I locali di Napoli dove stare sempre connessi
Pubblicato il 23 novembre 2015
Voglia di una serata nei pub di Napoli con servizio wi-fi in cui divertirisi, e chattare con gli amici? Se non riesci a fare a meno di smanettare su iphone, tablet e smartphone, ti consiglio questi dove mangiare e bere in compagnia di amici ed essere sempre connessi con gli amici e parenti lontani.
Per une cenetta romantica o semplicemente se vuoi il localino elegante per l'aperitivo, il White Chill Out propone una vasta scelta di antipasti, bruschette, frittatine e tapas varie, e primi piatti con crostacei e frutti di mari, accompagnati da un ottimo bicchiere di vino. Un pasto da leccarsi i baffi, insomma, e ad un prezzo convieniente, il tutto da gustare navigando liberamente in Internet grazie al wifi gratuito nel locale.
Il Jam Brunch Bar è un locale che si presta davvero a tutte le esigenze. Si presta tanto alle preferenze di chi vuole provare una serata in cui fare l’aperitivo a Napoli, tanto a chi preferisce una mattina da trascorrere all'insegna del brunch, piuttosto che gli irresistibili piatti dolci e salati (cornetti, brioches, graffe, pizzette, tramezzini) offerti dal locale.
Il tutto è corredato dalle immancabili postazioni iPad da cui si può navigare liberamente grazie alla rete wi-fi, messa a disposizione dal locale.
Spesso mi capita di uscire al mattino e rincasare direttamente la sera tardi. Capita quindi che mi fermi con le amiche a mangiare un boccone nei tanti pub di Napoli, anche per approfittarne per fare due chiacchiere. Ma sul più bello ecco che si spegne il cellulare, ormai scarico.
Ma da che ho scoperto Capatoast, il nuovo locale del vomero, specializzato in toast di tutti tipi, ho trovato la soluzione. Infatti dai muri del locale, dotato di wifi gratuito, escono tanti cavi caricabatteria per ogni tipo di smartphone e quindi mentre addenti le golose combinazioni di toast che trovi qui, puoi anche scattarti un selfie e immortalare la scena!
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scritto da:
Giornalista pubblicista dal 2012, una laurea in sociologia e una sconfinata passione per l’universo delle parole, bilanciata da una certa avversità per quello dei numeri. A chi mi chiede dove ho lasciato il filo, rispondo che il filo, quello del discorso, raramente lo perdo se non per lasciarmi andare di fronte al panorama mozzafiato di Napoli, la mia città di cui sono perdutamente innamorata.
Il 24 e 25 maggio.
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