Passeggiamo lungo Viale Papa Giovanni XXIII, tra il verde degli alberi e il via vai cittadino, ci fermiamo da Open Café, un locale che non conosce confini tra caffetteria, bistrot e spazio d’arte. In genere è il tipico di posto che si adatta a te: che tu voglia leggere un libro, lavorare al laptop, fare due chiacchiere con un amico o semplicemente staccare un attimo dalla frenesia. Perché qui ogni momento della giornata sembra avere il suo tempo giusto, il suo ritmo, il suo pubblico: al mattino ci trovi lavoratori che iniziano la giornata con una colazione veloce al bancone, più tardi gruppi di amici e colleghi si danno appuntamento per un pranzo informale o un aperitivo rilassante. L’atmosfera è calda, accogliente, e soprattutto autentica. L’arredo è curato ma senza eccessi: libri sugli scaffali, un pianoforte ad angolo che, se te la cavi, puoi anche suonare, quadri e dettagli che comunicano una chiara apertura alla cultura e all’arte. In inverno si organizzano serate, ma anche nella quotidianità il locale sa distinguersi: musica di sottofondo mai invadente, staff sorridente e un bancone a vista che crea una connessione diretta tra chi lavora e chi si ferma.


Partiamo dalla colazione, cominciamo con un classico intramontabile: cappuccino e cornetto al cioccolato. Il cornetto era ben sfogliato, caldo, con una farcitura generosa ma non stucchevole. Il cappuccino, con schiuma densa al punto giusto, accompagnava perfettamente quel primo momento lento della giornata.


Passano un paio di ore, è il momento dell’aperitivo. Ci viene proposto uno dei cocktail estivi più richiesti: Sex in the Jungle, una miscela esplosiva e tropicale a base di vodka, rum, Midori, Blue Curaçao, succo di limone e arancia spremuta al momento. Fresco, aromatico e ben bilanciato, è il tipico drink che sorseggi volentieri anche chiacchierando all’aperto. Ad accompagnarlo, un assortimento di rustici: piccoli bocconi sfiziosi, fragranti e ben fatti, che danno valore aggiunto all’aperitivo.


In alternativa, lo Spritz rimane un classico intramontabile: servito con patatine, arachidi e taralli, semplice ma efficace, come vuole la tradizione pugliese dell’aperitivo “vero”.


A pranzo, la proposta varia ogni giorno. Assaggiamo prima un tortino di zucchine con prosciutto, mozzarella e formaggio: gratinato fuori, filante dentro, con un mix di sapori armoniosi e appaganti. Una di quelle preparazioni che sanno di casa ma curate con un tocco in più.


Molto interessante anche il riso con verdure e tonno: leggero ma saporito, equilibrato nel gusto, ideale per una pausa pranzo veloce che non rinuncia alla qualità.


Termina così la nostra esperienza a Open Cafè. Se ti trovi in zona, consigliamo di farci un salto, perché è uno di quei luoghi che sanno sorprenderti proprio perché non hanno bisogno di farlo a tutti i costi.

Open Cafè - Viale Papa Giovanni Xxiii 38/B, Bari. T: 0809752584

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