Questo ristorante di Corvetto ci ha dato una lezione sull'arte di vivere "alla pugliese"

Dove genuinità dei prodotti e innovazione trovano il loro sposalizio, lì, nasce Forneria Metropolitana, un locale milanese dal concept dinamico, situato in zona Corvetto.

A pochi passi dalla metropolitana, lontani dalla frenesia del centro di Milano, nasce un locale in cui è possibile assaporare le prelibatezze pugliesi, mentre si è immersi nell’eleganza della capitale della moda. 
Forneria Metropolitana, che basa la sua storia ed evoluzione sull’idea dell’azienda Casillo, promette di regalare un’esperienza autentica di passione, genuinità e attenzione alla cura dei dettagli. Ed è proprio questo connubio di aggettivi che faranno capolino nella vostra mente, qualora decideste di trascorrere il vostro pranzo di lavoro, una pausa veloce o una cena romantica nella magica atmosfera di Forneria Metropolitana.  

Varcata la porta d’ingresso, non si può non notare la vastità dell’area ristorante, divisa in sale e con una cucina centrale in vista; in essa appare maestoso il forno a birillo, nel quale, ogni giorno, viene sfornata quella che è, a detta di molti, la pizza migliore della città. 
Una volta accomodati, la gentilezza del manager di sala Stefano e del resto dello staff, ci ha fatto sentire a casa: da lì, inizia il nostro percorso di degustazione che inebrierebbe i sensi di chiunque sia appassionato di freschezza e qualità delle materie prime.

L’intramontabile, la più amata, nonché l’autentica: "Ecco a voi la nostra pizza margherita". Così si presenta lo chef di Forneria Metropolitana, Oreste Ganga, che con un sorriso e tanto  amore per i suoi piatti, inizia a spiegarci il connubio di ingredienti chiave della loro best-seller. 
In accompagnamento, ci viene servita una delle loro birre artigianali: questa, in particolare, è siciliana e con le sue note profumate al pistacchio, permette una fusione perfetta con il nostro piatto. 
E che possiamo dire, le dicerie sulla bontà di questa pizza non erano solo dicerie: la morbidezza dell’impasto, di cui la farina Casillo è protagonista e la freschezza della mozzarella fiordilatte campana, fanno di questo piatto un vero e proprio capolavoro. 

Dopo un assaggio alla loro famosa focaccia barese, con pomodoro, olio, sale, olive ed origano, è tempo di passare al vero e proprio antipasto, un ensemble di gusto e sapore. Lo chef, infatti, propone un taleggio panato con sopra tuorlo fritto, fonduta al grana padano e insalata croccante di asparagi.  
Il piatto è un’esplosione di colori, eleganza e raffinatezza, conditi dal gusto deciso degli ingredienti che vengono alleggeriti dalla delicatezza del Sopra Riva- Prime Alture, il vino bianco fermo che accompagnerà questo e i piatti a venire. 

E qui, signori della giuria, arriva il piatto forte nonché il mio preferito all’interno di questa degustazione. "Ciò che vi vogliamo proporre è una rivisitazione del primo piatto pugliese più famoso, ossia le orecchiette alla cima di rapa. Infatti, la famiglia Casillo utilizza la sua farina per riproporre questo piatto in una chiave differente. Questi sono i nostri ravioli alla cima di rapa, dove, a differenza del suo famoso predecessore, viene data un’attenzione più importante all’ortaggio, rispetto che alla pasta". 
Così lo chef presenta la nostra prima portata: ravioli ripieni di cima di rapa, salsa alle acciughe e mantecatura al Parmigiano.  

Continuiamo il nostro percorso culinario con la seconda portata, anch’essa una rivisitazione di un piatto tradizionale: la cotoletta alla milanese, che questa volta lascia spazio ad una costoletta di maiale cotta a 67 gradi al cuore, rosata all’interno e croccante all’esterno. 
Ad essa vengono accompagnati dei carciofi su un letto di purè di patate. 
Nel mentre vengono composti i piatti, lo chef ci spiega il concept di cucina di mercato, ossia la politica su cui si basa Forneria Metropolitana. 
Non esiste, infatti, una lista dei secondi, bensì solo prodotti freschi “da mercato” che vengono scelti e selezionati ogni giorno. 

"Abbiamo preferito la qualità alla quantità- spiega Oreste - i nostri ingredienti sono sempre freschi e i nostri piatti fatti in casa. La nostra clientela affezionata chiede ogni giorno le proposte dello chef e noi li aiutiamo a scegliere in base a ciò che abbiamo trovato di buono al mercato. La nostra idea è quella di proporre piatti della tradizione, genuini e innovativi, provando abbinamenti che siano talvolta anticonformisti".

Dulcis in fundo, ma con il palato pronto. Infatti, il pre- dessert composto da un insieme di finocchi, olive ed arance, ci aiuta a preparare le nostre papille gustative al sapore dolce che da lì a poco assaggeremo. 
Ed è con questa mousse ai tre cioccolati con gocce di cioccolato, accompagnata da panna fresca che si conclude la nostra experience, a dir poco straordinaria. 
Straordinario, però, non è stata solo il cibo, ma Oreste, Stefano e tutti i membri della famiglia di Forneria, i quali con gentilezza e genuinità ci hanno raccontato la storia di un amore, quello per la propria terra, nonché la voglia di ritornare ad esaltare l’homemade e la freschezza dei prodotti della loro cucina da mercato. 

Concludo con le parole di Oreste: "Siamo artigiani e come tali possiamo sbagliare. Però ci proviamo, ogni giorno, e cerchiamo di fare del nostro meglio per tenere alta la qualità dei nostri prodotti e su questo non si può contestare".


Forneria Metropolitana - Via Guglielmo Pecori Giraldi, Milano. T: 3200388994