​10 cene a Venezia da fare almeno una volta nella vita

Venezia è la città più bella del mondo, e la più romantica. Però mangiarsi un cicchetto e bere un'ombra in giro per bacari o pranzare nei ristoranti più lussuosi in compagnia di reali e chef stellati fa la sua differenza.

Mi sono chiesta quale sarebbe la mia lista dei posti dove andare a cena a Venezia almeno una volta nella vita. Se ti va di seguirmi ti consiglio di comiciare a risparmiare. Ma ne varrà la pena.

Quadri

Qualche anno arrivava secondo, dopo il Florian, ovviamente, in Piazza San Marco. Poi è arrivata la famiglia Alajmo e il Quadri ha dato il meglio di sé non solo grazie alle creazioni gastronomiche di uno degli chef più famosi d'Italia, ma anche con un bel restauro conservativo.
L'elemento da sogno: la vista su Piazza San Marco.

La cusina

Circondata dalle acque del Canal Grande, con due terrazze mozzafiato e tre sale interne, La Cusina non può non far parte della wish list veneziana. Oltre alla posizione strategica, sale in classifica grazie alla cucina di alto livello dello chef Alberto Fol e l'appeal da oasi di tranquillità per goderti una serata rilassante con una persona speciale..
L'elemento da sogno: il tavolo per due sospeso sull'acqua

Harry's bar

Non si può prescindere da una visita da Cipriani, se si vuole gustare la dolce vita veneziana. Qui è nato tutto: l'idea di osteria chic tanto in voga oggi, il Bellini, il carpaccio, il locale da vip watching.
L'elemento da sogno: fare l'aperitivo con il Bellini dove è stato inventato.

Terrazza Danieli & Bistro Danieli

Niente come il Ristorante Terrazza Danieli risveglia in tutte le menti del mondo ricordi di una Venezia lussuosa e speciale. Cenare qui è far parte del sogno collettivo, c'è poco altro da aggiungere e lo chef, Dario Parascandalo, è capace di coniugare il sogno e il romanticismo in piatti a dir poco voluttuosi.
L'elemento da sogno: la terrazza sul Canal Grande.
L'elemento interessante: Al Danieli Bistro, si gustano piatti simili a cicchetti, semplici, replicabili e bellissimi.

De Pisis

De Pisis a Venezia si è posto l'obiettivo di riprodurre lo sfarzo della repubblica Serenissima, e ci è riuscito. Anche con qualcosa in più: evitare il grottesco e virare su uno sfarzo contemporaneo che non può far altro che farti luccicare l'occhio.
L'elemento da sogno: la sala arredata con uno stile 700 rimodernato.

Do Forni

Senza essere sempre e necessariamente alla ribalta della cronaca, è il ristorante dei pezzi grossi: da Papa Ratzinger a Carlo d'Inghilterra. Il Do Forni è da provare per sentirsi circondati da lusso e discrezione.
L'elemento da sogno: la sala che riproduce gli interni dell'Orient Express.

Aromi

Riaperto da maggio con un look tutto nuovo, è il ristorante principale dell'Hotel Hilton Molino Stucky. Una “wine library” e l'inserimento nella prestigiosa Chaîne des Rôtisseurs (la più antica associazione gastronomica al mondo) sono le novità gourmet più interessanti della Laguna.
L'elemento da sogno: il tavolo degustazione realizzato con le briccole in disuso.

Antico pignolo

Il giardino interno di Antico Pignolo è forse il più bello di Venezia, e nel menu c'è un piatto che si chiama “il piatto degli dei” e che propone tutto il meglio che il pescato possa offrire sulla faccia della terra.
L'elemento da sogno: bersi un vino della cantina più grande di Venezia, segnalata da Wine Spectator.

Venissa

Una stella Michelin e un'isola privata. Ti bastano per immaginare la tua serata memorabile a Venissa? Comunque aggiungi pure i piatti gourmet minimalisti e una bottiglia del vino prodotto sull'isola.
L'elemento da sogno: la vista dell'unico vigneto autoctono veneziano.

Do Leoni

Loris Indri è giovane e caparbio nella scalata verso la stella Michelin. Ce la farà perché ha talento, e soprattutto porta avanti al Do Leoni una cucina semplice, senza elucubrazioni. Quando la raggiungerà tu potrai dire di averlo già conosciuto.
L'elemento da sogno:  il savoir faire del maître sommelier Samuel Baston.

Foto di copertina di jxandreani su Flickr

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