Quando il traffico di Bari si fa feroce, gli impegni pressanti e si ha bisogno di tirare il fiato, si cercano quiete, silenzio e una piccola coccola. Open Cafè è progettato proprio intorno a questa idea: offrire ai clienti il posto e il conforto enogastronomico adatti per una pausa rigenerante. Dai cornetti alle breakfast cake, dalle insalate alle piadine, dall'hamburger ai ricercati taglieri: il menu dell'Open è studiato per accogliere chiunque a qualsiasi ora del giorno, fino a notte fonda, quando la voglia di un cornetto caldo può farci deviare dalla strada di casa. Tra velluti e vetro, in un'atmosfera elegante, ecco tutte le anime dell'Open Cafè.

L'idea del locale

Open Cafè nasce come uno spazio “aperto” alle arti e alle cucine, tradizionali ma anche “altre”, come quella vegana e vegetariana. Dal mattino a notte fonda il locale cambia volto, spaziando da ricche colazioni a pranzi veloci, dalla cena al cocktail bar con musica dal vivo o dj set. Punto d'oroglio dei proprietari è il Giardino d'Inverno, dove gli avventori si rifugiano per un tè pomeridiano con biscotti o torte. 

Tra velluto e relax (ambiente e dress code)


Il locale è stato recentemente ristrutturato per corrispondere ancora più fedelmente a quell'atmosfera elegante e allo stesso tempo domestica che i proprietari ricercavano sin dal concepimento dell'idea dell'Open Cafè. Ecco che velluti, piante, pareti di vetro e legno sul pavimento offrono gli ingredienti necessari alla creazione di un temporaneo rifugio. Non c'è un dress code da seguire: varia dal momento della giornata in cui si varca la soglia del locale su via Papa Giovanni XXIII, 38/B.

Da colazione a cena: il cibo


La mattina dell'Open Cafè gira tutto intorno al bancone del bar. Qui si può scegliere tra un vasto assortimento di golosi cornetti, disponibili anche in versione vegana. Il profumo delle torte da colazione si spande nel locale. Accompagnare il caffè o il cappuccino con una fetta di ciambella alla curcuma appena fatta è il modo migliore per iniziare la giornata. Per gli intolleranti al lattosio sono disponibili diverse tipologie di bevande vegetali, dal latte di soia a quello di riso. A metà mattina inizia a lavorare a pieno regime la centrifuga, per una pausa vitaminica e rinfrescante. Per un pranzo veloce, Open mette in vetrina le sue insalate, le piadine, i carpacci e altri piatti unici. La selezione di Kusmy Tea mette in teiera profumi esotici e foglie preziose, regalando un momento di ristoro agli amanti del tè. Gli aperitivi animano il preserata dell'Open, cambiando l'accostamento gastronomico con il trascorrere delle stagioni. Per una cena semplice ma curata, sfogliate il piccolo menu: i piatti raccontano la Puglia, ma senza banalità. Da non perdere, 12 gusti di gelato artigianale. Infine, Open Cafè apre le sue porte a chi non vuole andare a letto, per un buon cocktail e della buona musica. Nella tarda notte di sabato un cornetto caldo vi attende nella vetrina del bar.

Da colazione a cena: il beverage

Caffè e una “carta latte” si prendono cura del risveglio dei clienti di Open. Sono disponibili anche birre nazionali e vini pugliesi. Una ricercata selezione di gin, rum e altri distillati completano l'esperienza beverage.

Le serate


Eleganza e divertimento sono due parole che da Open stanno molto bene insieme. Ad unirle, la musica. Tra inverno ed estate vengono programmate serate in cui musicisti professionisti si prendono cura dell'intrattenimento della clientela. Vivaci dj set animano i sabato sera.

Tre piatti da non perdere


Lo chef Francesco Di Bitonto consiglia i taglieri di salumi e formaggi con i pecorini toscani, perfetti per accompagnare un buon calice di rosso pugliese. Da provare anche  l'hamburger da 200g di carne di manzo con uovo barzotto, olio tartufo e pane tostato. Inoltre, Open Cafè ha rivoluzionato il poke, rivisitandolo con ingredienti pugliesi. 

Cose che succedono solo all'Open Cafè


Entrare da Open Cafè significa accoccolarsi su un divano di velluto con una tazza di tè per sentirsi a casa, anche quando si è lontani. Per questo a Natale, un momento in cui i sentimenti affettuosi si moltiplicano, ci si può calare completamente nel friccicore del momento, inebriandosi di lucine e alberi sparsi nel locale.

Lo staff

Nella cucina di Open ci sono tre persone, guidate dallo chef Francesco Di Bitonto. Al banco c'è Sebastiano Lamacchia, quasi un'istituzione per moltissimi clienti. Rosa Zambetti e Vania Gallo si muovono con disinvoltura da molti anni tra accoglienza e sala. Per al centro del cuore di Open Cafè ci sono sempre e comunque le persone.

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