Spesso il vino è associato alla meditazione, a quegli attimi filosofeggianti di raccoglimento e introspezione; infatti, siamo certi che tanti filosofi contemporanei si siano ritrovati a pensare ad Eraclito e al suo aforisma “Pánta rheî” (dal greco “tutto scorre”) bevendo un buon calice di rosso.

Panta Rei – Enoteca & Wine Bar è un locale che ha fatto del “tutto scorre” e del buon vino la sua filosofia. Per raccontarvelo, però, abbiamo preparato risposte semplici a domande semplici: va bene l’impostazione filosofica e meditativa (ci sta!), ma quando si tratta di fare serata a nessuno piacciono i giri di parole.

Cos’è il Panta Rei?


Il Panta Rei è situato nel centro storico di Gioia del Colle (BA), a pochi passi dalla centralissima Piazza Margherita di Savoia. Di mattina si preparano ottime colazioni ed è possibile acquistare nell’enoteca vini e bottiglie di distillati da regalare o per il consumo domestico; prima di pranzo si può fare aperitivo con vino, cocktail, stuzzichini e ottimi taglieri di salumi e formaggi; nel tardo pomeriggio si fa l’apericena e si prosegue poi con la cena e, infine, col dopocena.

Com’è il locale?


Il Panta Rei è un locale storico, con il soffitto in pietra a volte che dà quel tocco rustico e accogliente, i tavoli e le sedute in legno che riscaldano l’atmosfera. Sono presenti più salette – una delle quali è completamente interrata, per un totale di 70 coperti (all’interno) – ma in tutte si ascolta musica jazz di sottofondo e sono presenti riferimenti all’arte sparsi di qua e di là. Le pareti sono piene di opere di grandi artisti locali, come Maria Teresa Romano, Gino Donvito e Mario Pugliese; in giro per il locale si trovano ovunque libri, lucine, oggetti particolarissimi e tanti strumenti musicali, alcuni classicissimi come la chitarra e altri decisamente più esotici come il didgeridoo (antico strumento aborigeno). Ah! E in più d’estate i tavoli sono disposti all’esterno, nella bellissima piazzetta antistante al locale.

Chi va al Panta Rei?


Ci vanno tutti: dai ragazzi di 20 anni, alle famiglie ai signori di 60 anni e più. Di certo con una tale eterogeneità di clientela sarà difficile incontrare sempre le stesse facce e, al contrario, sarà facile conoscere gente nuova. Si tratta di una clientela in larga parte appassionata al mondo dei vini o a quello dei distillati, proveniente da varie zone del circondario. Possiamo dire che nel raggio di 40 chilometri il Panta Rei è considerato una tappa immancabile dove fare serata, dove bere buon vino o cenare, soprattutto per chi arriva qui da Bari, Bisceglie, Taranto o Matera.

Cosa si mangia al Panta Rei?


Il vero cavallo di battaglia del Panta Rei è da sempre l’aperitivo, composto da rustici, focacce, pizza, bruschette, pan brioche, nodino di Mozzarella di Gioia del Colle DOP, quattro diversi tipi di insalate gourmet ed una terrina calda. Oltre all’aperitivo, una menzione speciale va fatta ai taglieri di salumi e formaggi, che includono prodotti di nicchia, qualitativamente eccellenti e provenienti da tutta Italia ed Europa. Ad esempio, al Panta Rei è possibile provare il Prosciutto Patanegra spagnolo stagionato 40 mesi, altri salumi artigianali provenienti da allevamenti esclusivi e formaggi pecorini, caprini, vaccini ed erborinati dei migliori affinatori italiani ed europei. E infine, come non citare le carni? C’è la carne podolica murgiana, carne di bufalo, di Chianina toscana e di Fassona piemontese.  Ottime le tagliate – presenti in diverse tipologie: con pomodoro, rucola e Grana Padano, con crema balsamica di Modena IGP e rucola, al lardo di Colonnata IGP, al vino Primitivo di Gioia del Colle DOCe alla crema di Pistacchio DOP – e gli stracotti di suino (Maiale Nero dei Nebrodi o cinghiale) cotti a bassa temperatura e conditi con varie spezie, che gli conferiscono un gusto forte, intenso e leggermente piccantino, serviti con una crosta di pane ai cinque cereali. In quest’ultimo caso è d’obbligo l’abbinamento ad un vino bello corposo e di alta gradazione (ma chiedete consiglio al personale in sala, che sarà contento di guidarvi verso la scelta più azzeccata).

Cosa si beve al Panta Rei?


A questo punto mi sembra superfluo specificare che al Panta Rei si beve principalmente vino, ma non è scontato dire che in questa fornitissima enoteca troverete più di 800 etichette di vini bianchi, rossi, rosati e bollicine delle migliori cantine italiane ed europee, per andare alla scoperta del mondo del vino in tutta libertà. Oltre al vino ci sono birre artigianali di aziende selezionatissime, circa 70 gin in mescita, 50 rum, 20 grappe bianche e barricate, whiskey, cognac, altri distillati e amari ricercati.

Si organizzano eventi particolari?


Si organizzano corsi di recupero per astemi. Scherzo!
Nella splendida location della cantina nell'enoteca, si svolgono serate di degustazione e di scoperta di vini d’eccellenza rivolte a chi ha voglia di approfondire le proprie conoscenze sul vino e sulla sua tecnica di produzione o acquisirne di nuove. Si tratta di eventi chiusi durante i quali può essere invitato il proprietario o l’enologo di una delle cantine selezionate a presentare il proprio vino, oppure possono essere messe a confronto più annate dello stesso vino per analizzarne l’evoluzione, oppure possono essere approfondite le aree geografiche di provenienza del vino in serate incentrate ad esempio sui vini del Piemonte, della Toscana, vini francesi o tedeschi. Inoltre, in questi eventi è sempre presente la parte “food”, allineata al tema della serata, grazie alla quale vengono promosse le eccellenze gastronomiche della zona d’interesse.

Panta rei - Via Michele Petrera 9, Gioia Del Colle (BA). T: 3933614208


L'immagine di copertina e le immagini interne sono tratte dalle gallery di 2night o dal sito web di Panta Rei.

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