E’ stata residenza di campagna di una nobile famiglia fiorentina e in tempi recenti ha ospitato vip come Gregory Peck, Winston Churchill, Elisabeth Taylor e perfino David Bowie e Iman in occasione del loro matrimonio. Oggi Villa La Massa è un albergo a cinque stelle circondato da un parco di 10 ettari: un’oasi di pace e relax ad appena un quarto d’ora da Firenze. In un contesto dove la storia e la natura dialogano ininterrottamente da secoli l’esperienza culinaria non può che essere all’altezza. Anzi, proprio per soddisfare al meglio le esigenze di una clientela dai gusti raffinati due sono le proposte tra cui scegliere: da una parte il ristorante Il Verrocchio con la sua straordinaria terrazza che si affaccia direttamente sull’Arno e dall’altra il bistrot L'Oliveto allestito all'interno di un ex fienile restaurato a regola d’arte. Dai tavoli del locale il colpo d’occhio è notevole: l'occhio spazia dalla nuova piscina dell’albergo alle varie strutture che compongono il complesso di Villa La Massa fino alle circostanti colline del Chianti.

Una cena con vista sull'Arno

Il ristorante Il Verrocchio si affaccia con la sua meravigliosa terrazza direttamente sull’Arno, un’ambientazione perfetta per cenare all’aperto: cucina gourmet e tramonti mozzafiato sono il leit motiv della serata scandita dal suono del fiume che scorre di fronte ai nostri occhi. In menu vengono proposte le ricette della tradizione italiana d’ispirazione mediterranea. Si affacciano nelle preparazioni le eccellenze agroalimentari toscane. Non mancano le proposte che rispondono a particolari esigenze alimentari come i piatti per celiaci, vegetariani e vegani.

Un menu toscano a due passi dalla piscina

Un ex fienile sapientemente restaurato ospita oggi il bistrot L’Oliveto con vista sulla scenografica piscina di Villa La Massa. Il nome del locale è presto detto: la struttura è circondata da una distesa di alberi d’ulivo con cui la struttura alberghiera produce il suo olio extravergine d’oliva. La cucina del bistrot punta su un menu toscano che privilegia i prodotti a km 0. Durante la bella stagione si pranza all’ombra tra i profumi della campagna toscana e il cinguettio degli uccelli. L’ambiente è decisamente bucolico, lo stile casual chic. All’interno del bistrot travi in legno e pareti con pietre a vista conferiscono un aspetto solo apparentemente rustico alle sale. Al piano di sopra uno spazio destinato ad eventi privati. Grazie al pool bar durante la giornata ci si può concedere inoltre uno snack o un drink, perfetto per i giorni più caldi.

L'Oliveto Summer Lounge con pizza d'autore

Ogni mercoledì dal 2 giugno fino a settembre il bistrot a bordo piscina si trasforma nell'Oliveto Summer Lounge: una serata dove la proposta culinaria e l'offerta musicale andranno di pari passo. La protagonista sarà la pizza di Giotto Bistrot firmata dal pizzaiolo Marco Manzi. Di volta in volta verranno proposti abbinamenti da veri gourmet: con lo champagne, la birra artigianale ma anche con il rum, con il gin toscano. Come sottofondo musicale dj set ed esibizioni di gruppi e solisti: dall’arpa elettrica al duo cubano chitarra e voce.
Questo il calendario dell'Oliveto Summer Lounge:

GIUGNO
2 giugno Pizza e Champagne
9 giugno Pizza e Gin
16 giugno Pizza e Birra Artigianale
23 giugno Pizza e Rosé
30 giugno Pizza e Signature Cocktails

Il nuovo chef: dal lago di Como all'Arno

A guidare la cucina del ristorante Il Verrocchio e del bistrot L’Oliveto è arrivato da poco a Firenze lo chef Stefano Ballarino, direttamente dalla cucina di Villa d'Este sul Lago di Como, che fa parte del medesimo gruppo. Ballarino, classe 1988, trentino ha mosso i primi passi proprio a Villa d'Este e dopo esperienze di livello in Trentino, a Londra e a Milano è tornato a Como prima di lasciare il lago di manzoniana memoria per l'Arno d'argento.

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