In questo ristorantino alle porte di Lecce ci siamo sentiti in vacanza con una cucina semplice e speciale

Cos'è la vacanza? È il tempo del riposo, "la temporanea cessazione di un'attività, di lavoro o studio", secondo il dizionario. È lo scollegarsi dai ritmi più o meno frenetici, spesso stressanti, della vita quotidiana. A volte, anche solo poche ore di "tempo vacante" ci donano benessere, relax, ci consentono di ricaricare le batterie.
Ci sono luoghi che riescono in questo miracolo grazie a un mix di bellezza, accoglienza, cura dei dettagli. L'agriturismo de Raho - per l'esattezza Masseria Filippo de Raho-Agri bio Relais - è senza dubbio tra questi.

Ci si possono trascorrere giorni di pace, immersi nella campagna salentina a pochi chilometri dalla capitale del barocco, oppure sceglierlo per una cena, all'insegna della qualità, della stagionalità, di una tradizione quantomai contemporanea.
Noi abbiamo assecondato il tempo lento e ci siamo lasciate coccolare dall'aperitivo al tramonto, tra gli alberi vista piscina, alla cena nell'agrumeto.
Un menu che parla di orto (qui è pressoché tutto autoprodotto) e comfort food, di specialità locali valorizzate al meglio.

I due antipasti riportano alla più classica dimensione familiare, quella della frittura e delle teglie appena sfornate: la parmigiana di melanzane. Semplicemente perfetta. Gusto autentico, senza fronzoli, nessuna concessione a scomposizioni o innovazioni. Un'esplosione avvolgente di bontà (anche con opzione vegetariana se si desidera, altrettanto gustosa). Qui è realizzata nella versione salentina più comune e amata, con le melanzane fritte in pastella e quella meravigliosa gratinatura che quasi la bruciacchia ai bordi e in superficie. Solo guardarla mette appetito, mangiarla appaga le aspettative totalmente.

E poi i fiori di zucca fritti. C'è bisogno di aggiungere altro? Solo che la frittura è esattamente come la si desidera: croccante e asciutta. Il fiore, appena colto come il resto, ha il gusto stesso dell'estate. Se ne mangerebbe all'infinito.

Per primo, pasta fatta in casa (lo chef ha un talento speciale nel trasformare acqua e farina in una prelibatezza assoluta per gusto e consistenza) in due versioni, tra le quali sarebbe difficile scegliere. I maccheroni con sugo di pomodoro e cacio ricotta. Più semplice di così. Eppure, un piatto sorprendente per la pienezza e intensità dei sapori che lo compongono. Qualità delle materie prime e cotture impeccabili rendono questa pietanza gioia pura.

E le orecchiette con pomodorini e basilico. Ha il gusto fresco della bella stagione e il calore di una zuppa questo piatto che è l'emblema della Puglia e del Salento. Orecchiette dall'ottima texture sposano i pomodori dell'orto, cotti nell'olio evo della casa. Un'ode alla semplicità.

Per secondo gli involtini di carne con zucchine. Preparazione che ancora una volta riporta ai ricordi di casa, i più golosi. La carne, cotta alla perfezione, avvolge un cremoso e fresco ripieno di zucchine. Basta poco per la felicità.

Infine, un super classico: il tiramisù, servito, come tutto, con eleganza e semplicità ha la leggerezza di una nuvola. Abbiamo accompagnato tutto con un meraviglioso rosato del Salento, fresco e versatile, a coronare qualche ora di perfetta vacanza.


Filippo de Raho - Via N. Rizzo, Villa Convento (LE). T: 3889992817