San Lorenzo è, al pari di tante altre zone di Roma, al centro di una vera operazione di riqualificazione. Quartiere quasi 'abbandonato' prima; hipster e un bohémien, vivace ed eclettico oggi. Quest'inversione di tendenza ha preso piede anche grazie alla presenza di locali come Saltimbocca, che concorrono in maniera tutt'altro che marginale al panorama ristorativo della zona. Caldo e accogliente, al suo interno si respira il clima delle osterie di una volta. Ma la vera 'chicca' è l'ampissimo déhors, in grado di ospitare i clienti in ogni momento della giornata, dalla mattina alla sera.


Ci troviamo, in particolare, in Via dei Falisci, una strada di San Lorenzo che farebbe invidia ai più 'instagrammati' vicoletti di Trastevere. Nasce nel 2020, dopo la sfida - già vinta - del 'fratello' di Via di Tor Millina, per poi diventare e confermarsi, anno dopo anno, un riferimento all'interno del quartiere. "Colpa" del fatto che siano aperti praticamente dalla mattina alla sera, o di un menù che sa incontrare i gusti di chiunque. Senza dimenticare una location ampissima, tanto grande al punto da far rientrare Saltimbocca a pieno titolo nei locali perfetti per gli eventi, le lauree in particolare. Insomma, un posto che è sempre quello giusto.

La proposta culinaria è senz'altro 'figlia' della tradizione - la cucina romana è la grande protagonista. Tuttavia, ci sono in carta numerosi piatti che, pur partendo dalla cucina di "una volta", sono stati innovati, modificati, migliorati nel corso degli anni.

"Chi ben comincia, è a metà dell'opera"


Per cominciare, il menù di Staltimbocca propone un antipasto diviso tra mare e terra. Le danze si aprono con gli sfilacci di calamari e cipolla di Tropea, oppure con delle fantastiche alici fritte. O se sei amante della tradizione, qui non mancano mai i filetti di baccalà e l'impepata di cozze. Le tue opzioni sono ottime anche rimanendo sulla terra ferma. Tagliere di tutti i tipi, da quello di salumi con prosciutto del Lazio, fino a quello di formaggi, accompagnato con marmellate e miele. Qui la bufala è una cosa seria e può essere assaggiata 'in purezza' oppure accompagnata da dell'ottimo prosciutto crudo. Olive ascolane e bruschette miste la tua comfort zone, ma se ami sperimentare largo alle patate cacio e pepe, alla mozzarella in carrozza e, per chiudere in bellezza, millefoglie mediterraneo.

Il menù di Saltimbocca: primi e secondi (e poi c'è la pinsa)


Arrivando alle paste, il concept del locale non cambia. Anche qui permane la suddivisione tra mare e terra. La carbonara di gamberi e gli spaghetti con arrabbiata di polpo sono stra-consigliate, ma se sei alla ricerca di un delizioso spaghetto con le vongole, da Saltimbocca sei nel posto giusto. Ai primi della tradizione romana si aggiungono anche gli gnocchi al pesto o alla sorrentina, le fettuccine pomodoro e basilico e - immancabile - la lasagna alla bolognese.

Andando avanti, non può mancare la frittura di calamari e gamberi, così come la tagliata di tonno e l'orata all'amalfitana. Ma il loro punto forte è la padellata di mare, un vero trionfo. Anche i secondi rispettano la tradizione romana: polpette e involtini al sugo, coda alla vaccinara, trippa, straccetti e, neanche a dirlo, saltimbocca. Se invece vuoi rimanere più leggero senza rinunciare al gusto, alla scegli pure tra una delle quattro insalatone proposte dalla cucina, leggere ma comunque gustosissime.


Potremmo, infine, dilungarci per molto tempo sulla qualità della loro pinsa, ma vorremmo concentrarci sulle proposte gourmet. Sono tre: patate, porcini, mozzarella, guanciale e rosmarino; burrata, mortadella e pistacchio; scarola, alici, provola e mozzarella. Ovviamente sono presenti in carta anche le classiche, arricchite dalla frutti di mare, la vegetariana e la 4 formaggi.

Et voilà: l'(immancabile) aperitivo


A pranzo, a cena, dopocena, ma da Saltimbocca anche il momento dell'happy hour è un vero must, praticamente irrinunciabile. Hai qualche dubbio? Lasciami concludere e non ne avrai più, giuro. Al cliente viene data la possibilità di 'scarpettare' (e qui non serve spiegare, ogni romano sa) nei sughi della tradizione, accompagnando il tutto con il sempre presente spritz.

Ma non solo: se non si vuole optare per la scarpetta, non si potrà resistere al loro 'aperimetro'. Letteralmente cento centimetri di tapas, tutte varie ma tutte buonissime. Si va, ad esempio, dagli assaggino di riso e orzo con verdure, alle mini-frittatine e ai loro affettati, di provenienza locale e grandi protagonisti del tagliere, super pieno di ogni bendidìo e, non potrebbe essere altrimenti, sceltissimo.

La conclusione perfetta


Una lista a parte è dedicata ai loro cocktail. Nomi fantasiosi, che in parte riconducono a dei classici rivisitati in chiave contemporanea. Il "Flower Power": vodka infusa ai fiori di camomilla, lavanda, rosa canina, succo di limone, zucchero, albumina. Oppure "Un Newyorkese in Abruzzo": bourbon, rattafià di amarene, succo di limone, zucchero, albunina. Consigliatissimo il "Mule Kick": cointreau, vodka, sciroppo di ginger, limone, soda. Una cosa viene sempre specificata, anche nel menù: tutti gli infusi e gli sciroppi sono elaborati da loro. C'è spazio anche per gli analcolici e per un'infinita scelta di classici. Dalle innumerevoli possibilità di spritz - davvero di tutti i tipi - al gin tonic, mojito (entrambi in versione 'italian'), fino al margarita, negroni, old fashioned e americano. E potremmo proseguire per ore: probabilmente comunque non riusciremmo a terminare la lista.


Accogliente, curato, vario tanto nella proposta culinaria che nella tipologia di clientela. Senza dimenticare un gruppo foltissimo di persone dello staff che ti accompagneranno nel viaggio all'interno di Saltimbocca. Una sfida 'lanciata' in uno dei periodi più complicati della storia recente, ma vinta. Grazie alla qualità, a un servizio attento, a una location affatto comune, che sa unire il calore dell'osteria romana alla ricercatezza del ristorante in centro. Grazie a una 'formula magica' che rende Saltimbocca il posto giusto per chiunque, in ogni occasione.

Saltimbocca San Lorenzo
Via dei Falisci, 1/3,5 - Roma 
Telefono: 0643688524

 

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