Sedersi a tavola non vuol dire solo mangiare, ma emozionarsi. Per concretizzare questo obiettivo c’è bisogno di tanto lavoro che gli addetti al settore compiono ogni giorno. Ivan e Nadia di A Sud Dell’Anima ne sono un esempio. Per stuzzicare il palato di ogni commensale hanno pensato a un nuovo elemento identificativo del territorio e si tratta di una birra, Elèna. Con la coppia -sul lavoro e nella vita- abbiamo tracciato l’identikit della nuova arrivata nella drink list murgiana.

Perché creare una birra tutta vostra?


Abbiamo scelto di realizzare una nostra birra perché volevamo qualcosa che ci identificasse maggiormente come ristorante, che sposasse appieno il nostro concetto di cucina, tenendo sempre fede al territorio murgiano, un altro elemento che ci contraddistingue. Optare per la costruzione della birra customizzata significa costruirla puntando alla comunicazione di un progetto che esprimesse Minervino al 100%. Per questo motivo sono stati selezionati tutti ingredienti pugliesi e minervinesi. Ad aiutarci in questo progetto c’è in microbirrificio “Il Grillaio” di Minervino Murge.

Che tipologia di birra avete scelto?


Elèna è una IGA, cioè un’Italian Grape Ale che contempla l’aggiunta di mosto d’uva nella ricetta. Nel nostro caso abbiamo puntato sul Nero di Troia, vitigno autoctono pugliese che sta riscuotendo grande attenzione nel panorama enogastronomico regionale ed extraregionale. A fornirci il vino è la Cantina Sociale di Minervino. Inizialmente la birra potrebbe essere paragonata a un rifermentato in bottiglia perché si presenta con un invitante color pesca e un perlage importante, ma i sentori sono quelli tipici di una birra a cui si aggiunge un odore, diremmo, vinoso.

Perché produrre Elèna?


Volevamo qualcosa che ci identificasse, ci raccontasse e che fosse diverso dal solito prodotto customizzato. Abbiamo seguito il processo di produzione passo passo mettendoci del nostro. Ad esempio all’inzio volevamo una birra che riprendesse i sentori del coriandolo perché è una spezia che amiamo molto, ma ci siamo resi conto che sarebbe stato difficile associarla ai nostri piatti che richiamano la terra e la carne. A questo punto, durante le prove con il mosto da Aglianico prima e Nero di Troia poi, ci siamo resi conto che i sentori autentici c’erano tutti, quindi raccontare in tutto e per tutto la nostra Minervino gastronomica è stato più semplice.

Andiamo oltre la birra solo per un momento: come studiare il pairing perfetto?


Cerchiamo di mantenere una linea insieme in modo da costruire piatti che possano sposare perfettamente il vino, la birra o viceversa. Se in cucina i sapori utilizzati sono forti, in sala ci si regola di conseguenza cercando la combinazione perfetta con il calice. Il nostro menu è equilibrato in modo da potersi divertire con il beverage dall’antipasto fino al bicchiere della staffa. Certamente c’è confronto tra noi due in corso d’opera in modo da agevolare l’abbinamento perfetto a tavola.

E allora Elèna come la abbineremo? C’è già un piatto in menu o ancora no?


La nostra guancia, un must have della nostra degustazione, potrebbe essere un ottimo piatto a cui abbinare Elèna. La sua tendenza a sgrassare data dal perlage potrebbe svolgere una perfetta funzione di pulizia a conclusione del piatto. Ad ogni modo stiamo ancora sperimentando, ma siamo certi che sarà la protagonista del nostro aperitivo che oggi contempla una bollicina. Il nostro obiettivo è differenziarci, personalizzare al massimo l’esperienza a tavola raccontando la nostra visione di territorio. Dal nostro entrée fino al dessert tutto deve saper parlare di noi, birra compresa.



A Sud dell'Anima - Via Chiuso Cancello 3, Minervino Murge (BA). T: 0883691175

  • GLI ADDETTI AI LAVORI
  • BISTROT
IN QUESTO ARTICOLO
×