Ti racconto una storia di farina e passione lunga cinque generazioni, a Padova

Dove inizia l’uno, finisce l’altro e dove non arriva l’uno, arriva l’altro. Forse è proprio questo il significato di essere fratello e sorella, con un “ma” in più perché in questo caso, se di cognome fai Vecchiato e sei la quinta generazione di una famiglia che a Padova ha fatto la storia nei panificati beh, hai una responsabilità in più.

Siamo andati a fare due chiacchiere con Cristiana e Luca Vecchiato, i due volti, le due menti, le due braccia e i due cuori che oggi come da innumerevoli anni portano avanti il nome della famiglia e ben due locali Casa Vecchiato 1889: quello di Piazza della Frutta e quello sito all’interno del Centro Culturale San Gaetano. 

Sono in difficoltà, non so da dove iniziare vista la vostra storia familiare così importante e così lunga!

Luca: Inizio io allora e inizio dall’inizio, quando nel 1889 appunto, il nostro antenato Serafino iniziò a produrre il pane, certo all’epoca era un prodotto molto più rudimentale e pensato unicamente per essere barattato ma è sicuramente da lì che nasce la storia della nostra famiglia “con le mani in pasta”. Il tutto viene poi continuato da Ferdinando il quale associa il pane alle granaglie ma che è con mio nonno Ferruccio prima e con mio padre successivamente che si inizia a intravedere non solo un potenziale commerciale del pane e di tutti i suoi derivati (che proprio qui iniziavano a nascere) ma di un modo personale e autentico di realizzarlo, gestirlo, proporlo. Nel 1978 poi ci trasferiamo nel centro storico, inizialmente nasciamo infatti a Vigonza e solo nell ’86 ci inseriamo in pianta stabile all’interno del contesto di Piazza della Frutta dove ancora oggi i nostri clienti ci vengono a trovare. Nel frattempo, prese le redini dell’azienda con mia sorella Cristiana, ci innamoriamo del locale all’interno del Centro Culturale San Gaetano e decidiamo di rilevarlo per farci una sorta di bistrot aperto tutto il giorno fino ad orario aperitivo, nel quale proponiamo - letteralmente - la cucina di nonna, quella della tradizione, che ci ricorda Nonna Elvira e le domeniche riuniti con la famiglia tutta. Otto anni fa circa, anche il panificio di Piazza della Frutta inizia un nuovo percorso, diventando - da marzo a ottobre - anche un ristorantino di cucina sincera e tradizionale. Come ti pare come inizio?

Difficile raggruppare in poche parole una storia così ricca di volti, passione, mani dedicate e votate ad un unico e solo mestiere ma faremo del nostro meglio! Una cosa però appare subito chiara: vivete questo lavoro con una passione che quasi si può toccare con mano, la si vede nei vostri occhi che si illuminano mentre parlano!

Luca: Sai, ne io ne Cristiana siamo dei cuochi, nessuno dei due ha fatto una scuola di cucina e tutto ciò che sappiamo ce lo hanno trasmesso i nostri genitori o ce lo siamo andati a cercare noi, con la nostra voglia di sapere, di conoscere, di provare, di fare perché no anche qualche errore e di tornare indietro più consapevoli. C’è sicuramente una passione grande dietro al lavoro che facciamo, ma c’è ancor più curiosità, che credo sia veramente il motore di ogni cosa.

Ancora qui, visti da tutti come “la storia di Padova”: come si fa a reggere il confronto con il tempo che passa (e con la concorrenza sempre più spietata)?

Luca: Noi siamo ancora qui oggi perché non siamo scesi a compromessi mai, e perché non abbiamo mai rinunciato ad alcuni dogmi che fanno parte della nostra famiglia da sempre. L'artigianalità, la creatività, la scelta di materie prime eccellenti e la volontà ferrea di presentare un prodotto anche semplice, ma che abbia dentro tutto il meglio che si può trovare. Non è semplice lo devo confessare, ma è una cosa, un meccanismo, nel quale una volta entrati beh, uscirne è pressoché impossibile. Noi nei nostri locali vendiamo ciò che produciamo, nulla di più nulla di meno, se è finita la marmellata di arance, è finita. Questo il nostro cliente lo sa e lo apprezza.

Cristiana: Sai credo molto che anche l’occhio voglia la sua parte, per questo i nostri piatti seppur nella semplicità sono sempre molto curati e belli anche alla vista. Ma come diceva Luca, è la sostanza quella alla quale nessuno - noi in primis - possiamo rinunciare e questo è ciò che da Casa Vecchiato si fa, anzi, si è sempre fatto. E poi sappiamo dove siamo forti, quali sono i prodotti che ci contraddistinguono e puntiamo tutto su di essi, non ci piace “far tutto” perché bisogna farlo, noi ci accontentiamo di fare bene quello che sappiamo e vogliamo fare bene anche perché comunque si parla di ben 325 prodotti da forno.

Casa Vecchiato 1889 San Gaetano - Casa Vecchiato 1889 Piazza della Frutta 
Via Giulio Alessio, 4 - Piazza della Frutta, 26 a Padova 
Tel. 0498364760 - 0499751873