Una esperienza sensoriale che coinvolge tutti i “Cinquesensi”

La frase Nomen omen è una locuzione latina che, tradotta letteralmente, significa "il nome è un presagio", e deriva dalla credenza dei Romani che nel nome della persona fosse indicato il suo destino; in questo caso si tratta del locale tranese i “Cinquesensi” capace di regalare un’esperienza emozionale completa.

I Cinque Sensi 

La vista viene coinvolta dalla bellezza della location: un romantico ponticello, una invitante piscina, il verde attorno che invita al relax e ci vuole, dopo questo periodo di restrizioni. Ma non basta: le sedie colorate e opportunamente distanziate trasmettono sicurezza e nello stesso tempo ispirano freschezza e positività, visti i colori accesi.
Grazie alle sale interne eleganti e alla zona esterna con piscina, arredi bianchi e pavimento in cotto, il locale si presta anche per ospitare ricevimenti e banchetti. 
Inutile dire che anche ogni piatto  portato in tavola si gusta prima con gli occhi.

Olfatto 
Questo senso viene sollecitato dagli odori gustosi che provengono dai piatti serviti in tavola, dalla florida natura circostante, verde e salmastra. 

Udito 
La tranquillità del bordo piscina e la musica con band live e dj set soddisfano anche il senso dell’udito sia durante un pranzo, o in caso di eventi da festeggiare.

Gusto 
Lo chef delizia i palati dei commensali con una cucina che trae spunto dalle sue origini rurali e regionali, per dirigersi verso la sperimentazione, la ricerca, l’impiattamento scenico come i padellini con la catalana o l’insalata di polpo e patate o le insalate di cereali con il carpaccio. Il gusto però rimane sempre quello semplice, e nella carta non mancano mai nemmeno delle ottime pizze, da provare quella made in Andria con stracciatella, salsiccia affumicata di  cavallo, pomodorini confit e origano fresco

Tatto 
Lo si percepisce nella cura con cui l’impasto della pizze viene trattato: preparato con farina macinata a pietra e con impasto maturato 48 ore, e poi cotto nel forno a legna. 
E nella cura con cui gli ingredienti vengono impilati nel piatto con le pinzette, per mostrarsi nel loro abito migliore.
Un “tocco” particolare lo si coglie anche nell’accoglienza della clientela che si sente sempre coccolata e vede soddisfatta praticamente ogni esigenza.

La creatività del team di cucina

L’anima dei Cinquesensi Leonardo Lambo, affiancato da un team altrettanto professionale e qualificato, è capace di stupire i suoi ospiti regalando piatti tradizionali a cui unisce quel pizzico di innovazione che ne decreta la differenza. 
Leonardo, classe ’84, diplomato all’Istituto Alberghiero di Molfetta, vanta diverse esperieze lavorative, compreso il celebre ristorante “ Il patriarca” di Trani, il ristorante di famiglia in cui ha mosso i primi passi in cucina. Ha partecipato a diversi master, corsi di aggiornamento e formazione per fra cui quello  presso il prestigioso Istituto Etoile di Chioggia (VE). Dal 2011 prende il via, con il fratello Giuseppe,  la nuova avventura chiamata “Cinquesensi” che procede ancora oggi solo che Leonardo, pur mantenendo viva la sua passione per pentole e fornelli, è passato dalla cucina alla sala (anche se mantiene la supervisione della cucina). 
La cucina si contraddistingue per l’uso di prodotti di eccellenza (tra tutti il pastificio Felicetti), per l’abbondante uso della materia prima locale, e per una braceria celebre in tutta la zona.
Cinquesensi è un ristorante segnalato da diverse guide di settore, proprio in ragione dell’esperienza sensoriale totalizzante che sa offrire.

Nel menu estivo, di solito, non mancano mai questi piatti
    • cialletta barese con polpo scottato
    • insalatina di cous cous e verdurine croccanti , mosto d'uva
    • gambero Rosso, bufala e salsa al basilico
    • bruschetta con burrata di capocollo e pomodorini confit
    • pane agli spinaci bruschettato, mazzancolle, burrata,cipolla caramellata e sedano croccante
    • insalatina di musciska (diaframma di cavallo affumicata) con verdurine e salsa bbq
    • carpacci di pesce (secondo disponibilità di mercato) abbinati a verdure e sorbetti base frutta
    • carne di asino, mulo e cavallino
    • picanha 
    • torcinello di agnello abbinato al gambero rosso
    • tortino al cioccolato fondente e salsa al dulce de leche
    • Mousse al cioccolato e gelato vaniglia
    • Semifreddo al croccante di arachidi e gocce di cioccolato
    • Sorbetti vari: gelso, pesca, ananas, limone

Dalla tradizione al dopo covid 

Dopo la riapertura a fine maggio, con adeguamento alle nuove direttive, il ristorante, che gode di una ampia area all’aperto, continua a deliziare i palati dei suoi clienti.
Inoltre il locale è attrezzato per la visione delle partite e per eventi a tema con band live e dj set che si svolgono in sicurezza e nel rispetto delle normative vigenti.
Per la piscina sono ammessi gruppi di almeno 15 persone, che possono prenotare tutta l’area e godere anche del buffet a bordo vasca.