Quanto distano Firenze e Tokyo? In linea d'aria 9mila 759 chilometri, forse qualche metro in meno. In macchina, più di 13mila. In Borgo Pinti, a Firenze, due salti. Preferibilmente in padella. Perché sono la passione per la cucina e l'amore per l'Italia ad aver portato Toshifumi Mitsubiki a lasciare il Giappone per abbracciare profumi e sapori della gastronomia fiorentina (e in precedenza romana). Senza, però, dimenticare le proprie origini. Così, a pochi metri l'uno dall'altro, ha combinato il sogno di aprire una trattoria italiana e la tradizione del Sol Levante: da un lato Accadì, dall'altro ieie da Toshi.

La storia: una passione nata da bambino


Appassionati di cucina sin da piccolo, Toshi si è innamorato della tradizione italiana da adolescente. Ha capito che, per imparare davvero l'arte enogastronomica del nostro Paese, un'esperienza dalle nostre parti doveva farla. E dopo averla fatta, a Roma, fra gnocchi e pajate, ci ha messo un paio d'anni per tornare - stavolta a Firenze - e rimanere definitivamente in Italia. Alle Murate e I' Raddi le sue esperienze formative, prime come cuoco, poi anche come imprenditore. Nel 2000, invece, la scelta che si è rivelata poi definitiva, quella di rilevare il locale diventato Trattora Accadi. Realizzato il sogno di adolescente, Toshi non ha dimenticato le sue origini. E a pochi metri dal ristorante toscano ne ha aperto uno dedicato a sushi e sashimi. Si chiamava Iyo Iyo, poi è diventato Ieie per una questione di quasi omonimia e diritti, con un noto ristorante di Milano. "Ie", comunque, significa casa, e il nuovo nome funziona lo stesso.

La cucina della Trattoria Accadì


"Piatto" forte della cucina della Trattoria Accadi è la riconoscibilità nel tempo. E' un locale dove le variazioni sul menu sono davvero minime, anche quando ci sono avvicendamenti in cucina, dove ora è tornato proprio Toshi. Del resto, la cucina tradizionale quella è e come tale, del resto, rappresenta per tanti una comfort zone. Può cambiare qualcosa da stagione a stagione, come la presenza in carta dell'imperdibile Tagliatella ai funghi porcini. Ma i classici restano, dagli gnocchi al ragù agli gnudi burro e salvia, dalla Trippa alla Fiorentina al Peposo all'Imprunetina.

Gli ospiti di Toshi


Sia da Accadì, sia da ieie da Toshi la "carta d'identità" dei clienti è quanto mai varia. Ci sono numerosi lavoratori della zona e diversi residenti, in cerca dei sapori autentici della cucina di una volta. Quella che ricorda casa della nonna o dei genitori, memorie d'infanzia ritrovata. Ci sono, poi, chiaramente i turisti. Non di rado, racconta Toshi, arrivano persone dall'esterno cui Trattoria Accadì è stata consigliata da amici assai contenti e appagati dell'esperienza.

Lo staff della Trattoria Accadì


Preziosi collaboratori di cucina di Toshi a Trattoria Accadì sono Kazi e Monir, che lo supportano dall'impasto della pasta a mano alle varie preparazioni. La sala, invece, è affidata alla gentilezza e all'esperienza di Chicca, che conosce il locale meglio di chiunque altro: ha iniziato a lavorare qui ai tempi dell'accademia come lavapiatti, poi si è specializzata come cameriera, fino a diventare una presenza indispensabile in sala.

Ieie da Toshi: proposte selezionate e di qualità


Di fronte alla Trattoria Accadì, Ieie da Toshi è sinonimo di sushi e sashimi di qualità, a prezzo contenuti. Il pesce che Toshi sceglie quotidianamente dai fornitori viene elaborato in piatti semplici, proposte riconoscibili e di qualità, dal karaaghe all'okonomiyaki al kaisen don, passando per il Lampredotto Don, ovvero riso condito con il lampredotto a certificare la perfetta integrazione fra origini e sogni di Toshi. Sogni a bocca aperta, in questo caso.


Trattoria Accadì
Indirizzo: Borgo Pinti, 56 - Firenze
Telefono: 0552478410
 

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