Un duo incredibile quello dietro all’Enoteca Ombre Rosse che anche questa estate ci ha riservato una bella sorpresa last minute per le settimane di estive. Dal 25 giugno infatti sono presenti anche  al Bastione Moro II in Via Citolo da Perugia 104. Si starà al fresco da Ombre d'Estate. Nella settimana di ferragosto, dal 12 al 18 agosto,  saranno aperti solo con Ombre d'Estate e poi saranno aperti con entrambe le location fino ai primi giorni di settembre. 

Enoteca Ombre Rosse da quasi sedici anni (lo saranno a dicembre) offre un porto sicuro e accogliente, una selezione di vini e cocktail niente male, delle polpette che hanno fatto la storia e, ultimo e forse più importante, quella sensazione che non se ne va mai, sì quella di essere in famiglia. 

Questo e molto altro provano a fare (egregiamente, aggiungiamo noi) Michele Crivellaro e Nicola Concolato, oggi i due volti, menti e cuori di Ombre Rosse.
Siamo andati a conoscerli e questo è il risultato!

Allora, che ne dite se iniziamo dall’inizio perchè gli anni vissuti qui dentro sono molti e allora forse è il caso di riavvolgere il nastro per un istante e ripartire quindi “C’era una volta…”? 


Michele: C’era una volta un giovane ragazzo che nella vita faceva tutt’altro ma che si è sempre più avvicinato al mondo del vino (e non solo) fino ad avere la possibilità di prendere in mano questo posto. Era il 2 gennaio 2009 quando io e mia moglie Gioia - che ha seguito anche lei il progetto per ben quattro anni e che ancora oggi è spesso figura portante all'interno del locale, seppur non lavori più qui - abbiamo aperto l’Enoteca Ombre Rosse, esteticamente era molto diversa da quella che vedi ora seppur la metratura ma anche il cuore è rimasto il medesimo. 

Sedici anni fa Ombre Rosse cosa faceva? 


Michele: Faceva star bene i suoi clienti, come è ancora in grado di fare oggi ben sedici anni dopo. E’ una cosa che dico sempre con grande orgoglio e con un po’ di commozione ma avere una clientela storica che è qui con me da oltre quattordici anni in alcuni casi è una cosa che premia molto il lavoro che facciamo e che, vuoi o non vuoi - per quanto mi piaccia ancora tantissimo - è un lavoro bello tosto. A parte questo negli anni comunque l’Enoteca ha fatto grandi passi in avanti, soprattutto se consideri che lo spazio a disposizione che abbiamo è quello che vedi (circa una decina di posti a sedere interni e altrettanti esterni). Sono partito con vini convenzionali e vino sfuso più una piccola selezione di cocktail e aperitivi classici. Oggi siamo invece molto votati al vino naturale che abbiamo scelto da diversi anni e che ci sta dando grosse soddisfazioni, non abbiamo assolutamente abbandonato il lato cocktail che anzi, ampliamo ogni volta che ci è possibile e altro dato che mi rende fiero: non ho mai abbandonato il vino sfuso, ho ancora una linea per tipo che mette sempre d’accordo tutti.

Negli ultimi anni però, Ombre Rosse è cambiato non poco devi ammetterlo!


Michele: Sì lo dico sempre, da quando è arrivato Nicola qui ha assunto tutto una luce ancora più gioiosa, festosa quasi e poi abbiamo di recente rinnovato il locale facendo - tra le altre cose - un grande omaggio ai nostri clienti più affezionati. Il murales che vedi qui sulla parete più grande e imponente che abbiamo raffigura infatti tutti i nostri clienti storici, ormai amici, che sono stati a loro volta disegnati da un grande amico di Ombre Rosse e un grandissimo vignettista: Giorgio Ruvoletto, in arte Ruvo. 

Ma come è entrato Nicola da Ombre Rosse? 


Nicola: Come quasi tutti quelli che entrano da Ombre Rosse e non se ne vanno più: da cliente curioso. Ho frequentato questo posto per tantissimi anni, ho avuto modo di conoscere Michele e edi stringere con lui una leale e sincera amicizia e il salto dietro al bancone è stato quasi inevitabile. Non avevo mai fatto questo lavoro se non da giovanissimo durante gli studi ma è stato così naturale e così divertente affiancare Michele che non sono più riuscito a smettere. Ormai sono un paio di anni che sono dietro al bancone con lui, ma anche fuori a chiacchierare con i clienti o in giro per l’Italia a conoscer produttori e non tornerei indietro per nulla al mondo, anzi, magari averlo fatto prima. 

Quale credete sia la forza di questo posto? 

Michele: Beh guarda, lato nostro sicuramente la tranquillità di poter contare l’uno sull’altro. Per tanti anni sono stato da solo dietro a questo bancone e non credevo sarebbe stato così naturale riuscire a condividerlo con qualcuno. Ci siamo fin da subito capiti - certo, ogni tanto ci becchiamo sia chiaro - ma c’è stata una connessione fin da subito e per fortuna non se n’è più andata. Sai come ci chiamano i clienti? “Cip e Ciop”.


Nicola: Se invece devo dire qualcosa sul locale vero e proprio - anche se forse è una cosa molto collegata anche a noi due - credo che la forza di Ombre Rosse stia nell’aver creato un posto che non è solo un locale, ma è famiglia. E te lo ha detto Michele quando ti ha parlato dei clienti che tornano qui da quattordici anni, ma te lo posso anche raccontare io mostrandoti questa: la parete di calici personalizzati con il nome di tutti i nostri clienti più affezionati. 

Se devo racchiuderti tutto in una sola parola allora io amo parlare d’identità, perchè tutti quelli che vengono qui sanno cosa trovano e ci scelgono per questo. 

Progetti futuri? 


Nicola: Molti, sono un fiume in piena io e Michele lo sa. Entro la fine dell'anno spero di avere una bellissima notizia da darti ma nel frattempo quello che più ci sta impegnando ora è la gestione del nostro chioschetto “Ombre d’Estate” che terremo per tutta l’estate appunto nel suggestivo giardino del Bastione Moro. Con noi tantissimi eventi e la programmazione di Cinema Uno. 




Foto di Sarettaska per Enoteca Ombre Rosse

Ombre Rosse
Via Volturno, 14 - Padova 
Tel. 3925131537 

Dal 25 giugno fino all'8 settembre. 
Ombre d'Estate
Il giardino estivo di Ombre Rosse
Bastione Moro II
Via Citolo da Perugia, 104

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