzzese come la chitarrina alla teramana o, per restare in tema di mare, lo gnocchetto allo scampo.

Fabrizio, come è nata la collaborazione con la Baia delle Sirene?

È stata una collaborazione nata quasi per caso, grazie ad alcuni amici in comune. Il proprietario è venuto a conoscenza del mio progetto e così ci siamo incontrati, gliel’ho illustrato e lui si è mostrato subito entusiasta e mi ha proposto di prendere in gestione l’area ristorazione del lido. È una collaborazione speciale perché tutta la zona fa parte di un progetto importante: a fine settembre partiranno i lavori di costruzione di nuove palazzine fronte strada e sarà ricostruito anche lo stabilimento, con un ristorante di 150 metri quadrati e il bar gestito dalla spiaggia insieme alla pizzeria. Dunque la sua proposta è stata di partire subito con la stagione nei locali attuali, per poi andare in pausa fino a fine lavori quando sarà pronto il ristorante che a quel punto lavorerà tutto l’anno. 

Quindi è un progetto a lungo termine?

Esattamente, con una pausa prevista da settembre a fine lavori. Ardente in Piazza San Francesco rimarrà così com’è, mentre qui c’è l’idea di creare la braceria con il mondo macelleria, mostrare ai miei clienti quello che poi vado a cucinare, con il banco della macelleria e le materie prime trasformate in cucina dove ho fatto realizzare un braciere unico per dimensioni e tipologia. Sono 5 metri di braciere portato sulla spiaggia con tre metri e mezzo di canalina, 1 metro di braciere e 50 cm di pozzetto.

Come mai hai scelto Francavilla?

Perché volevo raggiungere Pescara sud; considerato che a Pescara nord siamo presenti con la macelleria a cui presto si affiancherà un progetto di gastronomia, a Pescara centro abbiamo la braceria d’asporto, mi restava da coprire solo questa zona. Poi questo è un territorio in grande sviluppo, c’è voglia di trasformazione e un buon rapporto con l’imprenditoria, soprattutto quella giovane.

Rispetto al menu di Ardente che conosciamo ci sono delle novità?

La nostra forza sono sempre gli arrosticini, quelli che preparo nella mia macelleria ovviamente. Poi abbiamo introdotto anche tante novità, per esempio ci siamo inventati una bruschetta scomposta, che abbiamo chiamato “coccetti”, perché sono dei veri e propri coccetti dove mettiamo, a scelta dei nostri clienti, un pecorino spalmabile, la ventricina dolce della mia macelleria oppure una capresina con mozzarella di Caparacotta e poi li serviamo con il pane bruschettato ed è lo stesso cliente che compone le sue bruschette. Nel menu c’è anche la pancetta di pecora che è un’altra novità: viene marinata, cotta alla brace e servita a tagliata accompagnata dalla misticanza. C’è la scamorza appassita cotta alla brace con la salsiccia di fegato e che chiamiamo “scamorza alla puttanesca”, perché la salsiccia di fegato piccante va in totale contrasto con la scamorza dolce, creando un incontro di sapori fantastico. Abbiamo fatto anche l’arancino con un cuore di ventricina teramana, oppure la crocchetta di patate con il cuore di callara. Quindi ci sono delle differenze rispetto all’altro punto Ardente, perché qui proponiamo una ristorazione un po’ più classica rispetto all’originale versione street food.

Avete inserito anche dei primi?

Sì, i primi vengono proposti soprattutto a pranzo. Ci sono i primi della cucina tradizionale abruzzese, come la chitarrina alla teramana, oppure il sugo di tre carni con vitello, maiale e pecora. Ci dilettiamo anche con qualche primo di pesce, come lo gnocchetto agli scampi.

Parlaci del nuovo staff di Ardente al Mare

Abbiamo aperto da poco, le idee sono tante, siamo un gruppo giovane ancora da formare e stiamo procedendo per gradi. D'altronde Ardente è essa stessa un’azienda giovane che vuole dare spazio ai ragazzi e a volte mi dispiace vedere che non c’è pazienza nei loro confronti e dei possibili sbagli. Io preferisco personale giovane per poterlo formare secondo la mia filosofia di lavoro, ma sono comunque solo dei ragazzi che stanno imparando e talvolta vorrei un po’più di comprensione da parte della clientela. Anche in cucina ho inserito un ragazzo di 25 anni, che ha una discreta esperienza ai fornelli e con il braciere e mi sta seguendo lui questa prima fase. Ha il mio stesso entusiasmo e ha compreso le mie idee, poi ovviamente anche lui va instradato, però ha un grande futuro e un grande potenziale. In ogni caso cerchiamo di essere sempre Ardente, in piena evoluzione e a disposizione della clientela, anche con i nostri sbagli e con la nostra voglia di imparare. 

E come stanno rispondendo i clienti a questa novità?

Alla grande! Abbiamo una grande richiesta, molte persone vedono l’insegna fuori e si fermano. Poi passano a trovarmi anche i clienti di Pescara e mi fa molto piacere perché dicono di ritrovare qui quello che ho creato a Pescara, mi fanno tanti complimenti e mi danno supporto morale. La maggior parte comunque sono clienti residenti che già mi conoscono, ma iniziano ad arrivare anche molti turisti.

Come è cambiato Ardente nel tempo?

La mia azienda è un’azienda in evoluzione che come raggiunge un obiettivo deve subito tenere presente il successivo. E per me questo è importante perché è il senso della vita lavorativa. Se io mi dovessi fermare a ogni obiettivo, sarei un imprenditore morto. Finalmente sono riuscito a creare questo locale un po’ diverso, anche in una location particolare, e ho potuto portare l’arrosticino al mare, un prodotto che un tempo tipico solo dell’interno. Il prossimo obiettivo è andare ancora più a sud, verso Fossacesia o San Vito; è una zona molto turistica e lì vorrei essere presente già il prossimo anno con una proposta simile a quella presente in centro a Pescara, quindi street food.

Ardente al Mare - Via Saline, 3, 66023 Francavilla al Mare (CH). T: 3500845306
Ardente - Piazza San Francesco D'Assisi, Pescara (PE). T: 3286843519

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