Un locale di recente apertura che guarda al passato per prendere le sue cose migliori ma che soprattutto sogna un futuro nuovo, diverso, capace di coniugare la ristorazione con termini importanti e molto sentiti dalle nuove generazioni. Quali? Sostenibilità, stagionalità, spreco zero e rispetto della materia prima, sia questa vegetale o animale. 

È un lavoro tosto questo, che pochi scelgono di fare e di prendersi la responsabilità di portare avanti ma che per fortuna qualcuno sceglie come strada di vita, ancor prima come strada professionale.
Lui si chiama Enrico Marangoni, è il cuoco e titolare del locale Wine Nature&Chill di Albignasego aperto nell’aprile 2024 che propone una cucina sostenibile e una cantina vini incentrata sul naturale. 

Enoteca, ristorante, porto sicuro…

Wine Nature&Chill è tante cose e le è volutamente tutte, ma in primis è un posto dove stare bene e dove sentirsi accolti e ben voluti da uno staff giovane, in gamba, volenteroso di imparare e perché no, anche d’insegnare, che conosce i propri limiti ma allo stesso tempo ha anche dei fermi obiettivi. 

Un locale con un passato molto diverso che Enrico e il suo staff hanno voluto svecchiare non poco, regalandogli mani di colori accesi e un nuovo arredo per mostrare il cambio di passo di un civico che oggi ha una nuova vita, sicuramente nuova linfa. Circa una trentina di posti con sedute più comode ma anche con un bancone abitabile e una vetrata molto importante che fa entrare la luce naturale del sole. 

Due menù, la stessa volontà: offrire una cucina sostenibile 

C’è un menù per il pranzo, pensato proprio per essere versatile, leggero e veloce che cambia circa ogni settimana e propone ben due diverse opzioni: 1 portata a 16€ oppure 2 portate a 20€ (contorno, acqua e caffè sempre inclusi). 

Si chiama “Business Lunch” e anche se la rotazione dei piatti è veramente importante vogliamo comunque fare degli esempi per dare un’idea della loro cucina. Cosa troverai a pranzo quindi? Vellutata di porri e patate, salame cotto e polenta e l’immancabile insalata mista. 

Non è finita qui però, anzi, è letteralmente appena iniziata perché anche se i due menù sono diversi fra loro si portano dietro delle caratteristiche imprescindibili come la stagionalità dei prodotti, la cura della materia prima prima dopo e durante la loro lavorazione e una scelta veramente molto importante: un menù circa all’80% vegetale. 
Scelta importante questa, sicuramente anche molto sofferta all’inizio perché molto ferma e decisa, ma che tempo al tempo ripagherà sicuramente sia come creazione dell’identità di questo posto sia come effettiva proposta dato che sempre più padovani (e non solo) si stanno avvicinando a questo (nuovo) mangiare. 

Dicevamo quindi: circa l’80% di piatti vegetali e, quando presenti ingredienti di origine animale, scelti con una selezione precisa che per il pesce prevedere solo pesce azzurro pescato e che per la carne invece richiede più possibilmente la collaborazione con aziende vicine. In entrambi i casi però, nessun ricorso agli allevamenti intensivi. 

Un menù fresco e intrigante il loro, diviso fra “tapas” - pensati come piattini da condividere durante il pasto, primi e secondi piatti oltre ovviamente ai dolci. Qui la rotazione del menù è circa ogni 2/3 mesi in base a diversi fattori e risulta quindi complicato poter fare degli esempi però Enrico sappiamo essere molto legato alla sua personale rivisitazione delle sarde in saor o, più in generale, al radicchio Tardivo di Treviso. 

Wine Nature&Chill: una vero e proprio "Enoristorante"

L'idea alla base di questo ristorante è che vi sia la possibilità (incredibile e non così facile da trovare) di riuscire ad abbinare una cantina sostenibile, buona e vivace ad una cucina in grado di sposare la stessa filosofia. Questo è ciò che portano avanti i ragazzi di Wine Nature&Chill e questo è ciò che troverai in particolar modo a cena, forse il momento di massima arte di questo posto. Qui la pasta è fatta in casa (così come il pane dei cicchetti, come vedremo, ma anche i grissini e non solo) ed è una pasta che cambia con il cambiare delle stagioni: gli gnocchi d'estate sono di melanzane, in autunno di zucca, in inverno alla rapa rossa e non mancano poi i grandi classici come tagliatele e pappardelle. 

Una cena che è un momento conviviale sicuramente, ma anche l'occasione per sperimentare lasciando a casa un po' di abitudine e lanciandosi perché no in piatti (tapas) che qui vengono pensate per essere condivise con gli altri commensali. Un modo questo per giocare, con il piatto ma anche con gli amici, provando gusti nuovi e facendosi un'idea più reale, compleata e precisa di quale sia l'essenza di questo posto. 

Non solo cucina, ma anche aperitivi

Altro rullo di tamburi per la scelta delle scelte: qui non troverai né Aperol né Campari. Al loro posto però una ricercata selezione di bitter e non solo che riusciranno a farti bere il tuo “solito” ma con quella spinta in più. Anche gli amari sono diversi dal solito e spesso fatti dallo stesso Enrico, il che non è una cosa da poco. 

Essendo anche una enoteca però mai manca una mescita che ruota in base alla disponibilità dei prodotti stessi e all’estro dei ragazzi in sala. Qui troverai prettamente vini naturali ma non temere: Linda e Sebastiano sapranno guidarti nella scelta più in linea con i tuoi gusti. 

E i cicchetti? 

I cicchetti sposano la stessa filosofia della cucina e sono realizzati interamente con pane fatto in casa. Qualche esempio che potresti trovare? Farinata di ceci e insalata russa, crostino di patè di fegatini o con friarielli e burrata affumicata. Volendo, vi è la possibilità di ordinare un mix (grande o piccolo) dei cicchetti proposti, così da poterli condividere con gli amici assaggiandone di più. 










Il locale è sempre disponibile per organizzare il tuo evento aziendale o la tua festa privata, ti basterà prenotare per tempo e creare assieme a Enrico il tuo menù. 

Per tutte le bottiglie d’asporto acquistate vi è il 15% di sconto. 











Wine Nature&Chill, 
Via Roma 324, Albignasego (PD)
Tel. 3780699131

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