Ingordo: hamburger, rösti e altri eccessi veronesi

A Verona la scena dei burger si arricchisce di un nuovo nome, Ingordo. Locale inaugurato a inizio anno, a pochi passi dal centro, il format non promette rivoluzioni gourmet né impiattamenti da chef stellato: qui si punta dritto alla sostanza. Un menù compatto, ma costruito sull’effetto combinazione. Burger, rösti, hot dog, patatine e dolci pensati per riempire, decisamente non per stuzzicare.

La proposta gira attorno a una serie di burger principali, tutti con pane artigianale e 180 grammi di manzo. Si gioca con il classico: bacon, cheddar, cipolla crispy, salse barbecue fanno da protagonisti. L’idea non è cercare la sorpresa ma lavorare su gusti già rodati, aumentando la quantità e la golosità dell’insieme. Qualche variazione compare nel Pablo, con jalapeños e salsa piccante ai peperoni, o nell’Intrigante con rucola, radicchio e provola affumicata.

Il vero tratto distintivo però sono i rösti, insoliti da trovare in città. Patate grattugiate cotte alla piastra, farcite con speck, formaggio e verdure. Una scelta che guarda alla Svizzera più che agli Stati Uniti. Sul fronte fritti la varietà continua: patatine classiche, pulled pork, cheddar fuso, maionese al tartufo.

Il comparto dolci segue lo stesso schema: ciambelle americane riempite fino all’eccesso, con varianti alla Nutella, pistacchio, kinder, bounty, lotus.

Ingordo non cerca di reinventare il panino, né di proporre il fast food di ricerca. È un locale per chi vuole abbondanza e godere di quella, con una proposta che parla il linguaggio semplice della croccantezza e delle salse. E intanto hai già l'acquolina in bocca.

Ingordo
Via San Giovanni Lupatoto, 115 - Verona