Siamo stati nella rinomata trattoria di pesce dell'Oltrarno fiorentino

Se ci chiedessero di descrivere la Trattoria Vittoria con un una foto, noi non avremmo dubbi. Perché la si mangia con gli occhi prima ancora che col palato, la Catalana di questo rinomato ristorante di pesce, guidato da Franceschino Baglioni per più di 35 anni assieme al socio storico Giovanni Bartolini e dal 2015 con la figlia Alexandra e la moglie Lynn Margaret Shakespeare. Prodotti di qualità, estro creativo, umiltà e un'accoglienza regale sono i cardini di Trattoria Vittoria, che nel marzo dello scorso anno si è trasferita in Via Pisana, non lontana da Porta San Frediano, portando con sé una lusinghiera eredità e una prestigiosa nomea. 

Baglioni e Bartolini rilevarono Trattoria Vittoria nel 1979. Quell'anno, il Pesce d'Aprile ebbe per entrambi tutt'altro significato rispetto al solito. Il sodalizio fra i due è proseguito in sintonia fino a pochi anni fa, quando per motivi privati a Giovanni sono subentrate Lynn Margareth e Alexandra, rispettivamente moglie e figlia di Franceschino Baglioni. Con loro, oggi, c'è uno staff giovane e appassionato, dalla sala al reparto crudité di mare. Franceschino ha rimesso in gioco tra i fornelli la sua competenza e il suo amore per il lavoro, mentre Alexandra si occupa della sala e della cantina.

Del resto Franceschino, originario di Pescia, ha passato anni a osservare e provare a imitare la madre che preparava i maccheroni spianati e tagliati a quadrettini (“maccheroni” li chiama ancora, non “maltagliati”), che poi sarebbero stati cotti e conditi con formaggio e ragù di coniglio. Baglioni ha portato a Firenze la versione marinara, agli scampi, con un pomodoro più maturo e l'altro leggermente più verde, a contrastare con la sua acidità il spore degli scampi. “Poi qualcuno mi ha imitato, raccontando che era una ricetta sua” ama ricordare, senza rancore.

I maccheroni agli scampi sono una delle proposte storiche della casa, come il Gran misto di crostacei alla Catalana con verdura e frutta fresca di stagione, ricca specialità a base di astice, scampi e gamberoni. “Leonardo Pieraccioni e Carlo Conti lo chiamano il fruga-fruga” racconta Franceschino, rammentando due dei VIP indissolubilmente legati al suo ristorante. La lista dei nomi di personaggi di successo è lunga e altisonante e include attori, scrittori, danzatrici, registi, cantanti: qui son venuti spesso Alberto Sordi e Luciano De Crescenzo, Carla Fracci e Sergio Leone, che pare si muovesse apposta apposta da Roma.

Nel menu della Trattoria Vittoria, che cambia ogni paio di mesi, svettano proposte stagionali come il Peposo di polpo e l'insalata estiva con calamari e scampi grigliati, avocado, pompelmo rosa dolce e finocchio filangè. Ma anche la Caponata di mare col pesce spada, le Capesante scottate in padella con crema di piselli freschi, il Misto crudo comprendente ostriche, carpaccio di salmone e gamberi. Tartare e i carpacci che esaltano il gusto e la qualità di ricciole e ombrine, branzini e spada, in base al pescato del giorno. 

Un'intensa e rilassante esperienza di gusto, impreziosita da un'ospitalità impeccabile, tra pareti bianche e azzurre, quadri e dettagli a tema, sculture in legno raffiguranti pesci e cavallucci marini (per chi ama mangiare all'aperto c'è anche un dehors). Già dall'entrée, del resto, i dettagli fanno la differenza, laddove i dettagli sono acciughine marinate, focaccia calda e polpettine di mare. C'è accoglienza e accoglienza, insomma.

Ai vini ci pensa Alexandra, curiosa ricercatrice di eccellenze fra Toscana, Alto Adige e Friuli Venezia-Giulia, senza disdegnare calici marchigiani e quelli delle isole maggiori, Sardegna e Sicilia. In carta ci sono prevalentemente bianchi, champagne e Franciacorta, ma fanno capolino anche rossi che ben si sposano con la proposta culinaria, a partire da quelli prodotti con Pinot Nero.

Ah, fermi tutti, c'è il dolce. Meglio se la torta di mele abbinata a crema pasticcera, evergreen della casa, che ha resistito a ogni intemperia. In alternativa, il tortino al cioccolato, i sorbetti e i gelati della fiorentina Gelateria Santa Trinita. Dulcis in fundo, ma veramente.

Trattoria Vittoria
Indirizzo: Via Pisana, 120r - Firenze
Telefono: 055225657