Un nuovo locale inaugurato a dicembre 2023 ed ora un nuovissimo plateatico da vivere con la bella stagione, i presupposti di Tocio Padova secondo noi sono niente male. 

E se non hai ancora capito di chi stiamo parlando è forse perchè da un po’ non passi in Via Sorio, precisamente siamo in Via Sorio 60, e non hai notato un gran movimento con l’apertura di questa nuova, piccola ma di carattere, osteria cittadina. 

Un luogo, Via Sorio, scelto non a caso!



Qui da Tocio Padova infatti si respira un’accoglienza e una sensibilità già vista altrove, qualche civico più in là, nella nota Enoteca La Botte Piccola (sempre in Via Sorio, ma 14) che frutto della mente dello stesso proprietario Raoul Giano Giacoppo ha deciso, assieme ad alcuni soci tra i quali il grande amico Piermatteo Martinelli, di aprire un qualcosa di nuovo, unico, ma che sempre sposi la filosofia già intrapresa e portata avanti dal 2018 con La Botte Piccola. 

Un’idea semplice la loro: permettere a tutti coloro che vogliono farsi una mangiata in compagnia, una di quelle che ci si farebbe in un agriturismo sui Colli Euganei, di farsela sì, ma a due passi dal centro città; e pure a due passi da La Botte Piccola che un aperitivo prima ci sta tutto.

Un’osteria sincera, proprio lì dove non c’era 



Poco più di una ventina i posti a sedere interni di Tocio Padova che raddoppiano però con l’apertura del plateatico estivo. La somma delle due cose? Niente male. Un posticino accogliente e dallo spirito familiare dentro ma anche un bello spazio esterno per godersi la bella stagione con gli amici tutti. 

La cosa più bella è che qui, aperto sia a pranzo che a cena, si può fare ciò che si desidera perchè il posto è estremamente versatile, così come il suo menù che soddisfa grandi e piccini. Benvenuti quindi pranzi di lavoro ma anche pranzi della domenica con la famiglia al seguito o, perchè no, cene che concludono aperitivi importanti, meglio ancora se passati all’Enoteca La Botte Piccola. 

Tocio: una filosofia, ma anche un modo di intendere la cucina 


Un locale nato dalla grande passione dei titolari per la cucina, il vino, lo stare in agriturismo in mezzo ai Colli Euganei dopo una gran bella passeggiata con gli amici. Ecco, questo lo spirito che ha mosso l’apertura di Tocio e questo è anche il suo stesso risultato: una cucina autentica e sincera, del territorio, di qualità ma pur sempre onesta, nei prezzi e nei modi di presentazione.

Pochi piatti per un menù sicuramente stagionale che mantiene la sua impalcatura e gioca sugli ingredienti e una grande protagonista, la polenta, da qui il nome del locale, che con funghi, fegadei, salame e Asiago di Malga stagionato 2 anni è una gran goduria. 

I salumi e i formaggi arrivano dall’Agritursimo Al Portego di San Zenone, posto dove per altro entrambi i soci hanno lavorato in giovane età (poi c’è chi crede che nella vita non torni indietro tutto) e sono proposti da Sandro Cortellazzo, anziano in pensione che ogni volta che passa per Padova fa loro conoscere qualcosa di nuovo. Di nuovo, ma rigorosamente fatto “come un tempo” come i salami e la pancetta stagionati alla vecchia maniera o il formaggio con latte d’alpeggio. 


Non mancano i primi, pochi e semplici, del territorio e molto goderecci: bigoli, ravioloni e tagliatelle realizzati dal Pastificio Orso, per i due soci un’eccellenza nel settore. 


Niente male i dolci, tutti fatti in casa e sempre diversi: dal tiramisù alla crema catalana perchè in pasticceria non c’è territorialità che tenga! 

Che osteria sarebbe senza vino? 


Nel vino come nella cucina la filosofia è la medesima: rotazione quanto più stagionale possibile, presenza di bottiglie tanto quanto di mescita e perchè no, anche un ottimo vino sfuso. La scelta dei vini non è fatta a monte ma dipende dal menù: ogni calice proposto è infatti pensato per star bene con uno/due piatti a menù; servizio non da poco di questi tempi.  

Tocio
Via Sorio, 60 - Padova 
Tel. 3757989111

  • RECENSIONE
  • TRATTORIA
IN QUESTO ARTICOLO
  • Tocio

    Via Sorio 60, Padova (PD)

×