A San Lorenzo, storico quartiere universitario, stretto tra le Mura Aureliane e il Cimitero del Verano, noto per la sua atmosfera bohémien e la vivace movida notturna, c’è un ristorante all day long, che ha ridato vita a un vicolo sporco e abbandonato, trasformandolo in una delle più belle e pittoresche stradine del quartiere. Oggi via dei Falisci è un bellissimo vicoletto, chiuso al traffico, dove ti sembra quasi di essere a Trastevere, tra bianchi ombrelloni, tavolini affollati di romani e turisti, romantiche lucine, piante e fiori. Fulcro di questo riscatto è Saltimbocca San Lorenzo, ampio ristorante di cucina romana, sorto nel 2020 proprio in via dei Falisci, e che a suon di amatriciane e aperitivi, grazie a un‘ospitalità senza pari e a un’offerta culinaria di grande qualità, sta facendo tornare i romani ad amare e frequentare volentieri San Lorenzo, troppo spesso associato solo con brutture, spaccio e degrado. Dietro questa bella storia di rinascita, c’è anche il lavoro di Matteo Berio e Alice Berio, fratello e sorella, imprenditori nel mondo della ristorazione, che dopo il successo del loro primo Saltimbocca in zona piazza Navona, hanno deciso aprire esattamente qui la loro seconda insegna di cucina romana: Saltimbocca- Vino e Cucina- San Lorenzo.

Il locale


A via dei Falisci 3-5, Saltimbocca Vino e cucina, lo vedi subito: con il suo lunghissimo dehors fatto di ombrelloni bianchi, fiori, luminarie, tavoli in ferro battuto e sedie colorate nei toni del verde e blu. All’ interno è caldo ed accogliente.


L’ambiente è rustico e verace, l’impressione è quella di essere in un’osteria di una volta: uno di quei posti autenticamente romani, dove tutti si conoscono e hanno un soprannome, e uno si siede per un bel piatto di pasta, ma anche solo per un bicchiere di vino in compagnia.


All’ingresso vieni accolto da un grande bancone bar decorato a mosaico, con tante spine per la birra e bottiglieria alle spalle: qui ogni giorno nascono ottimi cocktails perfetti per l’happy hour o il dopocena.


l locale è molto ampio e si snoda in diverse sale. Alzi lo sguardo e ti colpiscono i soffitti a volta e le travi in legno, tipici degli edifici storici di Roma, un antico camino inutilizzato impreziosisce una delle sale mentre a terra si cammina su un cotto dall’aspetto antico o su piastrelle colorate.


I colori caldi del sole e della terra, caratterizzano gli ambienti, diversi tra loro e in bilico tra contemporaneità e anima retrò. Il filo conduttore è l'anima godereccia come testimoniano i nomi dei piatti della tradizione capitolina che si snodano lungo le pareti. Il legno è l’essenza dominante  e si ritrova un pò ovunque, anche per le sedute e i tavoli, apparecchiati con semplici tovaglie di carta e stoviglie essenziali, ma di buona fattura. Alle pareti foto in bianco e nero della Capitale, poster d’epoca, vecchi tegami e lavagnette con proverbi divertenti a conferire al locale tutto il calore di un vissuto e quell’aria familiare delle trattorie d’un tempo.

Cosa si mangia da Saltimbocca


Aperto dalle dieci del mattino fino a tarda notte, Saltimbocca illumina via dei Falisci con un’offerta all day long, che ti permette di ordinare tutto il menù a qualsiasi ora. Infatti non è raro che qualcuno si sieda per un pranzo fuori orario a metà pomeriggio, ordinando una cacio e pepe alle 17, oppure che qualche altro venga per un tiramisù e un drink dopocena. Ma il locale “sanlorenzino”, già amatissimo per l’aperitivo, ti accoglie anche solo per un caffè/cappuccino a metà mattina. Ogni pretesto è buono per godere dell’atmosfera unica di questa stradina tranquilla e di qualche delizia ai tavoli del ristorante dei fratelli Berio. La cucina di Saltimbocca, le cui parole d’ ordine sono qualità e tipicità, è incentrata sulla tradizione romana, con piatti realizzati a regola d’arte a base di ingredienti freschi e il più possibile di stagione senza estremismi. Ad esempio qui mangi i carciofi alla Giudìa solo quando è periodo, altrimenti non li trovi, però per accontentare tutti i pomodori e le zucchine ci sono anche in inverno.


“Quando abbiamo aperto Saltimbocca abbiamo deciso di creare un posto dove fare cucina romana di qualità, un posto non per turisti ma per tutti, soprattutto per i romani. Io se vengo qui anche con mio suocero o una persona di una certa età, attaccata alla tradizione, posso essere orgoglioso, certo di offrire una cucina buona, come quella che mangerebbe a casa sua, e persino migliore” afferma Matteo Berio. Tutti i piatti sono infatti a base di materie prime di alta qualità e a filiera corta. La carne viene da piccoli produttori laziali, le verdure e la frutta sono rigorosamente italiane, mentre gli affettati, il pecorino, il guanciale, i salumi, i formaggi e la maggioranza degli altri ingredienti provengono tutti da piccoli produttori eccellenti selezionati nel Lazio da Proloco dol. La cura nella scelta dei prodotti è totale, e investe pure il cestino del pane fresco, proveniente quotidianamente da un forno di Trastevere e da uno di San Lorenzo, la pasta fresca è fornita da un piccolo pastificio di quartiere, i dolci sono tutti fatti in casa, come gli sciroppi e la basi per i cocktail, e persino l’olio evo è stato scelto attentamente e proveniente da un piccolo produttore della Dop laziale di Canino.


Il menù è ampio e spazia tra la terra e il mare, con alcune pietanze più creative che affiancano una più corposa proposta tipica della tradizione romana più autentica. In carta anche diverse pinse, e per venire incontro alle esigenze di tutti qualche proposta vegetariana e persino gluten free (pasta e pinsa incluse).

L’aperitivo divertente


In un quartiere così amato dai giovani l’aperitivo da Saltimbocca è divenuto già tappa fissa. Il motivo è che qui sin dal tempo del Covid si offre uno degli aperitivi più intriganti della zona a un prezzo molto vantaggioso. Infatti per l’happy hour qui si sono inventati ”il metro”: una fortunata formula aperitivo nata sulla scia delle norme per il distanziamento anti Covid, che consiste in un divertente vassoio stretto e lungo 1 metro, con sopra una serie di 12 romanissimi sfizi dalla cucina, che vengono serviti insieme a un drink, un vino o una birra a tua scelta a soli 10 euro. Che sia un boccone di torta rustica, di parmigiana di melanzane, un supplì, un assaggio di fritto di verdure, una bruschetta, un formaggio o degli affettati, ti va sempre bene: perché sono tutti buonissimi e uno tira l’altro.


Ma c’è anche un’altra originale invenzione per gustare l’aperitivo con lo spritz, e che trovi solo qui, parlo de “la scarpetta“ (10 euro con spritz). Sì hai capito bene, si tratta della classica scarpetta col pane buono e il sugo che ti evoca casa della mamma, solo che qui quando la ordini ti arrivano 4 sughi diversi della tradizione capitolina da intingere con un bel pane casareccio e se è ora dell’aperitivo puoi gustarli con un bello spritz ghiacciato.

Gli antipasti che aprono lo stomaco


Se l’aperitivo ti ha messo fame, o solo per iniziare al meglio il pasto di mezzogiorno e la cena, alla tavola di Saltimbocca, puoi ordinare anche antipasti di terra e di mare molto invitanti. Le opzioni vanno da luculliani taglieri di salumi e prosciutto del Lazio ma anche esclusivamente di formaggi del Lazio (proloco Dol) con confetture e miele, magari con una focaccia appena sfornata, passando per piatti di bruschette o Mozzarella di bufala Prosciutto. Chi ama i fritti invece opterà per olive ascolane e patatine cacio e pepe. E come rinunciare a una filantissima mozzarella in carrozza, tra i fritti simbolo della romanità? Impossibile. Stesso discorso vale per lo squisito filetto di baccalà, dorato e leggero, o le alici fritte. Ma per te che ami le cozze c’è pure l’impepata. Infine per chi vuol stare più leggero largo a bruschettine miste e millefoglie di zucchine, pomodorini, mozzarella e basilico.

I primi della tradizione


La pasta cucinata secondo la tradizione romana, è ovviamente la regina della proposta di Saltimbocca. Qui tra terra e mare trovi 14 primi. E se gli Spaghetti alla carbonara sono un vanto, l’Amatriciana col guanciale croccante e il sugo ricco e corposo ti fanno cantare.


La Cacio e pepe, cremosissima e preparata coi tonnarelli di pasta fresca, dà dipendenza, e non possono mancare nemmeno i rigatoni alla Gricia, preparati veramente come “Dio Comanda”. In carta per la gioia pure dei vegetariani fettuccine pomodoro e basilico, deliziosi gnocchi alla sorrentina e persino un bel minestrone, al fianco di simboli del comfort food tricolore amati in tutto il mondo come le lasagne.


Anche chi predilige il pesce trova qui primi che incontrano i suoi gusti: si va da primi tradizionali come gli spaghetti con le vongole o i tonnarelli cozze, pecorino e pomodorini, a piatti più creativi come le fettuccine di pasta fresca con pesto gamberi e pomodorini confit, l’arrabbiata con il polpo o la carbonara con i gamberi.

I secondi romanissimi e di pesce


Anche nei 15 secondi in carta, la scelta spazia tra mare e terra. In particolare a fare la parte del leone come da tradizione romana sono ovviamente le carni: i saltimbocca teneri e saporiti con sopra la salvia; la coda alla vaccinara che si scioglie in bocca; gli involtini al sugo e le polpette, buoni come li farebbe tua mamma. Non possono mancare nemmeno la trippa o il pollo ruspante ai peperoni. Tagliata di manzo ai ferri, pollo alla piastra o un succulento hamburger invece fanno al caso di chi vuol stare più leggero.


La proposta di secondi di mare non è vastissima, ma offre valide alternative di pesce sempre fresco, tra orata all’ amalfitana, tagliata di tonno con pesto al basilico e concia di zucchine, e l’intramontabile fritto di calamari e gamberi. Consigliata anche la festosa padellata di mare: un invitante guazzetto di cozze, vongole, pesci, calamari e gamberi.

Contorni e Insalate

Per chi ama le verdure l’offerta di Saltimbocca include anche i classici contorni della tradizione tra concia di zucchine, patate fritte o al forno, verdure all’agro, ripassate o grigliate. Completano l’offerta 4 fresche insalatone, ideali per l’estate: tra caprese, greca, cesar e classica con lattuga, pomodoro e tonno.

La Pinsa per tutti i gusti

Anche la pinsa romana occupa una parte importante del menù. Leggera e croccante e anche nella versione gluten free, è disponibile in oltre 14 gusti: dalle più classiche come margherita, marinara, funghi e boscaiola, a quelle con condimenti più gourmet come quella con burrata, mortadella e pistacchio.

I dolci fatti in casa


Cari golosi, tenetevi sempre un posticino per i deliziosi dolci, tutti fatti in casa, che potete gustare a qualsiasi ora della giornata in questo locale. Vi attendono sette squisiti e diversi dessert, tutti da provare. Il loro semifreddo al pistacchio vale da solo la visita, ma ci sono anche il classico tiramisù, due diversi tipi di cheesecake, la torta caprese con gelato e la golosa sbriciolata con crema chantilly e frutti di bosco.

L' offerta beverage tra vini, birre e cocktail


Da Saltimbocca San Lorenzo non solo si mangia bene ma si beve pure di qualità. La carta dei vini racconta lo Stivale con 41 referenze e un occhio di riguardo per le cantine laziali. Si spazia tra bollicine, rossi, bianchi e rosè includendo, aldilà dei classici Nebbiolo e Primitivo, anche etichette biologiche e biodinamiche, qualche piwi e pure un’orange wine.  Per le birre l’offerta include anche birre gluten free e va da marchi come stella Artois a Birra del Borgo, ma trovi anche realtà artigianali locali, come il noto birrificio romano Jungle Juice Brewery. Anche il bere miscelato è curato con attenzione, e propone tutti i cocktail classici preparati con spiriti e distillati di qualità, insieme a sciroppi, bitter e infusi prodotti hand made.

Saltimbocca San Lorenzo
Via dei Falisci, 1/3,5 - Roma
Telefono: 0643688524
 

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