Intervista a Michele Mion di Caffè in Cucina: bistrot raffinato per cenette a due (e il brunch...)

Abbiamo intervistato Michele Mion che, insieme alla moglie Giorgia Scomparin, nel 2017 ha aperto Caffè in Cucina. In sei anni questo localino dall’appeal botanico, che rievoca un po’ le suggestioni da tipico bistrot francese, è diventato insegna molto stimata dai buongustai (trevigiani e non).

Tu e Giorgia avete iniziato con Bar Toniolo a Conscio, nel 2011. Tralasciando la posizione geografica, in cosa si distinguono i due locali?

A Conscio il locale inizia a lavorare prima, con le colazioni, abbiamo tanti lavoratori e chi arriva perché va a fare la spesa nel supermercato accanto. Anche lì lavoriamo molto con i pranzi, ma la sera chiudiamo alle 20. Ѐ un contesto diverso, si respira certamente il calore della vita di paese, mentre qui l’atmosfera si fa più mondana.

Il sabato mattina è brunch. Che dice il menù in proposito?

Il brunch inizia alle 11, a menù si trovano una selezione di piatti da colazione, come yogurt e pane con burro e marmellata, ma anche uovo cotto a bassa temperatura e un pan cake al farro con avocado, insalatina, cremoso di ceci, semi e melograno, che si avvicina molto all’idea dell’avocado toast, pur rimanendone una nostra interpretazione. Vengono proposti anche cicchetti, insalate, hamburger e tartare e poi i nostri dolci del giorno, sempre per chi la interpreta più come una colazione. Per chi, invece, ha voglia di qualcosa di salato e ancora più sostanzioso, proponiamo anche dei primi e dei secondi fuori menù.

Da bere serviamo spremute, succhi di frutta biologici e caffè americano. Devo dire però che la bevanda più gettonata rimane sempre il vino.

Rimanendo sul vino, cosa ci dobbiamo aspettare nel bicchiere?

In cantina abbiamo 250/300 etichette. Tutte aziende che ci piacciono, anche piccoline, e che soprattutto producono vini naturali. Sono principalmente vini italiani ai quali si aggiunge qualche buona proposta francese. Mentre per la birra abbiamo una referenza alla spina e qualche etichetta in bottiglia, per avere giusto un po’ di varietà, ma il nostro cliente tendenzialmente ama il vino. Poi, come per tutto, le proposte nascono anche dalla voglia di far provare qualcosa di nuovo a chi ci viene a trovare, quando un prodotto ci entusiasma o incuriosisce lo condividiamo volentieri. Ovviamente non mancano spritz, americano, gin tonic e i classici drink da aperitivo.

E il menù come si struttura?

Dal lunedì al giovedì la sera chiudiamo alle 21, quindi a menù si trovano piatti per cicchettare con un buon calice di vino: selezione di affettati, tartare, giardiniera fatta in casa e crostini farciti, magari con salumi o baccalà mantecato.
 
Il venerdì e il sabato, invece, trovi piatti di carne o pesce, che interpretano ingredienti di stagione. L’orario del pranzo è quello dove generalmente lavoriamo di più e lì proponiamo anche delle insalate leggere, ma il menù varia quasi quotidianamente, anche perché abbiamo tanti clienti fissi e vogliamo dargli diverse alternative per non fargli mangiare sempre gli stessi piatti. In cucina abbiamo Alessio Trevisiol, siamo molto orgogliosi del suo lavoro, è lui che costruisce il menù e che si occupa della selezione delle materie prime.
 
Ai fornelli Alessio è supportato da Aurora, mentre in sala abbiamo Gianluigi e Andrea, che si occupano anche della cantina. Il nostro staff è sicuramente il cuore del locale e mi fa piacere citarli tutti.
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Il vostro locale non manca certo di gusto e sicuramente l’arredo in stile bistrot dal richiamo botanico l’ha reso unico nel suo genere.

Per l'arredo siamo stati seguiti da La Centrale Interni. Volevamo un effetto “di recupero” ma che non sembrasse un allestimento troppo costruito e mi sembra che ci siamo riusciti. Sicuramente la presenza delle tante piante rende il locale vivo, per la parte botanica ci ha aiutato Fioreria Simone, che si trova qui in Viale Fellissent.
 
I nostri spazi ci concedono anche di ospitare rinfreschi per compleanni, feste aziendali o di laurea. A seconda del numero di partecipanti, predisponiamo uno spazio tra la sala e l’area bar, che ha un bel tavolo conviviale. Ci si può accordare su crostini, cicchetti e stuzzichini, per chiudere con una bella risottata e il dolce.

Caffè in Cucina
Indirizzo: Viale G. G. Felissent, 41 - Villorba (TV)
Telefono: 0422262525