C’è un angolo di Cilento in Oltrarno. Si trova all'interno di un’antica torre: è Il Pacchero dove i profumi, i sapori e i colori di questo territorio baciato dal sole non deludono mai. Un locale lungo Borgo San Jacopo con vista strepitosa su Ponte Vecchio.

Qui trovi in menu una pizza napoletana contemporanea a firma di Luigi Amalfitano (due spicchi del Gambero Rosso), ma il Pacchero soddisfa la voglia di buono anche per chi apprezza le specialità di pesce. Basta sfogliare il menu per rendersene conto. Per iniziare si parte con crocchè di patate e frittatina di pasta con il prosecco, l’antipasto cilentano con nobile cilentana, soppressata, salsiccia dolce, olive ammaccate, mozzarella di bufala e pecorino primo sale. Gli amanti della pizza trovano le montanarine: dalla classica con pomodoro, caprino e basilico alla gourmet con stracciatella, gambero marinato, cipolla caramellata e zeste d’arancia.

Si prosegue con paccheri alla genovese, scialatielli ai frutti di mare e fusilli cilentani con branzino, pomodorini gialli e rossi e coulis di basilico. Da segnalare che la pasta viene realizzata artigianalmente da alcune massaie. I secondi puntano sui grandi classici come il fritto di calamari e gamberi con maionese allo zenzero e baccalà fritto in pastella con crema di ceci bio.

Un capitolo a parte meritano le pizze di Luigi Amalfitano che hanno conquistato i due spicchi del Gambero Rosso. Se ami le proposte classiche la Marinara, la Provola e pepe e la Napoli di casa non ti deludono ma sono quelle speciali che ti conquistano: dalla Marinara 2.0 con datterino giallo, aglio, olio, origano e acciughe, alla Salsiccia e friarielli, dalla Letto verde con crema di zucchine, guanciale e in uscita fonduta di pecorino e la CarBBBonara con fior di latte, guanciale, grattugiata di uovo solido, fonduta di pecorino, pepe e olio evo. Le gourmet ti prendono per la gola con BaccaQuà con datterino giallo, fior di latte, baccalà al vapore e in uscita crema di ceci bio e olio evo, ‘O sole mio con fior di latte, melanzane alle spezie giapponesi in crema, cipolla caramellata al balsamico, filetti di tonno, julienne di sedano, basilico e olio evo per un trionfo di sapori.
Nelle insalate apprezzi la qualità degli ortaggi e delle verdure: dalla cilentana alla Positano e alla classica Caprese. Una soluzione che fa felice non solo i vegetariani. Si chiude in bellezza con i dolci: babà alla crema, tiramisù, biscotti cilentani con vino di visciole e la pastiera al bicchiere.

La carta dei vini punta sulle etichette del Cilento con una selezione di Falanghina, Fiano, Aglianico e Rosato e una piccola selezione di referenze toscane. Gli amanti della birra possono trovare anche una birra artigianale, la Petrognola Bionda forte, pure nella versione gluten free. E se arrivi all’ora dell’aperitivo ti puoi concedere un cocktail (Aperol Spritz, Mojito, Negroni, Cuba Libre e due analcolici) che si sposa alla perfezione con una selezione di fritti e finger food.

Il locale è gestito dai fratelli Vito e Roberto Tommasini, con trent’anni di esperienza nel mondo della ristorazione fiorentina. Con questa nuova avventura imprenditoriale sono i primi ambasciatori della loro terra con un locale che celebra e soprattutto valorizza le eccellenze gastronomiche e vinicole del Cilento. Prodotti artigianali, di elevata qualità che arrivano da fornitori di fiducia e anche da aziende di famiglia per garantire una filiera cortissima.

Da Il Pacchero l’ambientazione è a dir poco suggestiva: un’antica torre restaurata con grande gusto. Appena si entra all’ingresso si trovano alcuni divanetti e il bancone per godersi l’aperitivo. In sala cade subito l’occhio sul forno Valoriani a vista per seguire il percorso della pizza: dall’impasto alla cottura e infine al servizio in tavola. A completare l’esperienza, in fondo alla sala, c’è l’affaccio sull’Arno: attraverso le grandi finestre da una parte si può ammirare Ponte Vecchio e dall’altra Ponte Santa Trinita. Uno scorcio che lascia a bocca aperta, un panorama mozzafiato così che chi esce da Il Pacchero trova soddisfazione per il palato ma anche per la vista.

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