Possiamo ufficialmente dire che è finita l’era in cui nei ristoranti degli hotel girano soltanto i turisti e che si mangia in modo mediocre? Se in passato l’hotel con ristorante era una buona soluzione per un pit stop senza troppi fronzoli, oggi tutto è cambiato. I gusti sono cambiati, i viaggiatori sono cambiati, la consapevolezza riguardo al cibo è cambiata e c’è molta più attenzione. Se fino a qualche anno fa il ristorante dell’hotel girava in funzione della colazione e di pasti veloci, magari pure precotti, oggi è l’esatto contrario. Ci sono certi ristoranti di hotel che brillano di luce propria e sono aperti anche ad un pubblico esterno. Soprattutto ti regalano un’esperienza di quelle memorabili. Accade così anche per il Ristorante Salgari all’interno dell’Hotel Saccardi & Spa 4 stelle, di Caselle di Sommacampagna. Qui oltre che godere di una posizione strategica, questo locale propone anche un’ottima cucina aperta sia agli ospiti interni che esterni. Ovviamente noi non ce lo siamo fatti sfuggire e siamo andati a fare quattro chiacchiere con Giulia Saccardi la proprietaria. 

Raccontaci di questa location Giulia 


Il Ristorante Salgari è in una posizione ottimale per diversi punti di vista, perchè non è lontano da Verona e soprattutto è vicino all’autostrada A4 in direzione Milano. Gli automobilisti che viaggiano lungo questa importante arteria autostradale si possono fermare per un caffè o uno spuntino come si deve. Se ci pensate siete in direzione del lago di Garda, ma non distante da Verona. Se poi si vuole star un pò lontano dal trambusto della città, qui è l’ideale. Inoltre all'interno di questa struttura c'è un parcheggio piuttosto grande provvisto anche di colonnine per ricaricare le auto elettriche. 

Ci tenete a far le cose per bene. Abbiamo sentito parlare anche di Slow Food, di che si tratta?


Al Ristorante Salgari molti degli ingredienti presenti nel menu provengono da piccoli produttori della zona, oppure da aziende artigianali italiane. Però abbiamo anche una piccola chicca per veri intenditori. All’interno del nostro hotel c’è un presidio Slow Food e si possono acquistare prodotti tipici. In questo modo diamo la possibilità a piccoli produttori e artigiani di raggiungere il grande pubblico e allo stesso tempo permettere a chi viaggia, di acquistare dei prodotti che custodiscano la biodiversità agroalimentare. Puoi acquistare direttamente nel locale: zafferano della Lessinia, succo di mela, tartufo, marmellate, pasta e perfino birra artigianale. Ovviamente questo angolo Slow è aperto a tutti.

Cosa si mangia al Ristorante Salgari? 


Il Ristorante Salgari è aperto sia per pranzo che per cena. Con il menu abbiamo puntato sull’eccellenza italiana. Si trovano piatti stagionali del territorio veronese e specialità regionali nostrane, con qualche incursione di sapori di terre lontane. Si può venire per una cena romantica, una colazione di lavoro, oppure un pasto leggero, ma anche per un aperitivo tra amici. Ci si può accomodare in una delle sale interne oppure nelle belle giornate di sole, nel giardino a bordo piscina. La strada non disturba. Abbiamo anche portate senza glutine per chi soffre di intolleranze.

Quindi niente cibi precotti. 


Esattamente, tutto viene preparato sul momento e non c'è nulla di precotto. Utilizziamo molto prodotti di artigiani locali. Ad esempio per i formaggi trovi quelli di Corrado Benedetti famoso a Verona, considerato l’ultimo caseificio della zona.

Cosa ci consigli di assaggiare? 


Si può iniziare con taglieri misti di salumi della Lessinia e proseguire con gnocchi di patate con Tastasal e Monte Veronese, oppure io consiglio di provare il risotto all’Amarone. Molti locali utilizzano Ripasso o Valpolicella Superiore per la sua preparazione, ma noi invece usiamo davvero l’Amarone. Abbiamo poi piatti tipici come ad esempio i bigoli di lepre e tartufo nero. Se invece, preferisci un piatto a base di pesce, consiglio il tortello ripieno di Baccalà o il branzino con le verdure di stagione. Non mancano nemmeno le portate a base di carne. 

Per il vino cosa si può degustare al Ristorante Salgari? 


Per quanto riguarda il vino abbiamo una carta molto ampia con diverse etichette provenienti da tutta Italia. La carta dei vini è il nostro fiore all’occhiello. Propone nomi importanti, diverse eccellenze italiane ma anche piccole cantine di nicchia per veri intenditori. 

Per i dolci, cosa ci consigli? 


Anche i dolci sono creati da noi. Potreste assaggiare la panna cotta al Recioto della Valpolicella, oppure una fetta di Cheese Cake al pistacchio o magari la nostra Cassata Scomposta. Trovate anche i grandi classici come tiramisù o il tortino all’arancia con crema al cioccolato bianco. Non esistono i dolci preconfezionati.

Nell’hotel avete anche la Spa, è aperta solo per chi soggiorna? 


Assolutamente no, volendo su prenotazione anche gli esterni possono trascorrere una giornata speciale nella Spa. Nell’hotel c’è un centro benessere con sauna finlandese, bagno turco, vasca idromassaggio Jacuzzi non solo per i clienti che soggiornano, ma anche per gli ospiti esterni. Si possono prenotare massaggi, trattamenti e poi fermarsi per cena, concludendo l’esperienza con un menu per l’occasione. 

E questo nome, come mai proprio Salgari? 


Abbiamo scelto di omaggiare un personaggio importante veronese e la sua storia. Mi riferisco ad Emilio Salgari, autore di numerosi romanzi d’avventura, più di 200 opere, tra le quali i grandi successi legati ai personaggi di Sandokan, di Yanez de Gomera e del Corsaro Nero. E' stato uno dei più prolifici scrittori italiani. Anche nel Ristorante Salgari si parla un pò di lui. 

Insomma al Ristorante Salgari che sia per una pausa sfiziosa, una giornata rilassante o un soggiorno lontano dai soliti giri è sempre un’esperienza che vale la pena provare.

Ristorante Salgari presso Hotel Saccardi & Spa
Via Ciro Ferrari, 8 - Caselle (VR)
Telefono: 0458581400


Foto di Davide Marconcini 

  • GLI ADDETTI AI LAVORI

scritto da:

Nicole Rossignoli

Viaggio sempre, per passione, per lavoro e con la mente. Nel turismo da una una vita, magistrale in Promozione e Comunicazione Turistica, quasi sommelier, aspirante UNinfluencer. Assaggio, scrivo e promuovo mete di gusto e viaggi diVini. Annuso le pagine dei libri, mi perdo nei mercati, compro spezie, guardo le stelle, mi lascio spettinare dal vento e mando cartoline. Ho vissuto un po' di qua e un po' di là, ma poi torno sempre nella mia amata Verona. Adoro il gelato al pistacchio e non posso vivere senza caffè.

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