L’amore per il mare, il cibo buono quello che ti ricorda nonna in cucina che lavora per ore e ore e poi viene da te e ti dice “ehi, allora come è”, ecco, tutto questo e molto altro in realtà si respira superando quella piccola porta rossa in una laterale del centro di Este. Lì, tra storia, portici, spazi ampi e nasi all’insù, ti costringe a fermarti, bussare, chiedere permesso per entrare nella casa di Cristina Tornese e Diego Volpin, i due giovani volti dietro Al Porti.Co restaurant & Wine che, tra mille difficoltà e tanti sogni, ogni giorno regalano un “pezzo” del loro mondo a ciascun cliente. E poi son pure bravi eh, perchè quel che si dice in giro sul “non mischiare mai lavoro con affetti” beh, per loro non vale! 

Il locale romantico, adatto anche quando non cerchi il romanticismo 

 
Ci sono alcuni locali che sono romantici ancora prima che qualcuno li renda tali. Di contro, infatti, ci sono locali che nonostante uno ci provi tutta la vita con pareti rosse, rose bianche, palloncini, candele speziate e via discorrendo, beh, romantici non lo sembreranno mai. Ecco, Al Porti.Co rientra nella prima categoria, quella dei locali che per fortuna o un qualche gioco del destino, romantici lo saranno a prescindere da tutto, da tutti.

Ecco, nonostante questo il locale è adatto ad ogni esigenza, cena coi colleghi compresa, sia chiaro. Il servizio - soprattutto di Cristina, che sta in sala principalmente - è una cosa che non ti scordi e che ti porti a casa tanto quanto l’esperienza culinaria. I tavoli, ben distanziati e in un numero molto basso (sono circa una ventina i coperti), permettono di sentirsi a proprio agio, consapevoli che rispetto e riservatezza saranno qui confermati!

E il menù Stagionale, anzi, quasi giornaliero 


È Diego il volto della cucina - ma la lotta su chi dei due faccia la migliore frittura di pesce (uno dei piatti forti del locale) è ancora oggi aperta - lui la mente dietro ai piatti, sue le braccia che ogni giorno vanno a fare la spesa e creano in base a ciò che trovano, non viceversa. Ecco perchè Al Porti.Co può - anzi dovrebbe - diventare un locale abitudinario per tanti clienti che qui, tra un menù che ruota stagionalmente e tantissimi fuori menù che variano giornata dopo giornata, trovano veramente ogni giorno qualcosa di nuovo. 

Le materie prime sono fresche e sapientemente utilizzate per ridurre al minimo gli sprechi e il pesce, cotto e crudo, è il grande protagonista del posto. 

Qualche esempio? 


C’è il polpo e i suoi tentacoli - altro piatto molto amato - c’è la frittura mista di calamari e paranza, lo abbiamo detto, ci sono i calamari e c’è anche la calamarata o i vari pescati del giorno che variano di conseguenza. Anche i primi sono un inno al pescato, con ragù di polpo, scampi alla busera o mazzancolla blu a riempire di gusto un riso al nero di seppia e limoncello. Che bomba! 

Non mancano poi crudi di mare, cozze in guazzetto e dolci che sono tanto buoni quanto belli. Obbligatorio tenere un piccolo spazio quindi! 

Ampia cantina, tanti gin e molti whisky 


Grande la ricerca e la selezione di vini, etichette, storie, racconti, terre e famiglie che meritano di essere scoperte, riscoperte, conosciute e raccontate perchè se è vero che il lavoro dei campi è un duro lavoro, allora raccontarlo - forse - è compito della ristorazione. 

E la novità di quest’anno: l’apericena 


Tre diversi pacchetti, cui attaccare il calice di vino, che si differenziano per offerta e prezzo e che possono rendere il momento dell’apericena perfetto. Un modo questo per conoscere, perchè no, il locale e la sua filosofia di cucina in un modo più easy e senza pretese. Prenoti? 

Chiaramente anche "la vecchia maniera" resta sempre presente con cicchetti che ruotano giornalmente e piccoli "piattini" tutti da provare.

Al Porti.Co Restaurant & Wine 
Via San Rocco, 14 - Este (PD) 
Tel. 3470061281

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