A pochi passi dal Duomo della capitale del Barocco c’è una pucceria del tutto insolita. Un luogo dove passare una serata comodamente in centro e mangiare delle pucce davvero speciali, anche per celiaci e intolleranti

Cosa ci fanno insieme un salentino e un’emiliana? Dove possono arrivare le loro origini nel campo della ristorazione se non in alto? Puglia ed Emilia Romagna, due regioni dove il cibo è sacro e il sapore è una fede. Insomma, dove si mangia da Dio. È su queste basi che nasce il progetto di Taula, alle quali si aggiunge con un obiettivo chiaro: offrire una cucina che sia sinonimo di alta qualità, sperimentazione e sicurezza alimentare. Un luogo dove davvero tutti possono mangiare da Dio. «Per cercare di non essere un numero, uno dei tanti, ma un nome, un punto di riferimento di fiducia per i clienti». Sandra e Christian. Nei loro occhi il fuoco acceso della passione, la voglia di fare bene il loro lavoro e di non tradire la parola data. Sì, perché la decisione di creare un ambiente completamente inclusivo, in grado di accogliere clienti con intolleranze e allergie, è stata guidata anche dall’esperienza personale. Ed è anche per questo che le aspettative nel gusto e nella qualità dei prodotti e del servizio, in questo posto come in pochi altri, non vengono tradite. Anzi, superano l’immaginazione. 

La loro storia è radicata nella ristorazione: lui è lo chef, pasticcere diplomato in scuola alberghiera, e lei emiliana, creativa pubblicitaria ed ex titolare di un pastificio, hanno messo insieme competenze e sogni per creare un luogo che fosse unico nel suo genere. Taula infatti è una pucceria gourmet con circa settanta posti a sedere tra sala interna e dehors esterno, dove trovare tradizione e innovazione perfettamente incastrati. E nel grande puzzle della ristorazione fatta bene, ha un posto speciale l’attenzione verso le esigenze di ogni cliente. «Tutto ciò che proponiamo è rigorosamente separato e sicuro. Siamo certi al 100% che un cliente celiaco o intollerante possa mangiare da noi senza rischi» spiegano i proprietari, sottolineando che ogni dettaglio, dalla selezione delle materie prime alla preparazione, è studiato per garantire la massima tranquillità.
 


Il menù, in costante evoluzione, propone piatti che celebrano i sapori della tradizione con un tocco moderno. Tra le specialità spiccano le pucce gourmet, croccanti fuori e morbide dentro con sapori che richiamano le coste e le colline del Salento e della Puglia, come la Taula, farcita con tartare di tonno, granella di pistacchio di Bronte, rucola croccante, cipolla dolce di Tropea e un cuore cremoso di burrata o la Porto Badisco dove il carpaccio di polpo si fonde con pomodorini freschi, olive taggiasche e un tocco di rucola per un gusto che richiama il mare. Sapori intensi e autentici anche addentando una Manduria: con prosciutto crudo stagionato, pesto fresco al basilico, mozzarella fiordilatte e dolci pomodorini. Puccia da accompagnare con una birretta fresca oppure da un cocktail.
 



Le alternative possibili alla puccia sono tante, alcune davvero buone le troviamo tra gli antipasti, il piatto Otranto ad esempio è un’esplosione di freschezza con carpaccio di spada, mango succoso, ananas dolce e pepe rosa, il tutto abbracciato da una burratina cremosa e una nota di zenzero oppure perchè non provare una frittura di pesce, leggera e croccante, senza glutine, perfetta per chi vuole assaporare il mare senza compromessi.
 


Una pucceria a cui non manca la pasta fresca, una scelta obbligata e dettata dalla presenza di un’emiliana doc come Sandra, tra i primi piatti da provare assolutamente in questa stagione il tagliolino con funghi porcini, castagne e crema di Parmigiano Reggiano della Bassa Modenese, una combinazione che esalta sapori autentici e ricercati. Mentre tra i piatti sempre disponibili ci sono i tagliolini Ugento, una gustosissima cacio e pepe con bisque di gamberi e tartare di gambero rosso oppure i Sant’Isidoro, tagliolini al pesce spada o cernia con profumo di limone. Il tutto innaffiato da un calice fresco di vino bianco fermo o, per chi gradisce, da una bella bollicina. 
  


I dessert? Un lieto fine da sogno abilmente orchestrato da Christian, pasticcere professionista che per la sua Taula ha scelto di preparare il Tiramisù, un grande classico italiano, soffice, cremoso e naturalmente gluten free oppure la cheesecake al mango, una coccola fresca e leggera, con una coulis di mango che ti trasporta in un paradiso esotico e un dolce di mela caramellata, un abbraccio di sapori autunnali, con mele caramellate, crema inglese e un crumble di biscotto alla cannella.
 


Il successo di Taula si fonda sulla dedizione: «Non ci fermiamo mai. Cerchiamo sempre di migliorare, di offrire qualcosa di nuovo per fidelizzare i clienti» mi raccontano. L’accoglienza di Sandra e dello staff, la scelta dei prodotti di qualità, le preparazioni attente e scrupolose di Christian, la coccola che non manca mai. Da Taula tutto questo è la regola. Un posto dove è impossibile non tornare, una volta entrati. Più che un ristorante un progetto di vita, in cui innovazione, passione e inclusività si fondono per creare un’esperienza gastronomica tra le più belle che ci siano

Taula - Via Giuseppe Palmieri, 1/a - Lecce. T: 08321690684

  • RECENSIONE
  • TRATTORIA
IN QUESTO ARTICOLO
  • Taula

    Via Giuseppe Palmieri 1/A, Lecce (LE)

×