A Pescara c'è una novità: Mastro

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Mastro di nome e di fatto
- Il nome viene dal cognome di famiglia, Mastrocola, e a dare vita a questo locale sono stati due fratelli, Serena e Roberto, entrambi giovani e determinati.
- Roberto, ex alunno della Niko Formazione, ama scegliere tutto in cucina, dagli ingredienti ai piatti di servizio.
- Giovanissimo, di soli 24 anni, Roberto ha le idee molto chiare, vuole mettersi alla prova, superare nuove sfide ogni giorno e trovare negli occhi di ogni cliente piena soddisfazione di aver assaggiato la sua cucina.

Il locale
Prima di Mastro lo spazio era occupato dai tavoli di un altro locale storico di zona Manthoné, La Cantina di Jozz. Oggi completamente ristrutturato e ammodernato in base alle idee di Roberto e Serena e grazie alla bravura dello studio Summit Vai che è riuscito ad interpretare cioò che i fratelli avevano in mente per il loro locale.
Sale arredate con stile in uno spazio grande il giusto. giochi di contrasti tra moderno e conservazione, innovazione e tradizione; binomi a confronto che richiamano anche in modus operandi dello chef.

La cucina
Tra gli antipasti è da segnalare l’uovo cotto a bassa temperatura su spuma di patate allo zafferanno di Navelli, chips di cavolo nero e peperone dolce di Altino. Interessante anche il cuore di baccalà, panna acida al cipollotto di Tropea, pomodoro confit e puntarelle. Fa capolino tra i primi lo spaghettoro, estratto di peperone arrosto, robiola di capra, capperi e acciughe. Io ordinerei adesso il petto d’anatra su crema di sedano rapa e cime di rapa o la sella di maialino da latte, frutto della passione, indivia belga arrosto e laccata al vino, ottimi. Una giusta chiusura è la tartelletta con marmellata di prugne e cioccolato fondente.
A pranzo da Mastro ci sono anche tanti menù e offerte del giorno, imperdibili!

Vini
In cantina vini regionali e marchigiani con ampio margine di prezzo, per tutte le tasche insomma!