Alla corte di Andrea Verzicco e il suo esercito. Tra carni frollate, pinse soffici come nuvole e pizze super crunchy

120 coperti, tre turni di cena il sabato, comodo parcheggio e soprattutto lontano dal caos del centro cittadino. Siamo a Bisceglie, da Santacrosta: il posto perfetto per le uscite di gruppo. Infatti, la parola d’ordine qui è inclusione. Tutti trovano una risposta alla domanda “Cosa mi mangio stasera?”. Fatta eccezione per i primi, per la voglia di carboidrati ci sono pizze apulian style, basse e croccanti, o pinse homemade soffici come nuvole, preparate con le farine targate De Marco.  


Per i patiti delle proteine e, più in generale, gli amanti della carne, entrare da Santacrosta è come visitare un sexy shop. I frigoriferi mettono in mostra costate, filetti e tagli assortiti, frollati e non. La scelta è difficile, ma non l’esecuzione. Infatti, grazie alla brace a carboni assicurata dal forno Pira, la cottura di ogni pezzo è perfetta. Opzioni veg, senza glutine e senza lattosio completano l’esperienza. Ma attenzione: fritto bandito eccezion fatta per le golose polpette.


Oltre a due spaziosi dehors, le salette interne sono arredate in uno stile che ricorda un po’ l’America dei drive in anni ‘50. Ma niente signorine sui pattini: il servizio dinamico e conviviale ci guida dritti alle risposte a desideri che non sapevamo di avere. Ci accomodiamo e ci prepariamo a lasciarci stupire.

David è la nostra guida per navigare la carta vini: ci consiglia un rosato di Cantine Paradiso, che sorseggiamo nell’attesa della prima portata.


Per antipasto scegliamo il Black angus 57: vitello tonnato con cappero di pantelleria e pane carasau. Questo grande classico è eseguito con un rigore militare e vivacizzato dai bocconi di pane croccante.


A proposito di crunch, siamo qui per la famosa pizza di Santacrosta. Del resto, il nome stesso del locale ci racconta l’amore di Andrea per le cose croccanti. E allora ci tuffiamo in una pizza bassa ma ben condita con crema di datterino giallo, bacon, mozzarella affumicata e tarallo sbriciolato. La croccantezza riempie palato e orecchie, mentre ci godiamo un sapore intenso, ricco di gusto.


Per gli amanti delle altezze, c’è la pinsa. Impasto homemade, fatto con le famose farine De Marco, un’idratazione del 90% e 48 ore di lievitazione. Scegliamo un mix per intrepidi: stracciatella, pancetta al pepe nero, porcini e pomodoro. Ragazzi, che buona!



Non potevamo andar via senza aver assaggiato la famosa carne di Santacrosta. Ci concediamo uno scenografico spiedino misto, fatto con bombette e salsiccia, per godere i piaceri della carne e giocare a sfilare ogni boccone dall’altissimo spiedo per poi tuffarlo nella salsa senape e miele. In bocca sentirete il sapore della brace senza portarvi a casa l’odore di fumo. Tocco magico: le patatine con buccia cotte al forno, che sembrano fritte ma non lo sono.



Infine, il dolce congedo. Quando non sai cosa scegliere, prendi tutto. Noi abbiamo fatto bis: la famosa cheesecake con cioccolato bianco, crumble e cioccolato fondente, e il Babà tiramisù. Un ultimo boccone per rendere memorabile anche un’uscita in settimana.

Santacrosta - Via Giovanni Bovio 381, Bisceglie (BT). T: 3491954868

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