“Come se venissi a casa nostra”. Una promessa, una suggestione, un invito. Che diventano certezze se pronunciati da due fratelli campani, giovani di anni ma con una consolidata esperienza nella ristorazione, al contempo legati con un invisibile cavo d'acciaio ai valori della terra connaturati alle origini familiari. Accoglienza, calore, genuinità, dal prodotto al piatto finito: entrare da Zanfa Bros, alias Gianfranco e Marco Zanfardino, non è solo un generico “andare al ristorante” o in pizzeria. Ci siamo chiesti il perché. E, soprattutto, lo abbiamo chiesto a loro.

Perché scegliere Zanfa Bros?

G: Perché è come se venissi a mangiare a casa nostra, a farti coccolare dagli Zanfa Bros. Il nome stesso è legato a una scelta di comunicazione che rispecchia fedelmente la realtà, quella di un'accoglienza e un ambiente familiari.

All'accoglienza non poteva che esserci un vostro affezionato collaboratore...

M: Assolutamente: Gaetano ha sposato da subito il progetto con entusiasmo, dopo aver lavorato con noi in altri posti e costruito una solida amicizia, mentre lui si diplomava come sommelier AIS.

Come a casa, l'experience da Zanfa Bros inizia con una visita a 360 gradi...

M: Si, a tutti i clienti proponiamo un giro del locale, anche per presentarci. In maniera semplice e diretta, senza qualifiche altisonanti: Gianfranco viene presentato come Gianfranco, io come Marco.
G: La scelta di un locale piccolo nasce peraltro dal desiderio di non fare solo i proprietari, ma di far passare esclusivamente dalle nostre mani tutto ciò che arriva a tavola. Da quelle mie in pizzeria, da quelle di Marco in cucina. Come se fosse casa nostra, appunto.

Il benvenuto al tavolo ricorda le vostre origini: in che modo?

M: C'è un forte collegamento con i ricordi d'infanzia nel pane biscottato col pomodoro e con i grissini fatti in casa, che serviamo subito assieme a una “bolla” di benvenuto. L'entrèe è un amuse-bouche dalla cucina, in base al pescato del giorno: tonno, branzino, spada.

Fra informalità e lusso: cosa raccontano queste attenzioni?

G: Raccontano l'ambizione di arrivare ad alti livelli ma con un'atmosfera di famiglia.

A proposito di attenzioni: la pizza ha radici antiche ma si guarda intorno con curiosità...


G: E' una pizza napoletana contemporanea, quindi parte dalla tradizione ma è perfettamente figlia dell'attualità. Si guarda intorno anche negli ingredienti, spesso insoliti, così come gli abbinamenti. Sappiamo di osare, ma crediamo di avere le competenze per farlo, e confidiamo che ogni giudizio sul prodotto sia legato prima di tutto all'assaggio e non arrivi a prescindere.

Anche la cucina ha elementi fusion che richiamano l'Oriente...

M: Si, partiamo dalla nostra tradizione con qualche escursione nella cucina orientale, con l'unico obiettivo di valorizzare il prodotto e creare piatti originali, appaganti per la vista e gratificanti per il palato.

Quanto la stagionalità racconta in qualche modo la vostra storia?

G: La stagionalità è uno dei cardini del nostro progetto, ma non solo: è una vera e propria filosofia di vita. Veniamo da una famiglia di contadini e siamo cresciuti mangiando ciò che offriva la stagione, come il pane e pomodoro per merenda (che riproponiamo nel benvenuto, a tavola).
M: Per questo qui da noi i friarielli li trovi da ottobre a gennaio, così come trovi la zucca o i funghi solo ed esclusivamente in quello che è il “loro” periodo.

Siete a Firenze da anni, come matura la decisione di intraprendere questo progetto assieme?

G: Zanfa Bros nasce dall'esigenza di esprimere la nostra idea di pizza e di cucina. Con l'umiltà che confidiamo di avere sempre come maestra, ma con la giusta consapevolezza dei nostri mezzi e della crescita maturata negli anni, abbiamo pensato fosse il momento giusto per offrire il nostro meglio, in un progetto tutto nostro.



Zanfa Bros
Via Pisana, 82r - Firenze
Tel: 0559864853
Aperto domenica a pranzo e dal martedì a domenica a cena. Chiuso il lunedì

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