La trattoria istituzione sui Colli Euganei per quando hai voglia di farti una scampagnata con gli amici

Per più di settant’anni la Trattoria al Sasso di Castelnuovo, frazione di Teolo, significava solo una cosa: Lucio Calaon, Lorenza Dal Santo e il loro pollo fritto. Oggi - o con maggiore precisione, da Luglio 2023 - significa ancora la stessa voglia di fare bene, accogliere il cliente con rispetto e informalità ma anche guardare al futuro con occhi diversi: con gli occhi di Martino Granzon, il nuovo titolare e Chef della Trattoria al Sasso. 

Un posto colmo di storia, che non poteva che andare nelle mani di un giovane capace 

Devono averci visto lungo Lucio e Lorenza quando nel Giugno dello scorso anno hanno scelto di “passare il testimon” a Martino che, dopo soli due mesi di affiancamento è diventato in grado di correre con le sue gambe. Devono averci visto lungo sì, perchè nessuno lascia ciò che ha sapientemente costruito e fatto crescere in una vita intera a chi non brucia della stessa passione, della stessa voglia di fare. Insomma, Martino lo possiamo dire: è bravo! 

Settant’anni di storia portati con rispetto e la voglia di crescere sempre di più 

Non è arrivato qui per stravolgere la strada iniziata e ben battuta Martino, anzi, i due mesi di affiancamento gli hanno permesso di conoscere (e riconfermare) i fornitori, ma anche di conoscere gli ingredienti usati e le ricette che qui hanno letteralmente fatto la storia, una su tutte il pollo fritto, che Martino ha mantenuto come piatto, in una versione leggermente cambiata e più personale. “Continuità” è la parola che quando lo abbiamo conosciuto ha ribadito con fermezza lo stesso Martino perché ci tiene a trovare una quadra tra ciò che è stato e ciò che è (e sarà) che permette a tutti di trovare il proprio spazio.

Quindi: vecchi clienti non temete, nuovi clienti siate curiosi, questo potrebbe essere il mantra! 

Prima della cucina, la bellezza

La bellezza di un locale storico, che sicuramente non nasconde i suoi anni ma che grazie ad anni di cura e qualche miglioria qui e lì, è oggi un locale che potrebbe tranquillamente definirsi elegante e raffinato senza dover per questo esagerare. Niente sfarzo però sia chiaro ed una gestione di sala accogliente e mai impostata che però mai manca di raccontare e raccontarsi, spiegare e consigliare.

Due sale al piano terra per circa una quarantina di coperti totali, due sale al piano superiore utilizzate unicamente per eventi privati e una quarantina di posti a sedere nella plateatico esterno. Trattoria al Sasso è un ristorante intimo e familiare, sicuramente riservato ma che mai manca di quella fragorosa risata che ricorda casa, che ricorda la trattoria di Paese. 

E la cucina? 

É il racconto della storia del luogo ma anche della storia di Martino che dopo undici anni per diverse cucine europee è tornato a casa con un bagaglio culturale inestimabile e con la voglia di giocare, sperimentare e perché no, anche puntare i piedi perché gli ingredienti buoni sono buoni e basta, non per forza sono a km0.

Il risultato è un menù che cambia stagionalmente (e che richiede quasi una stagione per essere confermato e messo in piedi) e che sorprende, piatto dopo piatto. Qualche esempio: tris di pomodoro, gelato alla mozzarella e basilico; spaghetto freddo di riso al gazpacho e gambero di Mazara ma anche raviolo di pappa al pomodoro con burrata, melanzana e basilico o due grandi classici intramontabili del posto: il pollo fritto (in versione 2.0 però) e la faraona di Bresse con verdura di stagione.

Anche i dolci non mancano mai di giocare con colori, consistenze e sapori non a caso questa stagione il risotto alle fragole con vaniglia del Madagascar è già un grande “sì”. 

Ultima ma non meno importante, la cantina vini 

Da sempre fiore all’occhiello del locale, oggi con il nuovo passo non smette di esserlo. Tanta la voglia di sperimentare anche in cantina, tra vini naturali e più “classici” perchè “il vino buono è buono a prescindere, se è fatto bene”, parola di Elia Tecchiato, Sommelier del Sasso.

Che sia Farnea o Vignalta, Monteforche (di cui hanno anche lo sfuso imbottigliato), Labet o Emidio Pepe ma anche i grandi nomi francesi qui parola d’ordine è uscire dalla zona di comfort.


Se vuoi farti una scampagnata con gli amici o anche qualcosa di più intimo, qui troverai il loro “kit camporella” con tutto il necessario per guardarti - finalmente come si deve - una vera stellata sui Colli Euganei. D'inverno, in particolare la domenica, qui aperitivo! 


Foto di Riccardo Seravalle per Trattoria al Sasso. 

Trattoria al Sasso
Via Ronco, 11 - Teolo (PD) 
Tel. 0499925073