Quest'anno la Parigi Dakar parte da Milano, ecco come partecipare a un viaggio estremo con un'auto d'epoca

Pubblicato il 30 novembre 2023

Quest'anno la Parigi Dakar parte da Milano, ecco come partecipare a un viaggio estremo con un'auto d'epoca

Maroc challenge: rievocazione della Parigi Dakar degli anni ‘70

Si tratta di un viaggio un po’ estremo e competitivo nel cuore del Marocco, tra le dune del Sahara e le cime dell’Atlante. Stiamo parlando della Maroc Challenge, una competizione automobilistica che celebra le abilità della guida e la resistenza fisica in una cornice affascinante e unica nel suo genere. La Maroc Challenge è la rievocazione di un pezzo della Parigi Dakar degli anni ’70, ma non si tratta di una semplice corsa automobilistica: a stretto contatto con la cultura locale e l’ospitalità marocchina, i partecipanti attraverseranno posti che non hanno mai visto prima, dormiranno nel deserto e visiteranno luoghi iconici, ma sopratutto si metteranno alla prova stando a stretto contatto con la natura e le sue avversità.

Il percorso

La Winter 2023 del Maroc Challenge avrà inizio ad Ifrane, con controlli amministrativi e tecnici, e si concluderà a Merzouga dopo sei tappe intense. Durante il percorso attraverseranno città come Midelt, Talsint, Erfoud e Zagora. Attraversare l'Atlante rappresenta una sfida, influenzata dalle condizioni meteorologiche, sia attuali che precedenti, poiché lo stato delle strade può cambiare notevolmente. Le prime due giornate saranno principalmente su piste di montagna, ma sono stati individuati nuovi percorsi per ridurre al minimo le difficoltà. Dal freddo e dalla pioggia di Ifrane si passerà al caldo e alle dune di sabbia di Erfoud: l'avventura sarà caratterizzata da contrasti. Dopo una notte nell'accampamento di Talsint, il percorso si mano che si procede verso sud. La ventesima edizione del Maroc Challenge si concluderà con la tappa finale per i "waypoints". 
Per seguire gli aggiornamenti e vedere le immagini dell'evento, è possibile visitare il sito web ufficiale www.marocchallenge.it o sul canale Instagram @wego__now

Il viaggio

Il viaggio dura 10 giorni; dall’Italia un volo porterà gli automobilisti in Almeria (che potrà essere visitata), da lì 7 ore di viaggio in barca verso Nador e poi si parte all’avventura passando per Ifran, Erfoud, Zagora e Merzouga. Tutta la gara verrà percorsa su macchine “improvvisate” ma preparate per l’occasione; lo spirito della gara è infatti rievocare le competizioni anni 70 dove i partecipanti erano poco esperti, auto arrangiate per la traversata nel deserto e il risultato era un’esperienza davvero unica e avvincente.

Storia e personaggi della Parigi Dakar

La Parigi Dakar (oggi solo Dakar) è un rally che affonda le sue origini nella storia del secolo scorso. La gara venne ideata dal pilota francese Thierry Sabine che pensò a una cosa per ogni mezzo di trasporto che partisse dalla capitale francese, attraversasse il continente europeo per raggiungere quello africano, fino alla capitale del Senegal: Dakar. Il 26 dicembre del 1978 venne inaugurata la prima edizione della Parigi-Dakar con un totale di 10 tappe dalla Francia al Senegal a cui parteciparono complessivamente 182 veicoli tra macchine, camion e motociclette. Nel corso degli anni furono molti i concorrenti che presero parte alla competizione, tra cui qualche nome noto o notissimo. Parteciparono celebri piloti di F1 come Jacques Laffite e Paul Belmondo, cantanti e attori come Johnny Hallyday e Claude Brasseur (“Il tempo delle mele”); ma anche principi e figli di politici importanti: il principe Alberto di Monaco e sua sorella Carolina e il figlio di Margaret Thatcher, Mark. Anche un volto italiano sperimentò l’adrenalina della competizione: Renato Pozzetto che conquistò il 5° posto all’edizione del 1987.

Una start up milanese nel deserto

Parliamoci chiaro: questa non è una gara per tutti. Perché non a tutti piacciono le competizioni adrenaliniche e pericolose in posti sperduti e diversi. Ma il viaggio in Marocco su auto d’epoca ha il suo fascino, così come la rievocazione dei tempi passati. La tendenza del vecchio che non passa mai di moda è radicata negli ambienti hypester e un po’ radical chic della capitale lombarda. A Milano il vintage va di moda, e le esperienze uniche che nessuno conosce e non troppo accessibili, ancora di più. E cosa c’è di più particolare della storia di un milanese nel deserto?

We Go: noleggio di auto d’epoca a Milano

Il noleggio di auto d’epoca è una delle migliori soluzioni per gli appassionati di motori vintage che vogliono provare esperienze uniche. We Go, Startup Milanese nata dall’imprenditore Fabio Morelli permette di noleggiare auto della casa Olandese Burton. Guidare questo tipo di vetture è un’esperienza unica: allontanati dalla monotonia quotidiana e vivi una giornata indimenticabile. Potrai noleggiare una delle auto proposte per le tue vacanze, per il giorno del tuo matrimonio, oppure per fare un tour guidato al Lago di Como o per le vie di Milano. We Go, in collaborazione con l’Officina Ricaboni e del team tecnico guidato da Paolo Ricaboni prenderà parte alla Maroc Challenge che inizierà il 2 Dicembre 2023.



Foto interne delle pagine social di WeGo e Maroc Challenge
Foto di copertina della pagina FB di Maroc Challenge

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scritto da:

Beatrice Tagliapietra

Milanese dalla nascita, amo ballare, viaggiare e mangiare. Mi piace la poesia, il cinema e il buon vino (soprattutto se bevuto in compagnia). Odio la convenzionalità e la monotonia mia annoia. Di giorno scopro il mondo, di notte dormo poco e scrivo tanto.

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