Non sorprende sapere che i clienti - abituali e non, poco importa - descrivano il Ristorante di pesce Ai Navigli come un luogo dove poter dimenticare i problemi quotidiani della vita, godendosi il momento, il qui ed ora, in un ambiente accogliente come il salotto di casa dell’amico del cuore. 

Non sorprende perché quando conosci Elena Bernardi, volto di sala e cuore pulsante - nonché titolare del locale - beh, quella che sembrava la classica “frase fatta” diventa pura realtà. Abbiamo chiacchierato con Elena di imprenditoria femminile, futuro, rispetto per la tradizione e amore. 

Il Ristorante Ai Navigli è aperto ormai da dodici anni, eppure i tuoi occhi brillano ancora come fosse appena inaugurato, come è possibile? 

Beh intanto mi fa piacere che anche le altre persone notino questa mia grande passione, ma che dico passione, è proprio amore. Certo, un amore diverso da quello che si instaura con le persone ma che richiede la stessa dedizione, lo stesso tempo, lo stesso impegno. La grande differenza? Nei rapporti della vita ci si trova spesso a improvvisare, in questo lavoro invece, l’esperienza e la professionalità sono tutto. 

Come si riesce a rimanere innamorati dodici anni? Non lo so, onestamente non ho una risposta univoca, posso dire che ho la stessa gioia, voglia di fare e di crescere che avevo quando ho aperto. Certo, come tutte le relazioni ci sono i momenti difficili, i giorni più duri e più bui, il lavoro non lo nego è sempre tanto e le responsabilità ancor di più però quello che mi fa andare avanti è quel momento in cui, sbrigati tutti i “lavori”, entro al locale, metto la mia musica senza la quale non riesco nemmeno a pensare e mi preparo ad accogliere i miei ospiti. Ecco, questo momento ripaga di tutto. 
 
Questa tua gioia che traspare immagino dipenda anche dal poter contare su di una squadra ormai rodata, sbaglio? 


No, no, assolutamente non sbagli, è proprio così. È un momento molto felice da questo punto di vista perché so di poter contare sui miei collaboratori, dalla cucina alla sala, so che laddove io non riesco ad arrivare beh, lo possono e lo sanno fare loro. Grazie a questo rapporto di grande rispetto e grande fiducia ho iniziato a imparare anche l’arte del delegare, certo, faccio ancora molta fatica a farlo e mi accollo ancora tantissime responsabilità però è vero anche che delegare significa attribuire agli altri la mia fiducia e questo per me è molto importante. Soprattutto perché dopo tanta fatica e duro lavoro, vorrei non dico rilassarmi, ma potermi permettere il lusso di godermi la parte di questa professione che più amo: il rapporto con i miei ospiti, che per me è fondamentale. 

Dopo dodici anni ne avrai viste di ogni tipo, eppure sei ancora qui con un locale-simbolo per la città di Padova e una conduzione tutta al femminile, com’è stato e com’è? 


Vuoi la verità? È stato durissimo e la cosa più difficile da accettare è che lo è tutt’ora. Parliamo spesso di questo aspetto io e mia figlia Laura - che spesso mi da una mano qui al locale, anche se non ha ancora deciso se questo lavoro sarà il suo futuro - e ci rendiamo conto di come le nostre generazioni siano così diverse. Aspetto il futuro con grande ansia e con grande voglia di accoglierlo, credo moltissimo nei giovani che arriveranno, che già oggi stanno scardinando regole desuete e consuetudini che noi molto spesso per necessità abbiamo accettato. Spero che molte donne e ragazze sceglieranno di intraprendere una carriera nel mondo della ristorazione e non solo perché è un lavoro bellissimo (ma forse sono di parte) ma perché questo settore ha tanto bisogno di occhi nuovi. 

Da dove esce questo amore per il pesce? 


Diciamo che non nasce dall’amore, è un rapporto che è nato dalla mia precedente esperienza lavorativa che mi ha permesso di conoscere questo mondo e questo prodotto in ogni sui aspetto. Quando ho scelto di rilevare questo posto beh, ho deciso di proporre il pesce sicuramente perché lo conoscevo perfettamente, ma allo stesso tempo perché mi ricordava la mia infanzia, le feste in famiglia, le grandi tavolate e la gioia di stare con chi si ama. Che è poi quello che cerco di offrire qui! 

Ristorante Ai Navigli 
Riviera Tiso, 11 - Padova 
Tel. 0498364060

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