Tutti i piatti sono frutto degli abbinamenti con l'olio

Scoprire il mondo di Olì Olà, il ristorante a Bisceglie dove si possono gustare bruschette e primi piatti in un frantoio, attraverso le parole del titolare, Girolamo Di Molfetta.

Cosa contraddistingue le vostre proposte?

«Tutto ciò che facciamo si caratterizza per la presenza degli oli prodotti dal frantoio. Ogni piatto è frutto dell'abbinamento dei nostri oli con altri prodotti del territorio. La nostra attività è nata come una bruschetteria in senso stretto, per poi espandersi andando incontro al cambiamento e alle rihieste di turisti e clienti. Abbiamo abbandonato il mero concept di bruschetteria in favore dell'idea di un ristorante in cui servire portate variegate, spaziando tra antipasti, primi e secondi piatti, sempre mantenendo come priorità il legame con il territorio».

Dunque nel tempo il menù di Olì Olà si è trasformato. Quali sono i criteri alla base di questa decisione?

«Con l'esperienza abbiamo sentito il bisogno di fare una valutazione qualitativa delle portate che proponiamo al cliente. Avere meno piatti non significa avere meno scelta, ma avere un servizio più completo. Una selezione, insomma, che è sinonimo di cura e precisione. Offriamo a chi sceglie Olì Olà degli abbinamenti naturali ma al contempo studiati, grazie alla creatività e alla competenza del nostro chef, Sergio Frizzale».

L'atmosfera di Olì Olà si percepisce ben prima di leggere il menù.


«Abbiamo sempre voluto dare a Olì Olà un'impronta identitaria che potesse rimanere impressa in chi frequenta il locale. Vogliamo conquistare i clienti a prima vista, ancor prima di proporre le specialità della casa. Per questo abbiamo decorato l'attività in modo che ci rappresentasse e che comunicasse immediatamente l'essenza di Olì Olà. Si comincia con la vegetazione presente e con la colorazione delle pareti per poi notare il dettaglio dei lampadari, fatti con fiscoli in disuso».

A cosa è dovuta la scelta di variare il menù periodicamente?

«Abbiamo scelto di cambiare il nostro menù ogni due mesi per due motivi. Il primo è sicuramente legato alla stagionalità dei prodotti, dei quali garantiamo massima qualità e freschezza. Il secondo riguarda invece il rapporto con i clienti, ai quali cerchiamo sempre di offrire ciò che si aspettano da noi, catturandone di volta in volta l'attenzione con gustose novità. Il nostro obiettivo è proprio quello di preservare l'identità del locale senza mai apparire prevedibili o ripetitivi. Chi si ferma da noi si aspetta di assaggiare piatti a base di materie prime, ma viene sorpreso dalle combinazioni dei vari ingredienti».


In tavola non manca una selezione pregiata di vini e birre

«Nel nostro menù è presente una selezione accurata dei migliori vini pugliesi, scelti da Luca e Maurizio, professionisti in sala, ma la vera specialità di Olì Olà risiede nella birra, prodotta con foglie d'ulivo. Proponiamo sia la variante bionda sia quella rossa, che naturalmente prendono il nome dall'attività: ciascuna di esse si caratterizza per ragioni specifiche. La Olì Bionda è molto delicata all'olfatto, con una nota caramellata che si nasconde dietro sentori citrici e pepati e una scia che richiama il thè. Al gusto, invece, si distingue per la predenza di accenni di crosta di pane e sentori di agrumato e pepato, con un accento erbaceo che le viene conferito proprio dalla foglia d’ulivo. La birra Olà Rossa, invece, è profumata, ha sentori floreali e lievemente terrosi. Al palato ha un ingresso dolce di caramello lievemente vellutato che si evolve in un amaro piacevole in cui vengono fuori, appena percettibili, i toni aromatici della foglia d'ulivo e del rosmarino».

Quali sono le novità del momento?

«Tra le proposte di mare abbiamo il carpaccio di seppia, mentre per i piatti di terra sta andando forte la caprese condita con 5 tipi di pomodori diversi».

Olì Olà - Via Ruvo 86/88, Bisceglie (BT). Telefono: 0803921478




 

  • GLI ADDETTI AI LAVORI
  • RISTORANTI E PIATTI TIPICI
IN QUESTO ARTICOLO
×