Feste di Natale e Capodanno sono sempre momenti cruciali per chi lavora nel mondo della ristorazione (e non solo). Un periodo questo, dove si fanno bilanci, si tirano le somme, ma dove al contempo si lavora ancora più del solito perchè i clienti sono tanti e le loro richieste ancora di più e, soprattutto, è un momento dove si pensa al futuro, si fanno progetti e in particolare si sogna.

In uno dei tanti viaggi milanesi di Simone Dal Cortivo, mente e cuore dietro al marchio Birrone, ci siamo fatti raccontare il presente, ma anche il futuro, di un progetto riuscitissimo che ad oggi non sembra volersi arrestare. Ne abbiamo parlato con lui al telefono perchè - come ci ha raccontato - “in macchina posso pensare con più tranquillità”. 

Simone, anzitutto come stai e come sta il tuo Birrone?


Stiamo bene, possiamo dire che soprattutto dopo la fine della pandemia non ci siamo letteralmente più fermati, guardandoci indietro solo per contare la tantissima strada fatta sin qui. Oggi i locali a marchio Birrone sono molti e sono sparsi per tutto il territorio e questa è sicuramente la cosa che mi rende più fiero. Vedere la nostra birra, i nostri bicchieri, i nostri prodotti, in mano a tante persone così differenti per età e provenienza ti da la certezza di essere sulla strada giusta. Certo, non è sempre tutto semplice, anzi, come puoi vedere il mio tempo a disposizione è sempre pochissimo e sono sempre di corsa. Va comunque bene così!

Immagino che il tuo lavoro in questi anni sia cambiato molto!


Assolutamente sì, è forse la parte a cui ero come dire meno preparato. Ero abituato a pensare al prodotto, realizzare la birra, sceglierne le caratteristiche e anche a proporla; quello che nessuno ti anticipa però è che avere molti locali, moltiplica anche i pensieri e le tante cose alle quali devi stare dietro. Oggi poi, c’è un dato ulteriore al quale bisogna sempre far riferimento, ed è quello di un mercato in continua evoluzione che è divenuto difficile da “studiare”. Un tempo sapevi che in determinati mesi la gente era in vacanza, in altri usciva di casa; oggi - penso soprattutto con il Covid - tutto questo è saltato e fare previsioni è divenuto molto difficile. Quindi ogni giorno noi ci svegliamo e cerchiamo di “annusare l’aria”, capire che momento stiamo vivendo ora, che cosa ci sta chiedendo il cliente. È molto complicato, affascinante, ma molto complicato e per fortuna non sono solo in questa scalata. 

Tu però non ti fermi mai e infatti so di molti cambiamenti in zona! 


Certo ormai mi conosci, io fermo proprio non so stare. Con il nuovo anno rifaremo completamente il locale di Vigonza che era veramente troppo piccolino e così potremo iniziare anche lì a proporre i nostri amatissimi eventi. Sarà un locale completamente nuovo e quasi raddoppiato perchè abbiamo acquistato anche lo stabile affianco. Anche il punto vendita di Cittadella subirà delle piccole modifiche ma non strutturali, più di arredamento diciamo. 

Parlando di lei, sua maestà la birra invece? 


Dobbiamo festeggiare un grande obiettivo raggiunto nel 2023, siamo infatti diventati a tutti gli effetti un Birrificio Agricolo (lo eravamo già dal 2020) con Filiera Completamente Italiana; dopo anni di lavoro questo significa moltissimo per noi, è una consacrazione completata.

Anche il grande ritorno della Blindy Pils è motivo di orgoglio, un prodotto molto trasgressivo, tanto amara che ti restringe quasi la lingua ma per chi ama il genere è imbattibile.

E guardando il futuro? 

Ci piacerebbe allargare gli eventi, che sono una cosa che funziona moltissimo nei nostri locali e, proprio questo ci ha fatto pensare ad un nuovo progetto, ovvero quello di fornire a terzi materiale per sagre, feste di paese, eventi particolari. La cosa bella è che ci abbiamo lavorato tutto l’anno e ci siamo strutturati per poterlo proporre già ora. È stato un lavoro molto intenso ma il risultato è fenomenale perchè non solo siamo in grado di fornire ovviamente birra e spine, ma anche chioschi, panche e prodotti come pane, dolci - realizzati dal nostro Panificio Dal Cortivo - e pulled pork. Come al solito bisogna arrivare prima degli altri e noi su questo siamo fortissimi! 

La tua birra preferita?


È sempre l’ultima Anna, sempre l’ultima….


Birrone Padova 
Via Trieste, 5c - Padova 
Tel. 3889380507

Brewbar Vigonza 
Via Venezia, 20 - Vigonza (PD) 
Tel. 3478367010

Birrette Cittadella
Via Cà Moro, 42 - Cittadella (PD)
Tel. 3273151521

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