Abbiamo pranzato nella sede estiva della prestigiosa insegna barese, riscoprendo i sapori della cucina mediterranea

Tutti cerchiamo un posto al sole quando l’estate si avvicina. Noi l’abbiamo trovato a Monopoli, a pochi passi dal romanticissimo porticciolo. Nella caratteristica via Comes, inerpicandoci nel viottolo di pietra bianca, abbiamo scoperto che Samuele Pastanella, noto chef che da un anno fa parlare di sé in via Piccinni a Bari con la sua cucina creativa, ha aperto un secondo indirizzo.


Insieme ai fratelli Danilo e Alessandro, Samuele ha pensato a una sede estiva studiata per intercettare tutti gli appassionati di quella cucina che emoziona senza essere cervellotica che, complice il caldo, hanno lasciato la città per avvicinarsi al mare.


Entriamo, dunque, e veniamo accolti dalla frescura della pietra pugliese, da velluti cerulei, dalla bellezza delle ceramiche locali e dal sorriso disponibile e aperto del preparatissimo personale. Accomodandoci, arriva il benvenuto: Pane fritto con cremoso di caciocavallo, zucchine fritte e polvere di olive nere.


Scegliamo un calice di rosato pugliese tra la nutrita lista dei vini, che offrono ampio spazio anche a bollicine ed etichette nazionali. Ci prepariamo all’antipasto: Moscardini e patate in due consistenze.


Si può rendere speciale un semplice moscardino? Sì, lavorando proprio sulla materia prima, grande passione di Samuele Pastanella. Il moscardino arriva abbracciato da tre creme: pomodoro, rucola ma soprattutto suadenti patate. Le creme avvolgono, coccolano e stuzzicano il palato, portando dritti a un moscardino cotto alla perfezione. La patate a pezzettini e il crumble di olive nere danno ritmo al piatto.

Abbiamo imparato ben presto che la cucina di Samuele Pastanella è un’attualizzazione della tradizione. I grandi classici come i cavatelli con le cozze si arricchiscono di sapori locali e accostamenti inediti. Lo proviamo sul nostro palato con il primo piatto che ci ruba il cuore.


I Cavatelli cozze, friggitelli e scaglie di pecorino sono la ricetta perfetta per rivisitare la tradizione senza stravolgerla ma, anzi arricchendola. Il profumo selvaggio del formaggio riconnette la tradizione tutta costiera del mangiare i frutti di mare e usare il pecorino per “ripulire” il palato. In più, Samuele aggiunge la sua firma sminuzzando elegantemente dei friggitelli e aggiungendo le cozze appena ammorbidite da una cottura attenta e lieve.


Ma il vero tocco di classe è il paring con un drink profumatissimo. Il Verde Martini, creato da Simone Pastanella, è fatto con vodka infusa con friggitelli per 24 ore, Martini extra dry e olio essenziale di limone. Il sentore agrumato è quel tocco finale completa la rievocazione del mangiare le cozze crude in Puglia.

Per il secondo ci affidiamo ad un altro caposaldo pugliese: il Polpo alla brace. Solo che chef Pastanella lo ha reso cosmopolita, abbinandolo a dell’hummus di ceci, del pomodoro marinato, maionese di polpo e della crema di carote.


Una perfetta cottura nobilita un “semplice” tentacolo che, abbinato a un hummus dal sapore mediterraneo, mescola perfettamente croccantezza e morbidezza in un boccone di grande sapore.

Il dolce congedo è affidato a un Gelato su stecco al passion fruit da pucciare in una triplice salsa esotica, al cioccolato e ai frutti di bosco.


Difficile andar via quando il cuore e il palato trovano un luogo così accogliente. Per fortuna l’estate è lunga e, almeno in Puglia, ha bisogno del mare bello, come quello a pochi passi dal ristorante monopolitano dei fratelli Pastanella.


Pastanella -  Via Niccolò Piccinni, 110 - Bari. T: 0802368402
Pastanella Monopoli - Via Orazio Comes, 25 - Monopoli. T: 0802193785

 

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