Il diritto di tappo sembra essere un’espressione sconosciuta? Niente paura, il concetto diventerà ben presto chiaro se decideremo di passare una serata da Dorotea a Bitetto. Il locale, tra spaghetti e un’idea sempre raffinata di cucina, ci permetterà ogni martedì di portare direttamente da casa una bottiglia da bere e condividere con i compagni di cena. Abbiamo chiesto ad Antonio Iacovelli, chef patron di Dorotea, alcune curiosità legate all’iniziativa.

Prima di tutto puoi spiegarci cos’è il diritto di tappo e come mai hai pensato di importare questa iniziativa a Bitetto?




Il diritto di tappo è una pratica di origine anglosassone che pian piano sta prendendo piede anche in Italia. In pratica i clienti di un ristorante possono chiedere di portare una loro bottiglia di vino e berla accostandola ai piatti del locale. Ho scelto di incentivare questa iniziativa perché può capitare di avere a casa una buona etichetta da stappare e mai l’occasione o la cucina giusta per farlo. Da Dorotea apro le porte a tutti coloro che vogliono misurare ciò che propongo in menu con il loro vino preferito.

Come costruisci il menu della serata in base alla bottiglia?




La mia offerta culinaria resta pressoché la stessa, ovviamente, non mancano le ormai classiche variazioni in base alla disponibilità di certi ingredienti, oppure a nuove idee che mi vengono in testa per un certo piatto. Non sono un fanatico degli abbinamenti cibo vino a tutti i costi per cui basta portare una bottiglia, che sia un rosso, bianco oppure rosato, scegliere la formula di cena, se percorso degustazione o carta, quindi io cercherò la migliore soluzione per godere del vino portato da Dorotea. Allo stesso modo la mia carta vini resta sempre a disposizione e con la stessa cura cerco di trovare sempre le migliori soluzioni per gustare il tutto al massimo.

Come risponde la clientela a questa novità?




Piano piano i clienti si stanno approcciando a questa innovazione piacevolmente, non nascondo che c’è ancora qualche remora sul portare una bottiglia da casa. Gli appassionati, però, devo dire che hanno colto al balzo l’opportunità, soprattutto in gruppo. La comunicazione dell’evento funziona e basta saper coltivare l’iniziativa pian piano. Per ora le premesse sono ottime.


Quando possiamo esercitare il nostro diritto di tappo da Dorotea?


Ogni martedì è possibile portare da casa o acquistare un’etichetta speciale per l’occasione. Alla cucina ci penso io, tra i grandi classici e piatti sempre in evoluzione, in pieno stile Dorotea. A fare compagnia al vino scelto ci saranno sempre piatti all’altezza, promesso.

Dorotea la spaghetteria - Via Andrea Costa 21, Bitetto (BA). T: 3939572692

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