Cosa rende inimitabile un bacaro veneziano? Chi ha vissuto a Venezia potrebbe rispondere che il bacaro è come una seconda casa alla cui porta si abbandona ogni preoccupazione. Uno spazio informale, scanzonato e amichevole dove si chiacchiera, si gusta una cucina casalinga sorseggiando del buon vino, in compagnia degli amici e dell'oste che accoglie, consiglia, ti conosce, ti chiama per nome.
Il bacaro è un modo di essere e lo testimonia Frascoli: autenticamente veneziano ma a Padova, in pieno centro storico. Chiunque varchi la sua soglia non può avere dubbi, questo è un bacaro dall'inizio alla fine, anche se si trova a Padova, lungo la bellissima via che conduce alla Basilica di Sant'Antonio. Potrai fare di questo indirizzo una tappa lungo il pellegrinaggio (enogastronomico!).

Entri da Frascoli e vieni subito catturato dalla grande vetrina dei cicchetti che attrae come una calamita. È quasi impossibile staccare gli occhi dal tripudio di scelte per l'aperitivo tanto che ci si accorge dei dettagli solo più tardi: il legno caldo, le grandi lavagne in ardesia e un design improntato sull'idea di "taverna del porto" che recupera lampade, sedie e tavoli da vecchie navi. Tutto sembra dirti: sei arrivato, rilassati, respira l'aria rassicurante della laguna.

L'idea di cucina di Frascoli è una semplice: esaltare il sapore del pesce fresco grazie ai segreti delle nonne veneziane, segreti carpiti da Marco Frascoli, oste e proprietario, con una lunga esperienza ristorativa in isola e un'amore sconfinati per Venezia. Il pescato arriva fresco direttamente dai pescatori di Chioggia e ai fornelli si cucina senza troppe sovrastrutture perché al bacaro si mangia genuino senza spendere più del necessario.

Il menù alla carta è una collezione dei classici irrinunciabili della gastronomia lagunare: baccalà mantecato con polenta, schie con polentina morbida, capesante al forno, bigoli in salsa, spaghetti Malamocchina, orata alla griglia a fegato alla veneziana sono solamente alcuni dei piatti a menù che si arricchiscono stagionalmente di proposte che hanno come protagoniste le primizie. Persino i dolci sono un tributo a Venezia con i biscotti veneziani accompagnati dalla crema al mascarpone, e la crema fritta.
Ogni cucina ha il suo piatto forte e quella di Frascoli ne sforna più di uno. Si comincia con i “folpetti” bolliti con olio profumato all'aglio, prezzemolo e limone per continuare con i risotti di pesce, la frittura mista e la Tecia della Casa, ovvero una spaghettata allo scoglio che si può ordinare quando si è almeno in due.

Quello dell'aperitivo dovrebbe essere un momento che distende e rasserena. Il bacaro è il luogo principe dove questo assunto vive e prende corpo: si dà uno sguardo ai cicchetti, si sceglie un "misto", oppure si chiede all'oste "il solito". Il vino viene stappato, versato nei calici ed è subito festa, si fa cin-cin, ci si guarda negli occhi per augurarsi buona sorte e non si sa mai quando si finisce di brindare. Niente paura però, finché c'è cibo (a sostenere il vino!) c'è speranza: circa 15 cantine, scoperte, provate e testate soprattutto tra Veneto e Friuli Venezia Giulia e almeno dieci varietà di cicchetti freschi di giornata come polpette, mozzarelle in carrozza, sarde in saor, baccalà mantecato, capesante, baccalà fritto ...

Le Frascoli Box sono la vera novità della stagione: si tratta di menù per due persone comprensive di cibo e vino che racchiudono e abbinano il meglio della cucina di Frascoli. Potrai scegliere, ad esempio, la Box Aperitivo con 10 cicchetti misti e una bottiglia di prosecco Ronfini Valdobbiadene; la Box San Pietro in Volta con antipasto classico veneziano, spaghetti con caparossoli e prosecco, oppure la Box Giudecca con gran saltata di conchiglie, tonno scottato e bottiglia di prosecco. Ma se ti senti fantasioso puoi comporre da solo la tua box! Le box si possono ordinare online, collegandosi al sito frascolibacaro.it, e vengono consegnate a domicilio, oppure ritirate al locale.
Immagini di Emanuele Mariani per Frascoli