Un tavolo per due, il cielo colorato con ancora qualche timida e calda sfumatura proveniente dal tramonto, un mare calmo e una cenetta romantica in programma al Romanazzi's.

Brindare alla vita e alla libertà


L’avevamo giurato; ci siamo promessi di prendere la vita in maniera diversa, di concederci qualche piccolo lusso in più, di dire sì alle nuove occasioni non spaventandoci davanti a qualche azzardo in più. Perché infondo infondo un po’ ce lo meritiamo tutti. È possibile brindare, assaporare, provare e testare una nuova esperienza culinaria qui, in un locale che con determinazione e tanto buon cibo, ha riacceso i suoi motori. 

Tra il centro storico e il porticciolo


Questo locale dispone di una posizione privilegiata per osservare il meraviglioso mare di Giovinazzo, comodamente seduti. Siamo tornati a prendere posto nello storico ristorante Romanazzi’s, gustando ancora una volta i suoi piatti della cucina mediterranea. Un punto di riferimento ormai da anni per chi ha intenzione di cenare (o di pranzare) letteralmente a stretto contatto con le onde delicate, in un’atmosfera elegante e molto distesa. La base prende la forma della struttura a torre che trionfa sul piccolo porticciolo di Giovinazzo: un vero e proprio osservatorio su uno degli scorci più suggestivi della città.

Una fuga dalla monotonia


Giovinazzo è il porto sicuro, la città che in molti hanno imparato a conoscere prima del suo boom turistico. Bella anche d’inverno, Giovinazzo in estate esplode e diventa un tripudio di eventi e serate da trascorrere cullati dalla brezza fresca del mare. La migliore cornice di tutto questo è il ristorante sopra citato, fucina di sapori preparati rigorosamente secondo la tradizione e impreziositi dalla maestria culinaria dello staff interno: perchè scegliere il Romanazzi’s? Perchè riescono ad aggiungere sempre quel pizzico di estro che rende il tutto speciale.

Lo Chef Giuseppe Romanazzi


La sua firma è ben riconoscibile nei suoi piatti studiati con cura. Un’opera d’arte fatta di gusti e abbinamenti mai esagerati o banali, creati con così tanta dovizia da far ricordare il processo di un pittore: si parte da un bozzetto su carta, con dei semplici appunti di chi ha già la ricetta completa in mente e sa esattamente che gusto e che aspetto avrà. Ne sono un esempio il tonno in crosta croccante o il best seller, il “burned spaghettone”con l'eccellente pasta Benedetto Cavalieri.

Cheers!


Le cantine selezionate dal ristorante Romanazzi’s seguono la professionalità di chi è dietro questo locale: chi è nel campo da molti anni possiede un’ottima esperienza nella scelta dei migliori vini, tanto che i gestori di Romanazzi hanno aperto da tempo anche il Sosò, raffinata vineria aperta d’inverno, sempre con vista mare. 

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