C'è la mano 'magica' di mamma Fiorella. Il culto per la tradizione di babbo Alberto. La voglia di divertirsi di Yuri, con il mestiere di famiglia diventato passione quotidiana. Lampredotti e francesine, ma anche insalate e crostini: I'bolliti è il luogo ameno per residenti e lavoratori della zona di Firenze Sud, un epicentro di gusto che da largo Cirillo Monzani estende il suo profumo lungo un ampio raggio, attirando anche quanti – di passaggio e di buona memoria – non disdegnano un'uscita fuori programma dalla A1. Essere la tripperia più periferica di Firenze è solo un mero dettaglio topografico, insomma.


L'inizio dell'attuale gestione è datato 2010, ma da sempre questo è stato un angolo dedicato allo street food fiorentino. Aperto dal lunedì al sabato, dalle 11 alle 16, la tripperia-crostineria I'bolliti inizia ad animarsi intorno a metà mattinata, dopo il consueto giro agli adiacenti banchi del mercato, che fornisce verdure e ortaggi sempre freschi. Gli odori del lampredotto, del bollito misto (fatto rigorosamente con la guancia) e della trippa iniziano ben presto ad attirare clienti e amici, spesso prima dell'orario “convenuto” per l'inizio delle danze. 


Se Fiorella è l'artista delle pentole, Yuri si diverte a proporre alternative gustose e apprezzate come il lampredotto con salsiccia e porri, che si aggiunge alle classiche preparazioni. Ed è lui a concentrarsi sulla vetrina di crostini, immancabile e ineffabile tentazione, per un antipasto o un 'dessert' salato: ce ne sono con lardo, poppa, lingua, salsiccia e stracchino, salsiccia e gorgonzola. Alcuni portano con sé aneddoti divertenti, come i crostini di Cerbaia con la cipolla e il fegatino e quelli con l'aringa di Pesa, così chiamata perché Alberto raccontava di andare a pescare aringhe a Montelupo Fiorentino.


La proposta di frasame (ovvero l'abomaso) va dalle vaschette ai panini. Ce n'è per tutti: dal lampredotto alla trippa, dallo special sugo alla guancia, dalla lingua alla poppa fino al bollito misto di guancia, lingua e nervetti. E chi ha 'grandi progetti' può anche acquistarlo in quantità maggiori, sia precotto sia bollito. Capitolo a parte lo meritano i panini speciali, ognuno contraddistinto dall'ironia tipica fiorentina


Come il Panino d'i chiacchierone, con lingua piastrata. O “Dolce mamma”, con la poppa e il suo profumo evocativo. “Sexy Shop” è nato da una battuta fra due clienti. Gli ingredienti? Poppa e lingua, ça va sans dire. Abbinamenti calabro-americani nel Panino di Rocco, chiaro riferimento al presidente della Fiorentina, commisso. Il Mezzadro, con porchetta, insalata, pomodoro, cipolla, crauti, salsa yogurt, è invece venuto in mente ad Alberto mentre andava al lavoro.


Come i salame, la sbriciolona, la soprassata, il lardo di cinta senese e le salsicce fresche, anche la porchetta arriva dalla Magazzini Salumi di Lucignano, mentre a fornire il pecorino dell'azienda Salcis di Monteriggioni. Fatti in casa sono invece altre preparazioni come le cipolle marinate e la salsa chiantigiana con acciughe e aglio, che fa compagnia alla guancia nel Panino del dottore


Fra le altre proposte ci sono piatti come il Cacciucco di ceci con lampredotto, base aglio e prezzemolo, che unisce due piatti poveri di Livorno e Firenze, ma anche l'inclusiva Ribollita, nella stagione del cavolo nero.


I'Bolliti - Tripperia crostineria
Indirizzo: Via Aretina, Largo Cirillo Monzani, 267 - Firenze
Telefono: 3206823109
 

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