Il Bar Magenta è un’istituzione Milanese, un locale storico che resiste ai cambiamenti frenetici che nei decenni hanno investito Milano. Paolo Marchesi, il titolare, ci racconta il Bar Magenta oggi, “un locale storico che appartiene alla città” con le sue novità, il quiz del martedì e le sue birre che piacciono da sempre. Le persone si fermano qui da anni e ancora oggi il locale mantiene la sua funzione di punto di incontro e aggregazione nel cuore di una città in continuo fermento.

Cosa significa gestire un locale storico come il Bar Magenta, in un momento in cui la città sembra essere in continua evoluzione?

Per me è un onore poterlo fare. Il Bar Magenta è uno dei locali storici di Milano, ha più di un secolo di vita e porta con sé una tradizione importantissima. La nostra missione è continuare a far vivere un posto che non è solo nostro, ma della città. Cerchiamo di mantenerlo autentico, senza snaturarlo, e di rispettarne l’anima accogliendo tutti: dai bambini ai nonni, dagli studenti ai professionisti.

Che tipo di clientela frequenta il locale? Ci saranno molti affezionati.

È estremamente eterogenea, ed è proprio questo il bello. Ci sono clienti che vengono da noi ogni giorno, specialmente al mattino o a pranzo; signori che ci frequentano da anni e passano sempre per il caffè. I ragazzi, invece, sono più “tematici”: ci sono quelli che non si perdono un quiz del martedì, quelli che vengono solo per le partite, quelli per la musica live. Ognuno ha il suo giorno preferito.

Recentemente avete rinnovato il locale

Sì, abbiamo ristrutturato il bancone della birra. Prima era in legno, più classico, ora è in metallo, con luci led integrate che mettono in risalto ogni colonnina. Ci sono elementi molto scenografici, come gli spillatori della birra, divertiti e simpatici: esaltano un nostro prodotto importantissimo.

Come curate la proposta delle birre?

Con molta attenzione. Abbiamo una selezione ampia: dalle artigianali italiane (sarde, siciliane) alle belghe, IPA, ambrate, fino alla Slalom da 9 gradi. Puntiamo sulla varietà, così che ognuno possa trovare la propria birra ideale, ma sicuramente le italiane vanno per la maggiore, sopratutto tra i turisti che desiderano assaggiare i nostri prodotti.

Parlavi di un quiz ogni martedì

Esatto, “Il Cervellone”, che è iniziato come un esperimento, ma oggi abbiamo il locale pieno ogni settimana perché piace un sacco. Abbiamo prenotazioni da 40 tavoli. Si tratta di un vero e proprio quiz con domande a tema e divisione a squadre: Harry Potter, Aldo Giovanni e Giacomo, “Boomer contro Gen Z”. È un momento di aggregazione interessante, la gente si mette a studiare per prepararsi. È bello vedere questo entusiasmo.

E l’aperitivo? Che formula proponete?

La formula è la stessa da sempre, a gettone con buffet. Dalle 17:30 alle 21:00 offriamo piatti caldi e freddi, con una selezione che tiene conto di chi ha esigenze vegetariane o semplicemente vuole scegliere con libertà. Preferiamo che le persone si alzino per scegliere quello che preferiscono, piuttosto che portare al tavolo piattini precomposti.

Il calcio è un’altra vostra grande passione, vero?

Assolutamente sì. Trasmettiamo tutte le partite principali, che sono seguitissime, durante le più importanti allestiamo il locale con cinque schermi dentro e quattro fuori. La scorsa settimana, per esempio, avevamo più di 400 prenotazioni. È un altro modo per creare aggregazione: qui le persone si incontrano e stanno bene.

Bar Magenta, via Giosuè Carducci 13, Milano - 028053808
 

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